giu132020
Aspettando l’arrivo del mare in paese per via del suo, pare, inarrestabile innalzamento, a Noha da qualche anno ci accontentiamo – e non è cosa da poco - del suo sapore. Ce l’ha portato da un bel po’ (dopo che lu Giorgio, l’ambulante gallipolino con Ape 50 arancione, nel corso dei primi anni ’90 decise di tirare i remi in barca) il nostro Manuele Luceri, titolare, appunto, di “Sapore di Mare”.
Il ragazzo, 32 anni, figlio d’arte, una moglie, un delfino (nel senso di rampollo) di un anno, studi di Scienze ambientali all’UniSalento, è il patron di uno scorcio di mercato ittico ubicato al civico 23 di via Vittorio Veneto, che poi è il prolungamento della storica via Trisciolo, quella che, a senso unico, s’imbocca verso nord a partire da piazza San Michele. Ma a differenza di tutte le altre borse valori di fauna acquatica qui finalmente non ci sono le grida, e men che meno espressioni triviali che la letteratura attribuirebbe agli scaricatori del porto mentre la prassi a certi comizianti con velleità parlamentari, entrati tempo fa nell’urna e per fortuna ivi rimasti. Ma lasciando da parte la versione discount della politica, qui non verrete mica trattati a pesci in faccia, bensì con garbo, buona creanza, e ovviamente quando capita (o capìta) una battutina di spirito.
Io conobbi Manuele anni fa nel corso di un’edizione del Presepe Vivente di Noha, una delle prime presso la Masseria Colabaldi. Interpretava, guarda un po’, il ruolo del pescatore: il laghetto era finto, ma il pesce nel secchio vero. “È che a me questo lavoro piace proprio – dice -, è una passione, un impiego non un ripiego: non riuscirei a fare altro, né vorrei. E poi il mare, come fai a viverne senza?” [sottoscrivo, Manuele, soprattutto quando, calmo e placido, sembra dipinto da De Chirico. Ndr.].
giu122020
L’Ospedale Santa Caterina Novella di Galatina ingrana la marcia, entra di diritto nell’era della modernizzazione e della digitalizzazione sanitaria e mette al bando carta e penne.
Dopo appena poche settimane dall’introduzione da parte della Regione Puglia del fascicolo sanitario elettronico, arriva, infatti, immediata la risposta del locale nosocomio che, grazie alla raccolta fondi Doniamoaiutiamovinciamo, avrà a disposizione 8 tablet RUGGED di tipo medicale con “Barcode scanner”, che garantiranno l’introduzione della cartella clinica elettronica. La nuova cartella clinica digitale raccoglierà i dati del paziente in occasione di qualsiasi contatto con la struttura sanitaria, da una semplice visita a un ricovero, archiviando anche i dati da altre strutture sanitarie, così da rendere tutte le informazioni immediatamente accessibili agli operatori. Raccoglierà informazioni di carattere amministrativo e sanitario con riduzione di costi di cancelleria e rischi di trasmissione tra gli operatori sanitari del contagio, legato invece all’uso di carta e penna.
La cerimonia di consegna si svolgerà sabato 13 giugno alle ore 10.30 presso la Sala stampa dell’Ospedale Santa Caterina Novella di Galatina alla presenza del Direttore Medico del Santa Caterina Novella Giuseppe De Maria, dei Responsabili delle Unità Operative a cui verrà consegnato il Tablet e naturalmente i privati, i rappresentanti delle Associazioni e delle Aziende che hanno contribuito alla raccolta fondi alle quali va tutta la nostra gratitudine e riconoscenza. In particolare dobbiamo ringraziare i dipendenti interni e le maestranze delle ditte esterne dello stabilimento di Galatina della Colacem per la consistente donazione.
giu112020
E meno male che il 1920 fu l’anno della Influenza Spagnola definita “la più grande pandemia della storia dell’umanità”: sta di fatto che quella di allora e questa attualmente in corso, grazie al cielo, hanno fatto un baffo (anche) alla nostra Maria Antonietta, che proprio oggi ha spento le 100 candeline - sintetizzate in quell’unica grande cifra pari a “100”, che campeggia nella foto (ché cento candele reali infilzate sulla torta avrebbero rovinato lo strato superficiale di quell’ottimo dolce di compleanno, le sue decorazioni e la scritta “Auguri a te X i tuoi 100 anni”).
