Nessuno, proprio nessuno fra i nohani avrebbe mai voluto leggere una notizia del genere. Perché Angiolino era buono come il pane, e garbato e disponibile e generoso. Non potevi conoscerlo e non apprezzarlo, affidargli un lavoro e non rimanerne soddisfatto, frequentarlo e non diventarne amico, ascoltarlo e non imparare sempre qualcosa di nuovo.
Da quella scala non è ruzzolato soltanto lui, ma tutti noi.
Ci conforta pensarlo ora accanto ai suoi colleghi: gli altri Angeli.
Noha.it si stringe con affetto intorno alla famiglia Masciullo, ai suoi amici, e a tutta la comunità.
La redazione