dic112013
In principio fu il re dei colori. Avvenne quando l’uomo primitivo perse il pelo e scoprì il fuoco. Poi scoprì l’arte e dipinse la sua caverna con il nero dei tizzoni e il rosso della terra. Da lì in poi divenne il colore per antonomasia. Fu scelto dagli incoronati e dagli stessi incoronanti. Col passare del tempo, divenne il colore di molti stemmi di città e di bandiere, del Corsaro Rosso e delle favole, dei garibaldini e delle toghe, degli abiti di vescovi e cardinali e degli addobbi natalizi, delle lotte degli operai e dei cortei della sinistra, per finire nel tifo sfegatato di molte maglie di serie A. Una simbologia contraddittoria, certo, ma a tutto c’è una ragione. Di sicuro il rosso è stato ed è ancora la tinta per eccellenza.
dic132013
Contrada Roncella prima e dopo la cura
dic142013
Il circolo PD di Noha ringrazia gli elettori che hanno partecipato alle Primarie svolte l’8 dicembre presso il Centro Polivalente (ex-Edificio scolastico) per l’elezione del Segretario Nazionale del Partito dando un forte messaggio di cambiamento e di grande adesione.
242 volte GRAZIE per la forte partecipazione.
PD NOHA
Piazza San Michele, 27
dic142013
Se un giorno vi dovesse capitare di trovarvi a Padova, dopo aver naturalmente visitato la grande Basilica del Santo, fate una tappa alla Cappella degli Scrovegni. Vi potrebbe succedere, come è successo a me, di incontrate alla biglietteria una simpaticissima signora leccese. La visita dura pochi minuti per permettere a tutti i numerosissimi visitatori di poter ammirare i meravigliosi affreschi di Giotto. Se poi, come me, avrete anche la fortuna di fermarvi qualche minuto in più, avvalendovi di qualche lecito escamotage, non potrete fare a meno di trattenervi sulla personificazione dei vizi sulla parete nord e delle virtù su quella sud. I vostri occhi, obbligati dalla forza di gravità, incontreranno la Iustitia, così spiegata in latino “giusta esamina ogni cosa col piatto della bilancia, la giustizia è perfetta nel premiare il bene, usa con vigore la spada contro i vizi. Tutte le cose godono della libertà se questa regnerà, agirà con benevolenza chiunque compirà qualcosa”. Per Giotto la Giustizia è una regina che siede su un trono prezioso, all’ingresso della città.
dic162013
La magia del Natale riporta alla luce la Noha di un tempo. La piccola frazione di Galatina, famosa per essere la città salentina dei cavalli ma anche per le sue chicche architettoniche come le "casiceddhre" o la Casa Rossa, a Natale svela un altro prezioso tesoro: la masseria Colabaldi, antico edificio costruito in almeno tre epoche diverse, e oggi lasciato quasi in balia dell'abbandono e della smemoratezza.
dic162013
Eccovi la terza tappa del viaggio verso il presepe vivente che avrà luogo presso la Masseria Colabaldi di Noha. Abbiamo provato acchiappare di sfuggita e per caso i volti dei volontari, lavoratori-guerrieri senza patria e senza spada con voglia di andare avanti "muso duro"
25-26-29 dicembre 2013 e 1-5-6 gennaio 2014
dic182013
Dal 19 dicembre al 22 dicembre 2013 le reliquie dei Santi Martiri di Otranto faranno tappa nella Chiesa Madre di San Michele Arcangelo di Noha.
GIOVEDI' 19 DICEMBRE
Ore 17.00 Arrivo dell’Urna dei Santi Antonio Primaldo e Compagni Martiri di Otranto - Accoglienza in P.zza San Michele - Momento di preghiera - Saluto del Parroco e del Sindaco
Ore 18.00 Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Parroco Don Francesco Coluccia
Ore 19.30 Dolore e Martirio Solenne Veglia di preghiera presieduta dal Molto Rev.do Mons. Paolo Ricciardi, Arcidiacono del Capitolo Cattedrale di Otranto
VENERDI' 20 DICEMBRE
Ore 6.00 Santa Messa
Ore 9.30 Visita della Scuola dell’Infanzia “San Michele Arcangelo”
Ore 10.30 Via Crucis
Ore 15.30 Visita dei ragazzi del catechismo
Ore 17.00 Santo Rosario Meditato
Ore 18.00 Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Donato Negro, Arcivescovo di Otranto
Ore 19.00 ASSEDI - Otranto 1480 Dramma in Atto unico di Deborah De Blasi, con la Compagnia dell’Accademia della Minerva. Regia di Annemette Schlosser Bernardelli - Teatro Oratorio “Madonna delle Grazie” - Noha
dic182013
dic182013
Sotto le ali protettrici dell’aquila imperiale, a bighellonare sui gradini di pietra fra il marciapiede e l’ingresso alla vecchia torre, c’erano quasi sempre i figli di Luigi, l’impiegato comunale. Oltre a occuparsi dell’anagrafe di Noha, fra un certificato e l’altro, aiutava i suoi concittadini a districarsi nella contorta burocrazia amministrativa, e fra una croce e l’altra, apponeva sigilli e timbri manco fosse il primo tesoriere del re. Data la vicinanza di quell’altra Casa Comune che era la chiesa, si dedicava anche all’apertura e chiusura del Tempio. Qui svolgeva funzioni di animatore dell’Azione Cattolica, di autista dell’Arciprete, di accompagnatore ufficiale di tutte le cariche istituzionali che venivano in visita a Noha (cioè nessuno, tranne la guardia campestre e il predicatore delle 4 settimane di Avvento, che essendo solitamente un frate con il saio e i sandali, se ne veniva da solo).