Antonietta (o meglio Tetta) è donna da sempre di poche parole, buona come il pane, lavoratrice instancabile, davvero affettuosa con tutti (mica soltanto con i famigliari), e sempre generosa.
Tra i regali, la pergamena dell’atto di nascita e una targa ricordo, dono da parte dell'Amministrazione Comunale, consegnata dall’assessore Loredana Tundo. Quest’ultima sembra ormai avere la vocazione del “rider” (i novelli corrieri delle consegne a domicilio), sempre di corsa da un centenario all’altro made in Noha, per la consegna di codesti attestati.
giu102020
“È necessario ripensare completamente la sanità, per cercare di risolvere i gravi problemi che gli ospedali pugliesi si trovano ad affrontare dopo anni si tagli e progressiva riduzione delle risorse. L’ospedale di Galatina è un esempio del fallimento della politica di Emiliano e del Piano di Riordino Ospedaliero”. Lo dichiara il consigliere del M5S Antonio Trevisi dopo un sopralluogo al “Santa Caterina Novella” assieme al consigliere comunale del M5S Paolo Pulli per verificare la situazione dell’ospedale di Galatina, sul quale il consigliere pentastellato ha presentato proposte e interrogazioni, tra cui la più recente è quella per il reparto di gastroenterologia.
giu092020
Stavolta non mi va di parlare del mio amico Antonio Antonaci, monsignore, professore universitario, scrittore, filosofo, giornalista e non so più cos’altro, citando quel libercolo che pubblicai in suo onore nel 2007.
Per chi proprio non riuscisse a farne a meno sappia che una delle sue copie si conserva nella biblioteca Pietro Siciliani di Galatina, con accluso lo strafalcione di un verbo impresso ormai nei secoli dei secoli a pagina 21. Potrei qui dire a mia discolpa che chi scrive e pubblica - nonostante ogni pagina passi sempre per un purgatorio di rifacimenti - si trova sovente a dover ingoiare, a stampa avvenuta, il rospo dei refusi, ma non mi crederebbe nessuno.
Ora, tenendo a bada la retorica (specialmente la preterizione: o, visto il contesto, la Prete Rizione), vorrei ricordare che Antonio Antonaci oggi compie 100 anni, ma non lo dimostra. E non lo dimostra non perché gli uffici dell’anagrafe galatinese del 1920 non fossero poi così fiscali, onde, come confermatomi da un uccellino, oggi 9 giugno 2020 il festeggiato ha qualche giorno in più del canonico secolo di vita, ma perché Antonio Antonaci è da considerarsi a tutti gli effetti un Classico: vale a dire uno che, essendosi dissetato alle fonti dell’elisir di lunga vita (i suoi funerali del 27 settembre 2011 sono soltanto un dettaglio di secondaria importanza), continua imperterrito, attraverso le sue opere, a fare quel che ha sempre fatto “prima”: vale a dire provare a insegnare agli altri l’immortalità.
giu092020
E’ una Showy Boys inarrestabile, che non smette mai di stupire e che alle porte della nuova stagione sportiva ha presentato l’accordo di collaborazione con il Consorzio Vero Volley Monza, una delle più importanti realtà pallavolistiche in Italia, unica ad avere due formazioni, maschile e femminile, nella massima serie nazionale, e soprattutto in prima linea con il settore giovanile e i suoi 1600 allievi tesserati.
Che ci fosse aria di novità in casa Showy Boys lo si era capito già da qualche settimana grazie anche alle comunicazioni ufficiali del sito internet e dei canali social.
