\\ Home Page : Pubblicazioni
Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
 
 
Articoli del 23/03/2023

L’ultimo Consiglio Comunale galatinese ha visto l’approvazione del Regolamento Comunale adeguato al Regolamento Edilizio Tipo, che permette alla Città di Galatina di dotarsi di uno strumento moderno ed efficace utile ad operare nel settore dell’edilizia e, più in generale, in tutte le attività ad essa legate.

L’importanza di questo provvedimento sta tutta nel fatto che ad oggi Galatina è tra i pochissimi comuni (ventuno) su 257 in tutta la Regione ad averlo adeguato.

Per l’Assessore all’Urbanistica Guglielmo Stasi, si tratta di “Un risultato molto importante per la nostra Città, che riesce ad adeguare questo regolamento dopo ben 5 anni di immobilismo. Basti pensare che l’obbligo di adeguamento al RET sancito dalla Regione Puglia è scaduto al 31.12.2017. Inoltre - continua Stasi - quest’approvazione traccia la direzione di un riposizionamento di questo Ente comunale verso una centralità di influenza e di riferimento per  l’area vasta salentina che progressivamente è andata  perduta .

Una centralità ed una valenza di avanguardia nella pianificazione e gestione del territorio che questa Amministrazione intende assolutamente recuperare in tempi brevi, in totale coerenza con quanto indicato nel programma di governo”.

Stasi sin da subito ha evidenziato la necessità di “riformulare integralmente il Regolamento, per uscire dall'impasse di difficoltà operative ed interpretative che frenavano tutta l’attività del Settore edilizio".

Si volta pagina, continua l’Assessore, “ora l’impegno sarà rivolto alle piu’ urgenti varianti urbanistiche, e mi riferisco ai progetti di rigenerazione urbana, di riqualificazione dei comparti e di un nuovo sistema della viabilità in grado di far crescere questo bellissimo quanto trascurato territorio.”

Fabio Vergine Sindaco 
Ufficio Stampa 

 

Nel 204 a.C. Catone il Censore, si caratterizzò per il rigore morale che lo portava a stigmatizzare comportamenti dispendiosi e di corruzione di ogni genere scagliandosi violentemente contro i politici e contro tutti coloro che rivestivano cariche pubbliche.

La storia però ha tramandato una duplice personalità di Catone il Censore: quella di un personaggio moralista e censore severo dei costumi, ma anche intollerante delle altrui vanità ed ambizioni, e molto vanitoso egli stesso.

Pensavamo a questo personaggio storico nel leggere articoli, comunicati e post di chi, oggi, da ex Amministratore, attuale consigliere di minoranza, continua a dare lezioni di buone pratiche e di corretta amministrazione a chi è stato chiamato a succedere nel suo ruolo di Amministratore della Cosa Pubblica.

Pensavamo alla duplice personalità della novella Catone.

E quindi, saremo sicuramente neofiti della politica rispetto a chi ci ha preceduto, e probabilmente anche idealisti nel pensare che la Città si possa amministrare con il concorso di tutte le forze politiche, sociali, culturali ed economiche le quali formano il sostrato vero su cui si fonda la Comunità, ma certamente non potremo accettare lezioni da chi, novella Catone, ritiene di potersi scagliare contro persone e Forze Politiche democraticamente scelte per il Governo della Città per il solo principio di affermarsi nell’agone politico a discapito di cittadini e istituzioni.

E proprio in funzione della duplice personalità della novella Catone va rammentato quanto risposto alla interrogazione di costei in merito alla mancata apertura e messa a disposizione della comunità di Collemeto della Palestra adiacente la Scuola Media della Frazione.

La ricostruzione dettagliata e rigorosa degli atti amministrativi ha consentito di accertare che in questo momento, la struttura non può essere consegnata all’istituto scolastico ed alla comunità di Collemeto in quanto priva del certificato di agibilità che deve essere preceduto dal “certificato di collaudo statico” con allegato il certificato di conformità, a tutt’oggi non pervenuto dagli uffici della Provincia di Lecce.

Tuttavia, la lettura degli atti ha consentito anche di leggere che il 5.5.2022, cioè all’avvio della scorsa campagna elettorale per il rinnovo dell’Amministrazione Comunale, l’allora R.U.P. emetteva Disposizione di Servizio con la richiesta di “Presa in consegna anticipata” dell’opera sostenendo che “… l’Amministrazione comunale, al solo fine della presentazione formale dell’opera realizzata alla cittadinanza anche in virtù delle imminenti elezioni amministrative fissate alla data del 12 giugno, ha legittimamente manifestato la volontà e necessità di occupare temporaneamente la suddetta opera prima che intervenga l’emissione del certificato di collaudo provvisorio”.

Così facendo, evidentemente, sollevando l'Impresa appaltatrice, da qualsiasi responsabilità per danni a persone o cose che dovessero verificarsi durante l'uso dell'opera oggetto della consegna provvisoria.

E quindi viene da chiedere alla novella Catone: come ha potuto l’Assessore ai Lavori Pubblici della passata Amministrazione, oggi, da Consigliere Comunale di minoranza ostentatamente difensore di regole e disciplina istituzionale, aver concepito di utilizzare una struttura non collaudata, al solo fine della presentazione formale dell’opera realizzata alla cittadinanza anche in virtù delle imminenti elezioni amministrative fissate alla data del 12 giugno 2022, senza alcun parere dei Vigili Del Fuoco e soprattutto, da come scritto, sul presupposto che l'Impresa appaltatrice, in caso di accettazione di consegna anticipata, viene sollevata da qualsiasi responsabilità per danni a persone o cose che dovessero verificarsi durante l'uso dell'opera oggetto della consegna provvisoria?

Siamo certi di una sostituzione di persona perché non può essere la stessa persona che ora siede nei banchi dell’opposizione. La consigliera Tundo del 2023 sarebbe un severo censore dell’assessore Tundo del 2022 e porrebbe degli immancabili interrogativi accusatori come: “Nel malaugurato caso di incidenti a persone o cose, chi ne avrebbe risposto? È eticamente lecito inaugurare una struttura non utilizzabile a soli fini elettorali?”

E’ evidente quindi che in questa ottica vanno lette le iniziative della novella Catone come quelle del vero Catone il Censore: battaglie apparentemente culturali e civiche ma che assumono la connotazione di un vero e proprio strumento di lotta politica alla quale ci sottraiamo avendo quale unico modello quello della rappresentazione democratica e quale unico fine quello del bene comune.

Carmine Perrone
Assessore ai lavori pubblici del comune di Galatina

 

Fotografie del 23/03/2023

Nessuna fotografia trovata.

Canto notturno di un pastore ...

Categorie News


Catalogati per mese:


Gli interventi più cliccati

Sondaggi


Info


Quanti siamo

Ci sono  persone collegate

Seguici sui Canali di

facebook Twitter YouTube Google Buzz

Calendario

< marzo 2023 >
L
M
M
G
V
S
D
  
1
2
3
4
5
6
7
8
9
17
18
19
25
26
27
29
31
   
             

Meteo

Previsioni del Tempo

La Raccolta Differenziata