Compriamo a Noha, al mercatino e negli altri negozietti (e ognuno faccia così nel suo paese) nel tentativo di pensare più a noi stessi che ai già ricchi e sfondati, evitando ove possibile di farci comandare dal ceto monopolista che rivendica superiorità culturale, sociale e dunque morale, indicando a noi, massa amorfa, come essere acquiescenti, di più, plaudenti verso le loro ricchezze sfacciate. Il solito rapporto dell'1% che fa il bello e il cattivo tempo sul resto del 99%. Chissà perché la forza non faccia ancora l'unione.
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Compriamo a Noha, al mercatino e negli altri negozietti (e ognuno faccia così nel suo paese) nel tentativo di pensare più a noi stessi che ai già ricchi e sfondati, evitando ove possibile di farci comandare dal ceto monopolista che rivendica superiorità culturale, sociale e dunque morale, indicando a noi, massa amorfa, come essere acquiescenti, di più, plaudenti verso le loro ricchezze sfacciate. Il solito rapporto dell'1% che fa il bello e il cattivo tempo sul resto del 99%. Chissà perché la forza non faccia ancora l'unione.
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