Domenica 11 maggio, giornata nazionale della bicicletta, torna Bicincittà: la 28° edizione della la manifestazione Uisp dedicata agli amanti della bicicletta e a tutti coloro che vogliono vivere una giornata sulle due ruote, alla riconquista degli spazi urbani. Oltre 130 comuni in tutta Italia partecipano alla manifestazione, declinandola secondo le necessità e le caratteristiche del territorio. L'appuntamento di Galatina, come ogni anno organizzato dalle associazioni “la Taranta” e “Città Nostra”, prevede l’appuntamento alle ore 8.30 presso Largo Tevere, dove saranno effettuate le iscrizioni. La quota da versare è di cinque euro, che prevede assicurazione contro infortuni ed in omaggio uno zainetto, una bottiglietta d’acqua e una merendina. La partenza è prevista per le ore nove e trenta e prevede una passeggiata di circa dieci chilometri per le strade del centro storico di Galatina e le campagne limitrofe, passando per Noha.
Al termine, intorno alle ore 11.30, si ritornerà nel luogo di partenza dove si svolgerà l’estrazione dei premi messi in palio.
Stasi: “Un gran risultato, ma siamo già pronti ad un'altra difficile trasferta”.
Alla seconda di campionato e dopo un ottimo pareggio casalingo della prima giornata contro il Torino, il C.T. Galatina brinda alla prima importante e netta vittoria nella trasferta di Pescara. Cinque a uno nel conto dei match e tre punti in più in classifica, portano la squadra salentina al terzo posto nel girone, comandato dal S.C.S.D. Coopesaro Tennis.
E' proprio contro i primi in classifica, che il Galatina dovrà giocare domani. I marchigiani potranno contare sul pubblico di casa, oltre ai forti Accardo (2.3 ed ex 400 al mondo ATP) e Mendo (2.3) sempre vincenti in campionato.
”Sono stato orgoglioso dei miei ragazzi. Domenica scorsa abbiamo stra-vinto contro una squadra forte come il Pescara. Ho avuto delle piacevoli conferme da parte della squadra che mi auguro di poter confermare domani a Pesaro, proprio contro la prima in classifica. Mai come domani sarà importante la tattica”.
Giovanni Stasi – Presidente del “Circolo Tennis Galatina”
“Sono conscio che per noi domani sarà una partita molto dura, ma dobbiamo avere il coraggio di provarci e di scendere in campo al massimo della nostra carica agonistica possibile. Sono consapevole delle difficoltà che andremo ad affrontare contro la prima classificata Pesaro, ma mi fido dei miei e sono certo che ci metteranno il cuore e l'anima. Siamo a Pesaro per lottare!”
10 Maggio 2014
Piazza Fortunato Cesari (Villa San Francesco) – tratto Polo 1 con chiusura anche di Corso Principe di Piemonte fino ad incrocio Corso Principessa Iolanda Inizio ore 9,00. Partecipazione degli Istituti Scolastici Polo1, Polo2 e Polo 3 alle attività Giovani Madonnari, Staffetta della solidarietà e Tour in Galatina (con la collaborazione dell’Associazione Città Nostra e delle guide turistiche di Galatina) Ore 17,00. CSI day. Una storia lunga 50 anni in immagini, Confronto dibattito: Lo sport tra istituzioni e praticanti. Presentazione del progetto “Sport anch’io” Torneo aperto a tutti Calcio Balilla e ping- pong.
11 Maggio 2014
Piazza Fortunato Cesari (Villa San Francesco) – tratto Polo 1 con chiusura anche di Corso Principe di Piemonte fino ad incrocio Corso Principessa Iolanda
Inizio ore 9,00
Minivolley, Minibasket, Scherma, Ciclo raduno, Danza, Tiro con l’arco, Ginnastica ritmica, Clownerie (a cura di Portatori Sani di Sorrisi e Magic Clown).
Torneo open Calcio Balilla.
Premiazioni finali.
18 Maggio 2014
Palasport Via Chieti – Start ore 9,00
Festa regionale di scherma a cura di Accademia della scherma Lecce. Trofeo Polisportivo CSI Volley – Basket – Calcio a cinque a cura del CSI Puglia
Quindi siamo al dunque.
Il dibattito apertosi nella Chiesa di Roma sulla possibilità di ammettere alla Comunione anche i divorziati e che trova ulteriore spinta alla "conversione" nel consiglio del Papa ad una divorziata e risposata a non aver paura ad accostarsi alla Comunione, trova, nella mia parrocchia, un porta già aperta. Da anni il sottoscritto distribuisce la Comunione ai divorziati risposati ed invita i suoi fedeli ad accostarsi alla mensa eucaristica anche senza la preventiva confessione.
E ciò, sia chiaro, non per una strana mania di protagonismo fuori dalle righe, né per quella bulimia clientelare che caratterizza tante delle iniziative pastorali, mirate, appunto, non alla formazione delle coscienze ma alla moltiplicazione delle frequenze. Per noi sacerdoti, l'adesione all'etica evangelica dovrebbe venire prima dell'obbedienza alla prassi pastorale e la coerenza con il messaggio evangelico dovrebbe informare di sé qualsiasi ottemperanza. Spesso nel vangelo ci si imbatte in episodi in cui l'accoglienza precede la penitenza e la "comunione" apre la strada al pentimento.
Basta rimeditare l'episodio della Samaritana, dell'adultera e la parabola del figliol prodigo.
In una Chiesa in cui la coerenza con un passato relativamente recente fa a pugni con la fedeltà alle istanze di origine, la disobbedienza diventa la più alta forma di obbedienza.
Don Aldo Antonelli, parroco
Antrosano, 24 aprile 2014