Gli atti e le dichiarazioni dell’Amministrazione Vergine sull’eliminazione dei passaggi a livello suscitano diverse perplessità e meritano un approfondimento e risposte chiare, alla luce della delibera di Giunta Regionale n. 1599/2022 che a seguito di una riprogrammazione delle risorse di fatto REVOCA 3.000.000,00 di euro già finanziati per l’intervento.
Va ricordato che la prima proposta progettuale prevedeva per quello di via Diaz e Via Collemeto l’interruzione stradale con pareti in cemento armato e viabilità alternative con realizzazione di sottopassi localizzati in siti distanti dalle attuali sedi stradali (spesa complessiva presunta di 12.000.000 euro di cui 3.000.000 già disponibili), comportando di fatto: separazione netta tra l’abitato esistente e di futura espansione, pregiudizio per gli insediamenti produttivi esistenti e futuri, mortificazione delle potenzialità strategiche del “Quartiere Fieristico”. Su nostra sollecitazione, fu proposto e analizzato un nuovo studio con diverse ipotesi progettuali ivi compresa quella dell’interramento della linea ferroviaria nel centro abitato, che peraltro consentirebbe una ricucitura del tessuto urbano superando la barriera ferroviaria e creando nuovi spazi pubblici attrezzati. Pur consapevoli che la spesa complessiva presuntivamente stimata per l’intervento inizialmente proposto non sarebbe stata sufficiente, ma altrettanto consapevoli che un intervento che incide profondamente sull’assetto urbanistico futuro della Città, con ripercussioni sul tessuto socio-economico, non possa essere valutato sulla base delle risorse disponibili ma semmai ci si attiva per trovare quelle necessarie.
Su nostra proposta, fu pertanto concordato con gli Enti coinvolti (Regione, FSE, Mercitalia) di attuare una prima fase di interventi in modo da utilizzare le risorse già disponibili (3.000.000 di euro appunto), relativa a quelli della zona est dell’abitato che avrebbero permesso l’allargamento del sottopasso di Via Tasso (c.d. Ponte Picaleo) e soppressione del P.L. nella zona San Lazzaro con creazione di viabilità alternativa, senza comunque pregiudicare la possibilità futura di intervenire per l’eliminazione Passaggi a livello siti a ridosso del centro abitato compreso ovviamente l’auspicabile interramento nel tratto urbano.
Questa la situazione al momento dell’insediamento del Sindaco Vergine che sembrava continuare sul percorso intrapreso stando alle dichiarazioni a mezzo stampa (quotidiano settembre 2022) dove confermava gli intendimenti per un intervento parziale e l’allargamento del sottopasso in Via Tasso.
Sorprende e preoccupa rilevare dalla delibera di revoca che a meno di una settimana da dette dichiarazioni il Comune di Galatina, con nota prot. n. 0044043 del 16.09.2022 rappresentava agli organi regionali una “difficoltà oggettiva e concreta [...] a rispettare [...] tutti i termini, gli obblighi e le condizioni” previste nello Schema di Disciplinare regolante i rapporti con la Regione Puglia per la realizzazione dell’intervento programmato aprendo di fatto la strada per la revoca del finanziamento.
Le stesse dichiarazioni conseguenti al pubblicizzato incontro con l’Assessore regionale Maurodinoia di qualche giorno fa non fugano le preoccupazioni anzi alla luce di questi fatti appaiono generiche e contraddittorie.
Atti e fatti che ritengo necessario e opportuno vadano chiariti e che anticipo saranno oggetto di interrogazione consiliare, con l’auspicio che emergano comunque le condizioni per dare continuità al lavoro iniziato con la mia Amministrazione.
Marcello P.Amante
Si è concluso giovedì 16 marzo il progetto educativo “La sigaretta non ci dona”, organizzato dalla LILT di Lecce e rivolto ad alcune classi seconde dell’Istituto per la prevenzione del tabagismo, con un incontro coi ragazzi, presso l’auditorium della scuola secondaria di Collemeto, alla presenza della Dirigente scolastica Luisa Cascione, dottor Giuseppe Serravezza, responsabile scientifico LILT Lecce e oncologo, Valeria Calabrese, segreteria e coordinamento LILT, Diletta Potì, psicologa, Camilla Palombini, assessore alla pubblica istruzione del comune di Galatina.
Supporto fondamentale è stato il percorso formativo coadiuvato dagli esperti, oncologi, psicologi e biologi, accompagnati da Michele Perrone, volontario LILT di Collemeto, che ha portato la sua testimonianza di impegno civico e sostegno alla missione della Lega contro i tumori sul territorio provinciale.
Attraverso degli incontri e l’organizzazione di diverse tipologie di attività a cura degli esperti (psicologi, biologi nutrizionisti e oncologi) sono stati raccontati a docenti e ragazzi quali sono i danni che provoca il fumo di sigaretta e quali sono i benefici per la salute di una vita senza sigaretta.
Un impegno che si conferma sempre più necessario, anche alla luce degli ultimi dati diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), secondo cui i fumatori sono in aumento in Italia e sono, purtroppo, sempre più giovani.
Un dato che sconforta e desta preoccupazione, rispetto al quale è urgente e necessario attivare azioni di prevenzione a partire dalle scuole.
Obiettivo principale del progetto è stato, infatti, proprio quello di sensibilizzare e responsabilizzare ragazzi e ragazze rispetto ai danni provocati dalle sigarette, ma anche dai nuovi prodotti cosiddetti “light”, che l’OMS ha già bollato come pericolosi per la Salute, e sui benefici di una vita senza fumo, per far sì che sempre meno giovani accendano la prima sigaretta.
La nostra scuola ha agito, quindi, nella consapevolezza che la vera lotta al cancro debba essere combattuta fuori dagli ospedali, partendo proprio dagli alunni nelle scuole, attraverso incontri, campagne di sensibilizzazione sugli stili di vita e progetti di educazione tra pari e nella consapevolezza che non sia più rinviabile un’azione strategica di prevenzione del fumo tra i giovani, al fine di tutelare la loro Salute.
Fiorella Mastria