dic222011
«Nella piazza di Santa Caterina, infatti, sorge il tempio gotico dello stesso nome, innalzato da Raimondo Orsini principe di Taranto. Al primo guardare il gran finestrine e la porta maggiore di questa chiesa, ti si rivela un’eccellenza artistica non comune. Bella e dignitosa ne è l’architettura; bellissimi gli affreschi. Dall’osservazione de’ quali si rileva che, pitturata una prima volta in antico, fosse stata a presso restaurata, e sulle primitive pitture non piaciute venissero eseguiti novelli affreschi; i quali evidentemente appartengono alla Scuola di Giotto. Nel coro esiste una tomba, di cui la scultura, massime i capitelli delle quattro colonne, sono pregevolissimi: si dice conservar visi il corpo del Principe Orsini. Di rara bellezza e di altezza non comune è poi un calice finemente cesellato, che oggi il municipio conserva gelosamente. Bellissimo è questo tempio nella sua nave maggiore; sublime in tutte e cinque le sue larghe e malinconiche navi. Sarebb’egli campo vergine e profittevolissimo agli studi e alla critica di qualche valente artista». Sono queste le parole del noto concittadino Pietro Siciliani che, pur con qualche imprecisione storica, per primo, parlò della nostra basilica ne Ai popoli Salentini e al Gonfalone di Galatina (1865), e lo fece davanti all'Italia riunita, in occasione delle celebrazioni del centenario della nascita di Dante del 1865. Basta questa breve descrizione, che segnalò Galatina all'attenzione nazionale, per capire il motivo per il quale la scelta del tema di apertura di Agorà – percorsi inVersi sia ricaduta su Santa Caterina di Alessandria. Agorà nasce dall’incontro di un gruppo di giovani amici, i quali intendono vivere il dialogo e intraprendere un percorso esperienziale che mescoli e fonda differenti multiversi. Agorà è una piazza nel senso originario del termine, un luogo d’incontro e di crescita, dove ogni universo interiore potrà mettere a disposizione dei convenuti il proprio bagaglio esperienziale e prenderne da quello degli altri, in un simposio di “verità”, ognuna con un proprio senso e un proprio fondamento, contribuendo così a inserire il proprio tassello di verità in una ricerca continua e inestinguibile.
dic172011
Associazione “Città Nostra”, nel nome della continuità organizza la seconda raccolta di giocattoli nuovi e usati (in buone condizioni), con lo scopo di inviarli e distribuirli ai bambini galatinesi e del territorio. Non è richiesto alcun oggetto in particolare, tutto ciò che può donare un sorriso a un bambino è benaccetto.
La raccolta di beneficenza sarà effettuata da sabato 17 fino a mercoledì 21 dicembre 2011, dalle ore 18.30 alle ore 20.30. Il punto di raccolta sarà la sede dell'associazione, in Via Umberto I, 29 a Galatina.
Tutti i giocattoli raccolti, saranno distribuiti alle comunità parrocchiali galatinesi ed alle associazioni con cui “Città Nostra” è già in contatto o a quanti vorranno contattarci per farci avere la loro disponibilità.
Donare un piccolo oggetto, magari un giocattolo che i nostri figli non usano più, potrebbe voler dire regalare un sorriso, dare un senso diverso al nostro Natale e a quello di bambini meno fortunati.
Sarebbe per noi un piccolo gesto, che riempirebbe il cuore di tutti.
Email: associazionecittanostra@live.it
dic172011
Non è solo l'occasione per un ampio e approfondito momento di riflessione interna, sul piano associativo, dal momento che si procederà all'elezione delle nuove cariche sociali.
Il congresso, infatti, è inteso come un ulteriore momento di collegamento e di confronto con le altre presenze organizzate sul territorio, in primo luogo associazioni e comitati. Sarà infatti l'occasione per discutere delle importanti battaglie condotte in questo anno e mezzo e individuare le nuove emergenze, i nuovi temi e le nuove sensibilità che dovranno entrare nella nuovo documento congressuale.
dic152011
dic082011
nov182011
nov032011
ott262011
Quella che oggi è “solo” frazione del Comune di Galatina fino a qualche secolo fa era un centro autonomo con una chiesa matrice, un castello, mura di difesa, il nome potrebbe derivare dalla famiglia de Noha già presente in alcuni documenti del 1253. L’autonomia del feudo de Noha è stata sottolineata dalla torre campanaria con orologio, costruita dalla famiglia Congedo agli inizi del XIX secolo e dalla presenza di uno stemma proprio: tre torri coronate che poggiano su un ramo d’arancio ed uno di leccio.
Dal punto di vista ecclesiastico la chiesa era sotto la giurisdizione della diocesi di Nardò e non di Otranto, come la vicinissima Galatina. Del patrimonio medievale è possibile ancora ammirare la torre di guardia del XIII secolo che ha conservato intatta la struttura originaria: la scalinata in pietra staccata dalla torre, cui si poteva accedere solo con il ponte levatoio ( ancora presente all’interno).
ott182011
Perchè lo smaltimento costa tanto alle tasche dei cittadini; si può porre fine a questo latrocinio o dobbiamo rassegnarci a questo illegittimo saccheggio?
Perchè dobbiamo continuare a subire gli effetti di nuove discariche e nuovi inceneritori imposti contro la volontà popolare?
Eppure LA SOLUZIONE C'E'!
La Federazione della Sinistra di Galatina ha organizzato un incontro pubblico venerdì 21 ottobre alle ore 18,30 nel chiostro del Palazzo della Cultura a Galatina, per affrontare un tema delicato quello dello smaltimento dei rifiuti, che per come gestito oggi, in maniera fallace ed incompetente, costituisce solo un gravoso costo per le tasche e la salute dei cittadini, ma che potrebbe essere gestito in modo virtuoso tanto da diventare una risorsa per la cittadinanza.
L'esorbitante ed illegittima TARSU, sempre più costosa per il dissenato ricorso alle discariche ed agli inceneritori, NOI NON LA VOGLIAMO PIU' PAGARE!