\\ Home Page : Pubblicazioni
Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
 
 
Articoli del 20/05/2017

Di Antonio Mellone (pubblicato @ 12:38:18 in NohaBlog, linkato 3795 volte)

Ebbene, sì: ammetto di aver visto tutti i trentasette e passa minuti di video della cosiddetta conferenza stampa tenuta da Sindaco Daniela Sindaco, quelli in cui la reproba cacciata su due piedi dal PD (Partito Disturbato) vuota il sacco colmo (immaginate di cosa), con tanto di piagnisteo incorporato e sceneggiata napoletana (anzi nohana) della strappata delle tessere del PD.

Confesso anche il particolare di averli visti sul mio tablet mentre ero in bagno (sì, signori, non bisogna mai sottrarre del tempo prezioso allo studio, in questo caso di un fenomeno antropologico). Devo ammettere che l’effetto più che rilassante è stato lassativo: roba che il Guttalax, al confronto, sarebbe Enterogermina Adulti.

Orbene, tra una frase sibillina e l’altra, tra un detto e un non-detto, tra un avvertimento, un’allusione pseudo-intimidatoria e un messaggio in codice, cioè in politichese puro (oddio, “puro” è una parola grossa ma vabbè), la candidata nostrana ripercorre dieci anni della sua brillante carriera a Palazzo Orsini, facendo arguire come nel corso delle legislature sia riuscita a superare tutti quanti in retromarcia, essendo stata trattata a pesci in faccia da dirigenti e presunti compagni del suo ormai ex-partito (e di conseguenza come siano stati bistrattati anche i suoi elettori: lo afferma con enfasi la stessa protagonista con questa asserzione cubitale: “LA MIA STORIA E’ LA VOSTRA STORIA”. Ecco, fossi iscritto al PD di Noha mi sarei offeso a bestia).  

In qualche brano di questo filmato da teche Rai, s’ode la candidata proferire solennemente la fatidica frase: “Io faccio nomi e cognomi”. Ovviamente di “nomi e cognomi” nemmeno l’ombra (tranne quello di tal Antonio De Matteis, o quello del coordinatore dei circoli, ovvero dei circhi di Noha e Galatina: dunque stiamo parlando del nulla). Gli altri personaggi e interpreti citati, orsù, dall’avvocata nostra, o te li immagini o conosci a menadito tutte le beghe intestine al partito (“intestino”, in entrambi i sensi: letterario e letterale), o sei tagliato fuori dal discorso.   

Nel florilegio di invettive ermetiche e catilinarie asintotiche al grottesco, a tratti con toni che farebbero impallidire Vanna Marchi, si ripete più volte un beffardo “cara amica” [e chi sarebbe costei? Ndr.]; si parla inoltre di una “manipolatrice” [avrà un nome questa manipolatrice? E poi, cosa manipolerebbe questa manipolatrice di Sapri? Ndr.]; si viene a conoscenza di “mail inviate direttamente dall’ospedale per la costituzione di un gruppo consiliare” [evidentemente da qualcuno che vi lavora. E, di grazia, a proposito di “nomi e cognomi”, chi sarebbe l’estensore di codeste mail? E da quale ospedale sarebbero partite le missive? Ndr.]; e ancora “[ho ricevuto] ricatti e minacce telefoniche e personali per ritirarmi e starmene buona” [e qui, premessa tutta la mia solidarietà del caso, domando: chi ti avrebbe ricattato e minacciato telefonicamente e personalmente? Forse l’Innominato di manzoniana memoria? Ndr.]; si sente, tra gli altri, un altro avvertimento: “qualcuno dovrebbe abbassare la cresta” [e ‘ntorna: quale galletto o gallina dovrebbe abbassare ‘sta benedetta cresta? Ndr.]; e infine si blatera di fantomatici “ticket da donna a donna” [sarebbe possibile, per favore, sapere il nome di codeste donne? Ndr.].

Insomma frasi così. Tanto che a volte, quando la conferenziera visibilmente incavolata guarda dritta nell’obiettivo della telecamera – e quindi di rimando al telespettatore – inveendo a cento decibel con frasari del tipo: “MA COME TI PERMETTI? VERGOGNATI”, hai un sussulto dalla sedia, anzi dal water, e pensi: vuoi vedere che ce l’ha con me?     

Ma il video non è tutto invettive, filippiche e apostrofi: ci sono anche tratti in cui la Daniela Sindaco ha ragione da vendere (tipo in tema di primarie che il partito non ha voluto celebrare, né moi né mai, dimostrando quanto l’aggettivo “democratico” affibbiato al lemma partito in questo caso sia del tutto fuori luogo), o quando asserisce di aver dovuto ingoiare rospi e di essere stata considerata come l’ultima ruota del carro, e quando afferma solennissimamente: “la mia persona non è in vendita” [infatti ha accettato a gratis tutte le angherie partitocratiche, ndr.].

Per fortuna nel filmato, per rinfrancar lo spirito, ci sono anche dei momenti esilaranti anzichenò (giuro che non ridevo così dai tempi di Stanlio e Ollio), come nel tratto in cui la candidata si autodefinisce “giurista”.

Ora mi son chiesto: se Daniela nostra è una giurista, la Lorenza Carlassare cos’è?

Ma quando si riuscirà a far capire una buona volta che un laureato in Filosofia non è automaticamente un filosofo, così come un laureato in Economia non è necessariamente un economista, e parimenti non tutti i laureati in Giurisprudenza sono dei giuristi? Temo al tempo delle calende greche.  

