apr142025
Gentile Direttore,
in questi giorni, alla luce degli avvenimenti che si stanno susseguendo, desidero condividere alcune riflessioni con Lei e con i nostri concittadini.
Viviamo un momento storico in cui la libertà sembra essere stata soppiantata dal libertinaggio, le regole dal disordine. Questo clima di confusione si riflette inevitabilmente su tutti i livelli della nostra società.
Guardando alla nostra città, ci troviamo di fronte a un apparente ottimismo: "tutto va bene", "la città è diventata attrattiva", "si comincia a educare al vivere civile". Tuttavia, dietro questi slogan si cela un caos evidente. Manca l’essenziale: non solo la sostanza, ma anche la forma.
Vorrei portare alla Sua attenzione alcuni esempi concreti.
In questi giorni ho ricevuto un invito che riporto di seguito:
INVITO - Conferenza Stampa Galatina Capitale della Cultura
Gentili Presidentesse e Presidenti,
è con grande gioia che vi invito a partecipare Martedì 15 Aprile alle ore 11 alla conferenza stampa di presentazione di "Galatina Capitale della Cultura 2028", presso il Chiostro del Palazzo della Cultura, Piazza Alighieri 51, Galatina.
L'invito è esteso anche ai soci delle vostre associazioni.
Con l'augurio di sapervi con noi e in attesa di un vostro riscontro, vi invio i migliori saluti.
Dott.ssa Barbara Perrone
Responsabile Marketing Territoriale - Comunicazione
Ufficio di Staff del Sindaco
Tel. 0836 527207
Via Monte Bianco, 40 - Galatina
www.comune.galatina.le.it
Tralascio per un momento la sostanza dell’invito, ma mi chiedo: è accettabile ricevere un invito a una conferenza stampa così importante firmato dal "Responsabile Marketing Territoriale"? Non dovrebbe essere il Sindaco, rappresentante istituzionale dell’Ente, a firmare un documento tanto significativo? È forse stato delegato questo ruolo ad altri che non sono nemmeno dirigenti dell’Ente?
Candidare Galatina a Capitale della Cultura è un sogno per tutti noi galatinesi. Tuttavia, non posso fare a meno di ricordare che solo pochi mesi fa avevo sottolineato come alcuni passaggi fondamentali fossero stati trascurati, nonostante fossero già stati avviati attraverso atti ufficiali poi disattesi per ripensamenti. E ora? Mi trovo nuovamente basita.
Un altro tema riguarda la recente installazione della giostra in Piazza Alighieri. Non ho nulla contro la presenza della giostra in sé; ciò che trovo discutibile sono le modalità con cui è stata collocata: TIR pesanti hanno attraversato una pavimentazione appena rifatta. Inoltre, mi chiedo se il Sindaco abbia considerato come gestire la cerimonia del 25 aprile in questa situazione. Quale soluzione è stata individuata? Sarebbe doveroso comunicarlo ai cittadini.
Infine, vorrei affrontare la questione dell’aumento delle tariffe cimiteriali. Un incremento dell’80% dei costi per la sepoltura appare ingiustificabile e si aggiunge al problema delle salme tuttora in attesa di collocazione nella sala mortuaria del cimitero comunale. Solo pochi mesi fa avevo sollecitato l’amministrazione a procedere con l’ampliamento dell’area cimiteriale per evitare situazioni emergenziali come quella attuale.
Purtroppo, tutto ciò sembra essere il riflesso di una classe dirigente che governa nel caos e nel disordine, anestetizzando i cittadini e privandoli persino del senso critico e della capacità di reagire.
Concludo queste riflessioni con l’auspicio che si possa presto invertire questa tendenza e restituire alla nostra città quella dignità che merita.
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Commenti
Lascia un messaggio