Anche quest’anno il Club per l'UNESCO di Galatina, insieme a tutti i Centri per l'UNESCO d'Italia, aderisce alla 15a Edizione di "M'illumino di meno", Giornata Nazionale del Risparmio Energetico che si terrà il 1° Marzo 2019 in tutta Italia, promossa e sostenuta dalla Trasmissione RAI Radio 2 "Caterpillar"; in questa giornata si spegneranno le luci dei più importanti monumenti Italiani ed Europei, e le luci delle abitazioni private, come gesto simbolico di risparmio energetico; altro Tema centrale di questa 15a edizione sarà quello dell'economia circolare: riutilizzare i materiali, ridurre gli sprechi, allontanare "il fine vita" delle cose; perché le risorse finiscono, ma tutto si rigenera: bottiglie dell'acqua minerale che diventano maglioni, carta dei giornali che ritorna carta dei giornali, una cornetta del telefono diventa una lampada, fanghi che diventano biogas. La salvezza del genere umano sulla Terra passa dall'economia circolare: riutilizzare i materiali, ridurre gli sprechi, abolire “il fine vita”, mantenere, recuperare, rigenerare; tenere il più possibile in circolo.
Con questo spirito il Club per l'UNESCO di Galatina ha richiesto anche quest’anno il Patrocinio alla Città di Galatina, chiedendo di spegnere le luci che illuminano Piazza San Pietro e la facciata della Cattedrale insieme a quelle che illuminano la Casa Comunale; ha chiesto altresì l’adesione delle Scuole Cittadine, spegnendo nella giornata di Venerdi 1°Marzo le luci che illuminano gli Edifici Scolastici della Città; ed ha chiesto ai Dirigenti Scolastici di voler sensibilizzare gli Alunni e gli Studenti delle Scuole organizzando dei laboratori dedicati all’economia circolare.
Ai cittadini tutti di Galatina il Club per l’UNESCO di Galatina chiede di partecipare Venerdì 1° Marzo 2019 alla Giornata Nazionale “M’illumino di meno”, spegnendo le luci della propria abitazione e, preparando ad esempio UNA CENA SOSTENIBILE ANTISPRECO CHE SVUOTI IL FRIGO E FINISCA GLI AVANZI (riutilizzando ad es. gli avanzi alimentari nel preparare i pasti).
Il Club per l’UNESCO di Galatina
Dopo decenni di inattività, l’Associazione Provinciale Allevatori (APA) retrocede la proprietà.
L’assessore ai Lavori Pubblici Loredana Tundo, dopo aver più volte sollecitato l’intervento dell’Associazione Provinciale Allevatori (poi assorbita dall’Associazione Regionale Allevatori) affinché venisse riqualificata la zona di loro proprietà da decenni ma di fatto ferma dai tempi del Mercato, comunica che si è giunti, con voto unanime del Consiglio Comunale (26 febbraio), ad una retrocessione concordata con l’Associazione, e che, inoltre, sono già al vaglio diversi progetti per la riqualificazione della zona.
“Campo Boario, per la posizione e per le potenzialità, è una zona che merita di essere messa in condizioni di rendere al meglio – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Loredana Tundo - La nostra idea di città passa soprattutto da iniziative di riqualificazione e riconversione di queste zone ormai ferme da anni. Ritengo sbagliato dover assistere inermi alla decadenza di queste realtà e ho ritenuto doveroso procedere alle richieste verso APA affinché curassero o in alternativa retrocedessero. Si è arrivati ad una soluzione condivisa, e ci dirigiamo verso alcuni progetti che potrebbero essere importanti.”
Ufficio Stampa Marcello Amante