Pensiamo, senza troppi giri di parole, che sia arrivata l’ora di lavorare sul serio senza troppe ridondanze che non fanno altro che gonfiare una pratica amministrativa già di per sé piena d’aria. E tutto ciò oramai è lampante, si vede chiaramente nelle azioni che questa Amministrazione sta compiendo – o meglio – non sta compiendo. E ci riferiamo soprattutto al nostro territorio, a Noha, e alla Città, trasformata in un teatrino di burattini e burattinai su di un palcoscenico di musica, giochi, eventi e festicciole da una politica qualunquista e soprattutto di facciata (sorridente, ovviamente!) che nasconde incompetenza.
Possiamo dirlo, siamo veramente stanchi e ci batteremo per esprimere democraticamente la nostra opinione a chi nutre rispetto e stima per l’operato del nostro Partito e a chi non si accontenta di piccoli contentini ma vuole, anzi pretende, una azione politica che sia attenta, vigile, che possa soddisfare le richieste e i bisogni dei concittadini.
Tra poco più di un mese sarà un anno di insediamento della nuova Amministrazione, un anno di rendicontazioni, di conti e di dar conto alla Città di quanto realizzato; ci siamo sentiti spesso ripetere che “la campagna elettorale è finita” e noi questo dato lo avevamo compreso già dal giorno dopo il ballottaggio, ma a quanto pare non tutti. Da un anno vediamo Galatina e frazioni incolte, statiche, senza un iter studiato e stabilito che possa portare ad un progresso; non un progetto per Noha, non un risultato, non un finanziamento ottenuto e quei pochi ottenuti, ovviamente, sono andati perduti.
C’è chi di accontentare gli abitanti di Noha ponendo quattro lucine sotto il Monumento dei Caduti in p.zza Menotti, con una tinteggiata al cancello del cimitero, ma è passato un anno! Non basta.
Non pretendiamo che tutto il da farsi sia realizzato in pochi mesi, ci basterebbe sapere che esistono documenti che attestino progetti per il risanamento della Torre dell’Orologio in p.zza San Michele , ad esempio, pericolante da tempo, che si stia lavorando ad un idoneo passaggio pedonale che colleghi il centro abitato della frazione con il Cimitero, che si provveda al rifacimento del manto stradale su Via Conella, ci basterebbe questo.
Ciò che l’attuale Amministrazione ha previsto è, invece, l’aumento della TARI 2023, senza una minima previsione che agevoli le famiglie in particolare condizione economica e bocciando un emendamento proposto dalla minoranza che avrebbe portato a concentrare maggiori risorse per l’abbattimento della Tari 2023 su quei particolari nuclei familiari, visto il progressivo miglioramento della situazione finanziaria dell’Ente.
Tutto viene trasformato in una passerella, così come può dimostrarsi l’uso improprio del Teatro “Cavallino Bianco”, senza nessun criterio di fruibilità, uno spazio aperto per alcuni, chiuso con catenacci per altri.
Ci rincuora soltanto il lavoro encomiabile che sta svolgendo la minoranza in Assise comunale: vigile, attenta, oculata e propositiva, regola che, anche qui, non vale per tutti. La minoranza ha l’importante ruolo propositivo in seno al Consiglio, di controllo, di attenzione, di supervisione e, quando necessario, di denuncia.
Non ci risulta che lo stesso ruolo preveda anche l’assoggettamento politico come una sorta di pegno da pagare per aver ottenuto una presidenza di una commissione di studio priva di qualsiasi potere decisionale, se non altro per il rispetto dovuto agli elettori. Ci rendiamo conto anche qui che – come disse Bruce Lee “mettiti in mostra e non avrai attenzione; il tuo vantarti sarà prova del tuo fallimento”; e a tal proposito, in merito al comunicato apparso da qualche ora sulle testate online a firma del consigliere Antonaci, il quale esulta per la Legge regionale che prevede la figura dello Psicologo di base, prendendo il merito di essere stato il promotore di questa legge, vogliamo ricordare che il progetto sperimentale risale al 2012, progetto ereditato dall’allora amministrazione Montagna (PD), che rientrava nell’Ambito di Zona, realizzato poi con l’amministrazione Amante.
Puntualizziamo che lo stesso consigliere è stato audito in Senato poiché lo stesso diede disponibilità ad accogliere nel suo studio di medicina generale la figura dello psicologo che, ricordiamo, rientrava in quel progetto (N.B. la Legge è Regionale!).
Non c’è paternità, dunque, ma solo l’augurio che il bene collettivo venga prima della vanità personale.
Michele Scalese
Segretario Circolo PD - Noha
Domenica 28 Maggio, si chiude la rassegna degli appuntamenti domenicali dell'iniziativa COOLTOUR presenti all'interno della Primavera della Civetta. Rifiorisce la bellezza dell’arte e della cultura, che da Aprile hanno dato la possibilità di scoprire, a cittadini e viaggiatori, la città attraverso i luoghi e le bellezze iconiche che attraverso gli angoli nascosti.
L'ultimo appuntamento condurrà alla scoperta della città seguendo due percorsi insoliti. Quello della mattina, che partirà alle ore 10.00 - Galatina Liberty. Palazzo Bardoscia, Palazzo Baffa e le mura e Teatro Tartaro, dove i partecipanti saranno invitati ad alzare lo sguardo sui palazzi dall'architettura Art Nouveau che si contraddistinguono per le decorazioni ispirate alla natura. La stilizzazione degli elementi come fiori, alghe, fili d'erba, insetti, conchiglie rendono insolite e suggestive le facciate dei palazzi privati o degli edifici pubblici come il l’ex Teatro Tartaro.
