È davvero un bel peccato portare acqua al mulino della grande distribuzione sottraendola ai piccoli commercianti, ai contadini e agli artigiani di Noha e dintorni. Cosa sarebbero i nostri borghi, i nostri paesi, i centri storici delle nostre città, e cosa sarebbe di tutti noi se tutte le insegne delle piccole attività si spegnessero una dopo l'altra, se il panettiere non ci facesse più sentire fragranza e profumo del pane preparato la notte, se i pannelli solari soppiantassero alberi e orto delle nostre campagne, se il mercatino chiudesse perché ormai acquistiamo tutto on-line credendo pure di risparmiare. Paesi e città fantasmi, quartieri dormitori, strade spettrali, piazze solo virtuali. E volti illuminati soltanto dalla lucina di un cellulare.
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È davvero un bel peccato portare acqua al mulino della grande distribuzione sottraendola ai piccoli commercianti, ai contadini e agli artigiani di Noha e dintorni. Cosa sarebbero i nostri borghi, i nostri paesi, i centri storici delle nostre città, e cosa sarebbe di tutti noi se tutte le insegne delle piccole attività si spegnessero una dopo l'altra, se il panettiere non ci facesse più sentire fragranza e profumo del pane preparato la notte, se i pannelli solari soppiantassero alberi e orto delle nostre campagne, se il mercatino chiudesse perché ormai acquistiamo tutto on-line credendo pure di risparmiare. Paesi e città fantasmi, quartieri dormitori, strade spettrali, piazze solo virtuali. E volti illuminati soltanto dalla lucina di un cellulare.
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