Giornata speciale ieri 14/02/2019, per il Polo 2 di Galatina e Noha e per il Presidio del Libro di Noha e Galatina. Nell’ambito delle iniziative per il Mese della Memoria, abbiamo accolto una particolarissima compagnia teatrale: “il Teatro del Viaggio” diretta da Gianluigi Belsito di Bisceglie. L’idea chiave, che ne è il fondamento, è la scelta di ridare fisicità, corpo alle parole, non solo mettendole in scena, ma facendole letteralmente camminare, con l’obiettivo di incontrare e coinvolgere anche chi risiede in periferia.
I ragazzi delle classi quinte della scuola primaria e secondaria di 1° grado hanno così partecipato a “Il piccolo dittatore”, uno spettacolo interattivo, gestito egregiamente dagli attori Gianluigi Belsito stesso e Maria Lanciano, che invitava a riflettere sulla tragedia dell’olocausto attraverso l’esplorazione delle parole, sciorinate come panni al sole, ed esplorate seconda la doppia chiave del drammatico e del grottesco. Pregiudizio, razzismo, dittatura, paura, propaganda, deportazione, diversità… hanno toccato la sensibilità dei ragazzi (da sempre il pubblico più difficile) e dei loro insegnanti, stimolandoli a “intelligere”, cioè a leggere dal di dentro, in profondità, ciò che è stato, per riconoscerne gli amari segni nel presente.
Tutti, in quel piccolo teatro parrocchiale, messo a disposizione dall’infaticabile parroco di Noha don Francesco Coluccia, abbiamo sentito il bisogno di prendere posizione e di adoperarci affinché gli olocausti e la violenza delle guerre cessino.
È questa la semplice, straordinaria utopia di ogni persona di buona volontà!
Ma come riuscirci? Non certamente rispondendo con la violenza, lo abbiamo già sperimentato senza successo. Lo faremo inveceattraverso la conoscenza, l’esercizio del libero pensiero, l’educazione all’empatia e il senso del grottesco (da sempre i potenti hanno paura del ridicolo!). Questo il messaggio de “Il piccolo dittatore”, questo l’ambito di senso in cui Hitler con tutti i tiranni della sua specie, passati e presenti, si è manifestatonella sua malvagità, ma anche nella sua stupidità e banalità di essere piccolo di cuore e di mente, che ci auguriamo di poter seppellire definitivamente anche con una risata.
Grazie, Teatro del Viaggio, ci incontreremo ancora!
dott.ssa Eleonora LONGO
Dirigente Scolastico IC POLO 2 GALATINA
Referente Presidio del Libro - Biblioteca Giona - Noha/Galatina
Tre violini e un contrabbasso per trasportarci con le loro sonorità in un viaggio tra diversi generi musicali e con famosi brani tutti da ascoltare.
Colonne sonore di successo ci porteranno magicamente tra dolci melodie, ritmi vivaci e suadenti tanghi.
Uno spettacolo in cui non mancheranno le sorprese: uno special guest Emanuele Coluccia (sassofono) e altre performance.
Rebecca Bove: violino
Ylenia Giaffreda: violino
Roberta Viva: violino
Davide Codazzo: contrabbasso
Circolo Arci Levèra
via Bellini 24 - Noha (Galatina)
Il 7 febbraio scorso il direttore del dipartimento regionale della salute Giancarlo Riuscitti dichiarava quanto segue: «A Galatina, la week surgery, attività di piccola chirurgia generale, non esiste».
Ciò significherebbe che parte degli interventi che di fatto si effettuano al “Santa Caterina Novella” non sarebbero autorizzati. La tesi sostenuta dal direttore Riuscitti è la seguente (citiamo testualmente): «L’unica attività chirurgica che si può fare a Galatina è quella legata alla ginecologia e ostetricia, quindi oltre al parto si possono usare le sale operatorie del “Santa Caterina Novella” sì per attività chirurgica, ma legata al mondo femminile. Se prima avevamo due ortopedie una a Copertino e l’altra a Galatina, poi abbiamo fatto una scelta per cui il primo é un ospedale a vocazione chirurgica, tanto da chiudere l’ortopedia del “Santa Caterina Novella”, per trasferirla al “San Giuseppe”, come può esserci al nosocomio galatinese un servizio come la week surgery per ortopedia e chirurgia generale? Non avrebbe senso, ne avrebbe di più se aprisse il nuovo servizio a Copertino, Galatina potrebbe avere al più una week surgery legata all’attività ginecologica e ostetrica».