“Abbiamo voluto fortemente questa partnership e siamo al lavoro con lo staff del Consorzio per la programmazione dell’attività sin dallo scorso mese di gennaio - dichiara il presidente della Showy Boys Galatina, Daniele G. Masciullo - una volta definito l’accordo ed i programmi con lo staff di Vero Volley Monza, con a capo la presidente Alessandra Marzari, che ringrazio per l’entusiasmo e la disponibilità con cui ha accolto la nostra realtà, l’emergenza Covid-19 ha rallentato l’ufficializzazione, ma ora siamo pronti a partecipare attivamente alle attività del Consorzio. E’ una grande opportunità per il nostro movimento perché avremo la possibilità di confrontarci con la struttura della realtà monzese, con il suo staff, attraverso i progetti di ricerca e l’utilizzo di nuove tecnologie a cui abbiamo accesso - aggiunge Masciullo - la partnership permette di usufruire di programmi di formazione specifica, tecnica e relazionale per i nostri allenatori, gli allievi che partecipano alla Scuola Volley ed i loro genitori, oltre a molte altre opportunità. Mi piace evidenziare che il Consorzio è una struttura non orientata esclusivamente al risultato agonistico, ma punta allo sviluppo delle realtà sportive, alla diffusione della cultura sportiva, alla individuazione e crescita dei giovani giocatori sempre con un’attenzione particolare alla persona e ai valori sociali”.
giu072020
Tanti auguri, P. FRANCESCO D'ACQUARICA per i tuoi primi 85 anni di vita da parte dei tuoi "colleghi" della Redazione di Noha.it.
Continua a scrivere pagine di storia, arte e leggenda della tua e nostra Noha. Che Dio ti benedica.
La redazione
giu072020
Abbiamo letto in questi giorni di tanti finanziamenti utili a migliorare l’edilizia scolastica. Molti comuni hanno ricevuto i fondi necessari. Anche Galatina. E sono interessati tutti e tre gli Istituti Comprensivi. Negli ultimi anni si è investito molto nelle scuole e tanto altro va fatto per dare lustro e sicurezza ai nostri edifici scolastici frequentati giornalmente dai nostri figli. Sappiamo che i progetti finanziati sono anche frutto di programmazioni fatte negli anni passati
Ora è indispensabile, pubblicizzare in modo efficace l’iter procedurale al fine di permettere ai progettisti di partecipare alle realizzazioni dei progetti e alle imprese di candidarsi e prepararsi alla realizzazione degli stessi. I nostri suggerimenti sono due:
1. Realizzare i progetti al fianco delle Dirigenti Scolastiche che conoscono molto bene le esigenze degli spazi da adeguare;
2 Fare presto. Non bisogna perdere tempo.
Sappiamo che gli uffici sono oberati di lavoro e per di più sotto organico, per questo hanno difficoltà a definire progetti cantierabili adeguati e finalizzati al miglior risultato possibile. Invece, tanti professionisti potrebbero dare un grande contributo sia in fase progettuale che in fase di direzione dei lavori.
giu042020
Con l’acquisto del Set di sonde ecografiche SAMSUNG dedicate allo studio dell’addome, dell’apparato cardiovascolare, del sistema muscolo-scheletrico e delle “small parts”, si è conclusa la raccolta fondi organizzata dal Club per l’UNESCO di Galatina in occasione dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus. La raccolta fondi ha consentito in una prima fase di acquistare e donare al reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale di Galatina un ecografo portatile SAMSUNG di fascia alta, completato successivamente dalla donazione del Set di sonde dedicate.
L’importante risultato è stato reso possibile grazie alle donazioni di Amici, Soci e semplici simpatizzanti del Club per l’UNESCO di Galatina, ed alla collaborazione con le Associazioni e i Gruppi del Territorio che alla raccolta hanno contribuito in maniera significativa ed ai quali va il nostro sentito ringraziamento: l’Associazione “Doniamo, Aiutiamo, Vinciamo” di Galatina (che ha contribuito in maniera paritetica all’acquisto dell’ecografo); il Moto Club “CHIRONE” di Galatina; l’Associazione “ATIDU”, Associazione per la difesa dei Diritti Umani di Corsano; la Parrocchia San Sebastiano di Galatina con il Parroco Don Dario De Pascalis; la Stazione di Servizio K8 Ballarino-Maiorano di Collemeto.