In occasione della XXIV Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, il coordinamento regionale di Libera Puglia ha scelto la città di Brindisi per ospitare la manifestazione regionale. Il CSV Salento sarà presente al corteo.
Partecipare a questa liturgia civile per le vie della città di Brindisi è una riaffermazione dellimpegno per la legalità che il Centro Servizi Volontariato Salento vuole ribadire- spiega Luigi Conte Presidente CSVS-. Una nostra delegazione, che declamerà i nomi delle vittime di mafia, rappresenterà tutte le associazioni, ma non solo, impegnate in prima linea per il radicamento del principio di legalità e dei suoi valori nei vari ambiti della società civile
Il CSV Salento sarà presente sin dalla mattina raccordandosi con altre delegazioni per prender parte al corteo che percorrerà le vie della città sino alla tappa finale di piazza Santa Teresa, dove avverrà la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie ed il collegamento con la manifestazione nazionale di Padova.
M.Maddalena Bitonti
Ufficio stampa CSV Salento
La Tari aumenta per le famiglie da un minimo del 3,85 per cento a un massimo del 6,89 per cento e dell1 per cento per le utenze non domestiche. il regalo del sindaco Marcello Amante e della sua maggioranza che dopo un anno e mezzo di governo può essere ricordato solo per controverse azioni amministrative. Cito solo gli eventi nellex convento di Santa Chiara, il murales a Collemeto, linaugurazione dellimpianto di stoccaggio, i finanziamenti che di rado arrivano a Galatina, gli atti richiesti per consentire allopposizione di vigilare sullattività amministrativa della maggioranza, inviati in ritardo o per nulla, le delibere di Consiglio comunale inviate a ridosso dellassise rendendo difficilissima la loro valutazione.
Per non farci mancare nulla, il nostro sindaco ha fatto un piano della Tari allinsegna della logica ragionieristica. Il risultato non poteva essere altro se non quello che purtroppo graverà sui bilanci di famiglie (in modo più pesante) e imprese. A determinare i maggiori costi il fatto che secondo lAmministrazione non ci sono impianti di compostaggio in provincia e quindi paghiamo il triplo per lo smaltimento dellumido. Tutti noi pagheremo, poi, oltre 800mila euro di crediti che il Comune ritiene non esigibili, oltre 520mila euro pensano di riscuoterli e in più ci sono aggravi per 220mila euro per una transazione con il gestore e circa 320mila euro chiesti dal gestore del servizio di raccolta e smaltimento per maggiori costi sostenuti nellanno precedente.
Se accanto a questo aggiungiamo che non brilla la qualità dei servizi affidati alla società che dovrebbe pulire le strade, ad esempio, oltre che raccogliere i rifiuti, il danno che come cittadini subiamo è doppio.
Manca la visione politica, nella gestione dei rifiuti, coperta da atti che vogliono gettare fumo negli occhi. Mi riferisco alla delibera su Zero rifiuti che per lingenuità delle proposte fa sorridere. Il riciclo viene inteso come occasione per portare in luoghi prefissati le proprie cose e scambiarle per il riuso.
Lo smaltimento dei rifiuti, per il costo sopportato dai cittadini e per limpatto ambientale che produce, non può essere trattato con superficialità e pressapochismo. Prima il sindaco Montagna ci ha fatto perdere la presidenza dellAro 5 di cui Galatina fa parte, oggi il sindaco Amante rimane inerte di fronte a Corigliano dOtranto che ne ha assunto la presidenza e non sollecita lapertura della discarica presente a Corigliano dOtranto che permetterebbe di pagare un terzo per lo smaltimento della frazione inerte del rifiuto urbano. I risparmi sarebbero stati notevoli e, sicuramente, si sarebbe evitato laumento, anzi le tariffe sarebbero diminuite. Il sindaco Amante deve muoversi nellinteresse della città: la sua inerzia ci sta procurando troppi danni.
Il consigliere di opposizione della Lista De Pascalis
Giampiero De Pascalis