Nel pomeriggio invece a partire dalle 18, guidati da una guida esperta, saranno svelati i segreti dell'arte a Galatina, tra quella sacra e artigiana seguendo un fil rouge che svelerà le bellezze artistiche e storiche della città di Galatina, tra cui la magnifica Basilica di Santa Caterina d'Alessandria con il suo stupefacente ciclo di affreschi, gli angoli insoliti del centro storico. Durante il tour alcuni artigiani terranno aperte, per l’occasione, le loro botteghe dando modo di scoprire i segreti del saper fare ceramica, tarsie lignee, maglia e cartapesta. Un’occasione per vivere la città dell’arte attraverso antichi e nuovi saperi.
L'ultima data da mettere in agenda:
28 Maggio
ore 10 Galatina Liberty: Palazzo Bardoscia (casa paterna), Palazzo Baffa e le mura, Teatro Tartaro
ore 18 I segreti dell'arte a Galatina. Dall'arte sacra a quella delle botteghe artigiane
Per partecipare alle visite guidate è gradita la prenotazione 0836 569984 (ore 9-12 15-17) infopoint.galatina@gmail.com
Continua il lavoro del Comune di Galatino per rendere pienamente operative le Zone Economiche Speciali, aree industriali che godono di agevolazioni fiscali e di semplificazioni amministrative. È la prima nel Salento.
La zona industriale di Galatina, infatti, fa parte della ZES Adriatica e questo favorisce la nascita e l’implementazione di nuove iniziative imprenditoriali di micro, piccole, medie e grandi imprese, nazionali ed estere, nonché il ritorno delle imprese che in passato hanno delocalizzato all’estero proprie attività produttive.
Il Comune di Galatina è in procinto di approvare il regolamento di riduzione per 7 anni dell’IMU con un’aliquota ridotta del 7,60 per mille, cancellata quindi la quota di competenza locale, per gli immobili strumentali agli investimenti accatastati in categoria D, realizzati, anche in ampliamento a quelli esistenti, o acquisiti a titolo oneroso da nuove imprese o imprese già esistenti, che avviano un programma di attività economiche imprenditoriali o di investimenti di natura incrementale per un periodo di almeno 7 anni dopo la fine del piano di investimento.
Si punta così ad una decisiva crescita dell’area produttiva attraverso autorizzazioni uniche rilasciate dell’autorità ZES (niente più documentazione da coordinare tra vari enti e istituzioni), uno Sportello Unico Amministrativo, tempi rapidi e perentori nel rilascio delle autorizzazioni e incentivi come crediti di imposta, riduzioni sulle imposte.
“Galatina non perderà questo importante occasione. Per questo si sta procedendo a tappe forzate nel mettere a disposizione dell’autorità della ZES tutti gli strumenti in grado di avviare da subito gli iter amministrativi. Galatina è in prima fila in questa nuova sfida.”
Il consigliere delegato Andrea Gatto
Si è concluso la settimana scorsa il progetto di orientamento e coding “Da grande farò - Scienza e tecnologia: il tuo ponte sul futuro” rivolto a due classi seconde della scuola secondaria di I grado dell’I.C. Polo 1 di Galatina.
Uno sguardo decisamente rivolto al “futuro”, in un percorso che ha visto gli studenti delle due classi coinvolti in un processo di conoscenza ed approfondimento di tematiche che riguarderanno le scelte future per chi vorrà intraprendere alcune professioni che il mercato richiede con forza.
Prima di iniziare le attività, gli esperti di AFOL (Agenzia per la Formazione, l'Orientamento e il Lavoro), a dicembre scorso hanno curato la formazione dei docenti e la presentazione del programma didattico.
Successivamente, le ragazze ed i ragazzi delle classi II A e II D hanno avuto l’opportunità, dal mese di febbraio, di incontrare esperti dalle aziende tra le più rappresentative nel panorama internazionale.
Il primo incontro, in presenza, ha visto gli studenti confrontarsi con l’ing. Monica Rita Indennitate dell’azienda Oracle, che ha approfondito il tema del lavoro e delle professioni del futuro.
Nel secondo incontro nel mese di marzo ci si è confrontati con il coding, la II A il 13 marzo con Paolo Gioia dell’azienda Siemens e la II D il 19 marzo con Luisa Rizzo di Accenture.
Terzo e ultimo incontro il 19 maggio scorso, un webinar tenuto dai referenti di GiGroup, nel quale gli studenti e le studentesse coinvolti, hanno avuto modo di scoprire il ricco e vario panorama delle scuole superiori e i possibili sbocchi lavorativi. Nel corso dell’incontro i ragazzi hanno utilizzato la piattaforma Mentimeter, che ha consentito una interazione in tempo reale con i relatori.
Si tratta di un progetto di volontariato aziendale realizzato grazie a un partenariato di imprese e enti attraverso la partecipazione volontaria dei propri dipendenti. I partner progettuali sono @Accentureitalia, Afol, Anitec-Assinform, Assolombarda, BT, Gi Group, Junior Achievement - Young Enterprise Italy ETS, Oracle e Siemens.
«Da Grande Farò - sottolinea la prof.ssa Federica Lezzi, referente del progetto con il supporto dell’animatore digitale Andrea Coccioli - ha offerto l’opportunità ai ragazzi di orientarsi nei vari percorsi di studio, soprattutto nelle discipline STEM. In merito a queste ultime, il percorso è nato anche per sensibilizzare sulle opportunità offerte ai ragazzi ed alle ragazze, fornendo il maggior numero di informazioni sugli scenari digitali e le ultimissime tecnologie».
Fiorella Mastria