Stendiamo un velo pietoso, ovviamente, su quegli interminabili secondi di filmato in cui la nostra sindaco in nuce cita a sproposito anche il povero Giovanni De Benedetto, il quale, mancandoci ormai da qualche anno, non può più ribattere. Tant’è vero che la famiglia s’è sentita in dovere di diramare agli organi di informazione una comunicazione scritta a tutela della memoria del proprio Caro.

***

Ma l’apoteosi del comunicato-stampa sindacale sta tutta negli ultimi secondi del film.

Il video infatti (osservate bene) termina con il bacio e l’abbraccio di un “giornalista” locale che è rimasto tutto il tempo, zitto e mosca, ad ascoltare il monologo, e alla fine, già che c’era, s’è guardato bene dal porre una domanda una all’oratore politico. Non un chiarimento. Non un dubbio. Non una spiegazione. Niente di niente. Solo baci, abbracci e occhi lucidi da pesci lessi.   

E io - che scemo - pensavo che a scuola di giornalismo insegnassero piuttosto a porre domande (cosa, quando, perché, dove, e soprattutto chi), e a insistere in caso di elusione da parte dell’intervistato, ad incalzarlo anche, a fare le pulci al potere, ad approfondire, a cercare risposte, e - se non lo fanno gli altri - a criticare.

Invece elettroencefalogrammatica piatto.

Ecco perché qui da noi la dialettica è morta, la politica è moribonda, e anche il giornalismo non si sente tanto bene.

Poi uno si chiede come mai più che in un romanzo di Kafka qui siamo proprio nella cacca.

Antonio Mellone

 

 
Di Redazione (pubblicato @ 11:58:22 in Comunicato Stampa, linkato 1594 volte)

Domenica 21 maggio Roberta Forte, candidata a Sindaco di Galatina, incontrerà i cittadini della frazione di Noha. Presenterà, inoltre, le liste della coalizione a suo sostegno e il programma per una Città Giusta.
Vi aspettiamo in Piazza S. Michele!

 

 
Di Redazione (pubblicato @ 11:51:12 in Comunicato Stampa, linkato 1158 volte)

DOMENICA 21 MAGGIO ORE 20.30 PIAZZA DANTE ALIGHIERI GALATINA, il candidato Sindaco del Movimento 5 Stelle, Paolo Pulli presenterà la lista e il programma per la città. Insieme a noi, l'Onorevole Diego De Lorenzis, portavoce alla Camera dei Deputati.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
L'ora è adesso, o NOI o loro! 


Movimento 5 Stelle

 
Di Redazione (pubblicato @ 11:48:04 in Comunicato Stampa, linkato 1009 volte)

Vi aspettiamo Sabato 20 Maggio alle ore 19.30 in piazza San Michele e Domenica 21 Maggio alle ore 19,30 in Piazza Alighieri per un pubblico Comizio 
Presentazione della lista e il programma politico

Daniela Sindaco

 

 

Con la presente si comunicano le date della rilevazione automatica delle violazioni alle norme del C.d.S. a mezzo Street Control:

LUNEDI' - 22 MAGGIO 2017;
VENERDI' - 26 MAGGIO 2017;

Si fa presente altresì che il servizio sarà operativo anche nelle frazioni di Galatina.

TEN. Gabriella DE PASCALIS

 

L'Associazione Arma Aeronautica nell'ambito del progetto “La storia della Grande Guerra riletta dai giovani d’oggi” che si realizzerà verosimilmente tra l'apertura del prossimo anno scolastico (settembre 2017) e la Festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate del prossimo 04 novembre vuole creare un percorso che miri alla riscoperta di un periodo di storia difficilmente comprensibile se non con una “mostra” didattica che prenda per mano i ragazzi, portandoli a contatto con i materiali, i sentimenti, gli animi di quei giovani che loro malgrado sono dovuti partire per il fronte con le loro paure, trovando la forza di superare ostacoli immensi che oggi le nostre generazioni non riescono ad immaginare.

Partendo dall’ Obiettivo Generale gli Obiettivi Specifici del progetto sono:

a) Reperimento di dati, manoscritti, giornali d’epoca, foto, filmati e documenti relativi a fatti e personaggi del periodo 1915-1918 in particolare, ma anche del periodo 1942-1945;

b) Organizzazione di incontri con coloro che hanno vissuto il periodo della guerra ed ancora in vita, persone capaci di trasmettere le loro esperienze di vita.

Tutto ciò al fine ultimo della realizzazione di un database che raccolga il “materiale” recuperato, le interviste a persone anziane e ed eventuali documenti da questi messi a disposizione.

Previa concessione dell'autorizzazione del Comune di Galatina si potrebbe allestire uno spazio (temporaneo o permanente) fruibile da tutti per ammirare il prezioso materiale di cui sopra.

Chiunque possa contribuire a qualsiasi titolo a questo importantissimo progetto è pregato di contattare uno dei seguenti numeri:

Saverio Mengoli: 392-1426734;

Piero Luigi Russo: 349-8471729;

Santino Beccarisi c/o Forno di via Monte Nero, 47 a Galatina: 333-4678048.

 

Fotografie del 20/05/2017

Nessuna fotografia trovata.

Canto notturno di un pastore ...

Categorie News


Catalogati per mese:


Gli interventi più cliccati

Sondaggi


Info


Quanti siamo

Ci sono  persone collegate

Seguici sui Canali di

facebook Twitter YouTube Google Buzz

Calendario

< maggio 2017 >
L
M
M
G
V
S
D
1
2
3
4
5
6
7
8
9
14
28
       
             

Meteo

Previsioni del Tempo

La Raccolta Differenziata