E’ il ritornello di sempre. Nel gergo moderno si dice anche il “leitmotiv”. Sappiamo tutti come va la situazione economica del nostro Comune, che ci piaccia o meno. Parole del Sindaco di un mese e mezzo fa nella sede dell’anagrafe di Noha in occasione di un incontro informativo sulla raccolta differenziata (altra questionaccia).
Il Comune di Galatina rischia la bancarotta ogni giorno. Non entriamo nel merito di quanti siano i milioni di euro di debito che ha il Comune di Galatina (tanti, troppi), e nemmeno di chi sia la colpa di un fatto tanto grave.
Non stiamo qui nemmeno a farvi l’elenco dei problemi che calano sulla nostra testa come la lama di una ghigliottina, ma qualcosa bisogna pur fare. Non si può stare col naso all’insù, e nemmeno sostituirsi alle responsabilità delle Amministrazioni Pubbliche, passate, presenti e future. Sicché, come abbiamo già detto in altre occasioni, cerchiamo di lenire la sofferenza del nostro territorio contribuendo al bene comune sotto forma di puro volontariato.
Così, fra le tante proposte condivise con il Comune di Galatina, abbiamo deciso di completare una parte dell’arredo dei Giardini della Madonna delle Grazie, installando dieci cestini per i rifiuti.
In fondo l'impegno di salvaguardare il decoro dei giardini spetta anche a noi cittadini che ne facciamo uso. Compreso quello di non sporcare con spazzatura varia o con le deiezioni dei cani.
Cogliamo l'occasione per pregare alcuni cittadini con al seguito i loro amici a quattro zampe di seguire le norme di buona educazione, evitando di sporcare i giardini dove giocano i bambini (e a dirla tutta anche il resto delle strade di Noha: che non possono diventare una cloaca a cielo aperto). La decorosità del nostro paese è un diritto dei cittadini, e al contempo un passo avanti verso il concetto di civiltà.
Con il "progetto panchine", dello scorso anno, grazie alla collaborazione di alcuni cittadini, abbiamo restituito un po' di comfort a chi usufruisce della bellezza del nostro parco installando 15 sedili.
Ora abbiamo pensato di ripristinare anche i cestini per la raccolta dei rifiuti.
Nel progetto sono previsti un gruppo di tre cestini (per la raccolta differenziata) nei pressi delle due aree giochi e quattro cestini singoli posti lungo i vialetti.
Abbiamo già ricevuto delle offerte da parte di alcuni cittadini. Speriamo che altri vogliano contribuire al progetto. Su ogni cestino, come è stato fatto per le panchine, metteremo una targhetta con il nome del donatore.
Chi volesse partecipare può scrivere al sito noha.it (info@noha.it) o chiamare direttamente al n. 3383713429.
Il Direttivo di Fareambiente Laboratorio di Galatina-Noha
Sabato 27 aprile 2019, a partire dalle ore 09:30, presso la sede dell’Istituto Professionale di Viale Don Bosco, avrà luogo il Convegno “Officina d’epoca”, che intende promuovere la conoscenza della motoristica d’epoca, con un’attenzione particolare al tema della sicurezza stradale.
Il Convegno “Officina d’epoca: I segreti delle mitiche… tra passione e sicurezza” è inserito nel Progetto “Sicurezza stradale”, realizzato dalla nostra scuola nel corso dell’A.S. 2018-2019.
L’iniziativa si svolgerà in collaborazione con Club Scuderia “Il Tacco”, 1^ Scuderia Femminile di auto d’epoca, A.S.I. Lecce (Automotoclub Storico Italiano), Università Popolare “A. Vallone” di Galatina e “U.T.E. Salento” (Università della terza età), e con il patrocinio di Comune di Galatina e Provincia di Lecce.
Dopo i saluti istituzionali e l’intervento dei partners dell’iniziativa, è prevista la relazione dell’Ing. Pietro Carella sul tema “Sicurezza attiva e passiva sulle macchine di ieri e di oggi”.
Di particolare interesse per gli studenti, sarà inoltre l’esposizione di auto d’epoca nel cortile interno del nostro Istituto.
L’invito a partecipare è esteso anche alle famiglie e agli alunni degli Istituti Comprensivi del territorio.
Laporta/Falcone-Borsellino Galatina
Il consigliere di “opposizione” (per sua stessa definizione) De Pascalis si oppone a tutto, a prescindere e per partito preso. Sin da subito ha inteso svolgere la sua attività amministrativa dai banchi della minoranza sollevando polveroni inutili, con argomentazioni strumentali, che nulla di concreto aggiungono e che certamente non apportano alcun beneficio alla città.
Da ultima la stucchevole quanto banale polemica sull’immobile in via Piemonte, già sede dell’Istituto Tecnico Commerciale, da qualche anno inutilizzato perché trasferito nella nuova sede. Ancora una volta enfatizza a mezzo social e con fotoreporter a corredo (che non manca mai), una segnalazione di ordinaria amministrazione che rientra nei naturali compiti di chi siede in consiglio comunale. Ma si sa la fretta non è mai una buona consigliera (nemmeno dall’opposizione) quindi, non informandosi sui fatti, con la oramai consueta superficialità che contraddistingue i suoi interventi giunge alle altrettanto solite, scontate ed errate conclusioni, smentite dalla realtà dei fatti.
Puntuale giunge infatti la precisazione di Francesca Tundo, neo coordinatrice cittadina del Movimento Regione Salento, che correttamente ricostruisce i fatti rendendo innanzitutto merito alla professoressa Clelia Antonica, già vicepreside dell’Istituto Tecnico Commerciale ed oggi in pensione, che ci onoriamo di avere come amica comune.
La prof.ssa Antonica da tempo ha avviato uno studio di ricostruzione documentale sulla storia dell’Istituto Tecnico Commerciale acquisendo, tra gli altri, anche di una copia dell’atto originario di cessione in comodato d’uso gratuito dell’immobile in via Piemonte alla Provincia di Lecce che ovviamente oggi ne è responsabile. Atto che ha inteso condividere con noi per meglio poter chiarire lo stato delle cose alla luce del suo attuale inutilizzo.
Concordemente e nell’esclusivo interesse della città ci siamo attivati immediatamente e nel mentre approfondivamo negli uffici comunali, la prof.ssa Antonica e Francesca Tundo si recavano anche negli uffici della Provincia a Lecce.
Ovviamente il frettoloso consigliere di opposizione De Pascalis ignora che su nostra sollecitazione e da quelle ricerche è scaturita una interlocuzione tra l’amministrazione Amante e la Provincia del neo Presidente Minerva per risolvere il contendere di alcune somme sostenute per lavori di verifica statica effettuati dalla Provincia. Stia tranquillo quindi il consigliere di opposizione De Pascalis, la situazione è ben seguita e presto l’immobile di via Piemonte ritornerà nella piena disponibilità del Comune di Galatina quale legittimo proprietario. Colgo l’occasione per esprimere il mio apprezzamento a tutto il personale comunale prontamente intervenuto a ripristinare la chiusura del cancello di accesso all’immobile.
Vito Albano Tundo
capogruppo Galatina in Movimento