NOI di Fareambiente intendiamo violenza ogni atto criminoso rivolto verso qualsiasi genere e quindi verso l’UMANITA’, comprese le attività distorte dall’idea di fare utili a scapito dell’Ambiente, che è VITA.
Ho scritto al sindaco Marcello Amante per chiedergli di preoccuparsi della situazione in cui versa Galatina ad ogni acquazzone. Dopo l’ultimo temporale ho ricevuto segnalazioni da parte di cittadini avviliti per il ripetersi di allagamenti negli scantinati e nei garage, con in più la difficoltà oggettiva a trovare risposte da parte del Comune. Un amministratore accorto si sarebbe dovuto preoccupare di informare la cittadinanza sui tecnici e sugli agenti della polizia locale reperibili in caso di necessità e, ancor più dovrebbe preoccuparsi di reperire fondi per un intervento sulla rete della fogna bianca. Ci sono comuni che hanno ottenuto finanziati per milioni di euro, per il rifacimento degli impianti, Galatina non riesce ad ottenere neppure poche migliaia di euro per la videosorveglianza e il progetto per la fogna bianca non si è classificato in posizione utile per essere finanziato.
Le piogge abbondanti non sono più eventi eccezionali visto che secondo i meteorologi si ripeteranno, ma è altrettanto certo che i danni si moltiplicano anche per l’inerzia dell’amministrazione comunale. Da una parte c’è l’assenza di un piano di manutenzione periodica di griglie, pozzetti, recapiti finali; dall’altra una rete della fogna bianca che non ha la capacità di ricevere le grandi quantità d’acqua che si rovesciano durante gli acquazzoni.
Ad aggravare la situazione hanno contribuito le costruzioni di strade con collegamenti a nuovi quartieri che prima sversavano in campagna e ora sono collettati sui bacini acquiferi che non sono calibrati per raccogliere queste quantità di acque. Basta vedere la tangenziale che ha messo in tilt i collettori e i bacini calcolati per un’area ben più limitata. Ci sono zone che ormai non si allagavano più, vedi via Lombardia, e ora ad ogni acquazzone sono affogate. Tutto questo concorre al disastro. L’amministrazione comunale di Galatina non progetta e quando lo fa non tiene conto dello stato dei luoghi e non si preoccupa neppure di tenere pulite le caditoie. I cittadini pagano le conseguenze.
Il consigliere di opposizione della Lista De Pascalis
Giampiero De Pascalis
Le due società galatinesi consociate nell’esperienza del campionato nazionale di serie B, si ritrovano ad essere avversarie nel campionato territoriale di I^ divisione, presentando due gruppi di atleti sostanzialmente in contrapposizione con l’aspetto anagrafico.
Di esperienza e tecnica navigata il gruppo allenato da mister Martina(bentornato!) che si batte con una grinta esemplare a dispetto di una carta d’identità “sbiadita” di alcuni giocatori; di buona prospettiva con qualche elemento interessante, gli under 18/16 di mister Dicillo a cui si uniscono due fuori quota universitari.
Dopo tre gare l’OLIMPIA SBV con 8 punti insegue ad una lunghezza la capolista Acquarica, mentre la S.B.V. OLIMPIA è ancorata sul fondo avendo subito tre sconfitte ,l’ultima delle quali contro la capoclassifica con dei parziali(20-25 ,19-25,19-25)che lasciano ben sperare per il prosieguo del campionato.
Sabato sarà una gara che abbraccia tutti gli elementi costitutivi di un derby: voglia di prevalere e primeggiare, scherzosamente ricca di sfottò sugli spalti, molto intensa nei rispettivi tecnici avulsi dal contesto amichevole dell’incontro, ma proprio per questo interessante.
Al momento i pronostici indicano nell’Acquarica, Olimpia e Squinzano le società più accreditate a battersi per le prime posizioni che, al termine della sessione regolare, saranno agevolate negli accoppiamenti per i play off a cui parteciperanno tutte e dieci le compagini.
Sarà un campionato lungo le cui fasi finali, strutturate in quattro turni, cominceranno il 23 marzo e termineranno il 19 maggio con la proclamazione della squadra promossa al Campionato Regionale di serie D 2019-20120.
Piero de lorentis
AREA COMUNICAZIONE
SBV OLIMPIA GALATINA