Ad intervenire per fare chiarezza sono i portavoce alla Camera del MoVimento 5 Stelle Leonardo Donno (deputato) e Cataldo Mininno (senatore), insieme al consigliere regionale Tony Trevisi. «Il direttore del dipartimento regionale farebbe bene ad informarsi prima di gettare fango su una realtà ospedaliera che, a nostro avviso, sta diventando il cavallo di troia di una nuova mission politica. Chiunque debba ricoprire ruoli di responsabilità in ambito sanitario non può e non deve esssere nominato dalla politica: il rischio che subentri un conflitto di interesse è alto ed evidente. Il tutto sulla pelle dei cittadini.
Entrando nel merito della questione ci preme specificare che l'azienda sanitaria locale, in assenza di autorizzazione regionale, non ha attivato alcun letto di Ortopedia e Traumatologia, nè effettuato alcun ricovero. Solo una volta ottenuta la Riattivazione della UO di Chirurgia Generale, è stata disposta la riattivazione delle attività in Day Service Chirurgico, in Day Sargery e in ricovero ordinario utilizzando a questo fine, operatori già in servizio presso l’Azienda e in particolare presso la UOC di chirurgia del PO Fazzi.
Per quanto attiene la casistica trattata - a quanto appreso dalla Asl - oltre a garantire la chirurgia pelvico ginecologica a supporto della UO di Ostetricia e Ginecologia sono stati garantiti anche altri interventi chirurgici. Tutti questiafferenti alla branca di Chirurgia Generale Codice ministeriale 09. Per questi ricoveri è stato applicato il modello del Week Surgery per una migliore efficienza organizzativa del servizio e per una maggiore sicurezza dell’utenza. Questa scelta ha consentito di garantire l’abbattimento della lunghissima lista di attesa registrata nel Presidio Ospedaliero di Lecce per la patologia chirurgica, complicata peraltro dal picco di ricoveri registrati in questi mesi per l'influenza.
Alla luce di questi dati, ci preme sottolineare quanto risulti inopportuno e infondato imporre dei limiti ad un nosocomio che svolge un servizio di eccellenza - incalzano i deputati - nel chiaro intento di depotenziarlo, spostando alcuni dei servizi offerti in altra sede. Al Governatore di Puglia chiediamo di giocare a carte scoperte: qual è il reale intento delle dichiarazioni rilasciate da Riuscitti? La politica non giochi sulla salute altrui».
M5S
Laico e pragmatico. Ecco il Partito Democratico che ci è piaciuto e che ci piace immaginare per il futuro. La leadership di Matteo Renzi ha rappresentato, nella scena politica degli ultimi anni, una scelta di rottura e discontinuità, di evidente emancipazione sulle questioni economico sociali con una prospettiva democratica riformista a vocazione maggioritaria centrale, che già contraddistingueva la visione di Veltroni, portata avanti però con più determinazione e radicalità.
Jobs Act, Unioni Civili, Riforma Scuola, Riforma Pubblica Amministrazione, Eco Reati, Industria 4.0, Ape Social, Dopo di noi, Sblocca Italia, Divorzio Breve, Rei, Riforma Banche Popolari, Legge sull'Autismo, Legge contro il Caporalato, Bonus Bebè sono solo alcuni dei provvedimenti annunciati e realizzati in un periodo politico dove si poteva fare certamente meglio ma dove si è fatto comunque tanto, uscendo da una paludosa e spesso inconcludente azione politica perpetrata per troppo tempo nel nostro Paese.
Ecco, in tempo di Primarie, il voto “aperto” del 3 marzo 2019 sarà decisivo, per capire se questo periodo riformista è da intendersi del tutto esaurito e chiuso o viceversa per consolidare il suo “naturale” ruolo di motore del cambiamento della politica italiana. Sarà un partito, il Pd, che guarda al passato basandosi su elementi ideologici e populistici aprendo anche alla possibilità di future alleanze grilline? Oppure saprà finalmente corrispondere alle molteplici aspettative di un Partito Nuovo post comunista e post democristiano che ne avevano accompagnato la nascita?
Una storia che gli elettori, i simpatizzanti, gli iscritti, possono ancora scrivere votando nei gazebo la mozione Giachetti Ascani.
Noi crediamo nella continuità di questa stagione politica dove si è assistito a una nuova brusca, quanto improvvisa ed esaltante, inversione di marcia.
Comitato Giachetti Ascani Galatina
#SempreAvanti
Paola Volante
Antonio De Matteis
Andrea Coccioli
Caterina Luceri
Maria Chiara Chirenti
Corrado Marra
Paola Paladini
Pierluigi Luceri
Daniela Diso
Antonio Mele