gen152014
Le riflessioni di Marcello D'Acquarica sul presepe e non solo.
gen162014
I protagonisti più amati dai bambini e non solo.
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Tutto Lo staff del Presepe Vivente di Noha desidera ringraziare tutti i partecipanti, gli sponsor e i volontari che hanno contribuito a questa straordinaria edizione.
Grazie a tutti! Arrivederci alla prossima edizione.
nov202014
Anche quest'anno ci sarà a Noha il presepe vivente nei seguenti giorni: 25, 26 e 28 dicembre 2014 e l'1, il 4 e il 6 gennaio 2015.
Dall'antica masseria Colabaldi il presepe trasloca nel centro storico di Noha.
La natività avverrà all'interno di in uno dei beni culturali più belli e suggestivi del Salento, un luogo mitico, unico al mondo.
Dove? Rimanete sintonizzati con Noha.it: lo scopriremo insieme strada facendo.
La redazione di Noha.it
nov302014
Presepe vivente nel centro storico di Noha il 25, il 26 il 28 dicembre 2014 e l'1, il 4 ed il 6 gennaio 2015
dic012014
Si discute per organizzare l’evento "Presepe nel Centro Storico di Noha" che si svolgera nelle date del 25, 26 e 28 dicembre 2014 e l'1, 4 ed il 6 gennaio 2015
dic022014
Eccovi un ripasso de "La Casa Rossa di Noha", che quest'anno fungerà da grotta per la nascita del Salvatore.
dic032014
Eccovi alcuni momenti della discussione di lunedì 1 dicembre 2014 sul "Presepe nel Centro Storico di Noha" che si svolgera nelle date del 25, 26 e 28 dicembre 2014 e l'1, 4 ed il 6 gennaio 2015
dic052014
“Il presepe vivente si farà anche quest’anno, e, se possibile, sarà ancora più bello e particolare” – con queste parole Giuseppe Cisotta, quando ormai ogni porta sembrava sprangata all’iniziativa, mi ha comunicato il fatto che s’era aperto finalmente il classico portone. Del resto, il trasloco della rappresentazione artistica dall’acropoli dell’antica Masseria Colabaldi al centro storico di Noha è sempre stato un pallino fisso degli innamorati del nostro borgo.
Così, come in una favola di Natale, ho visto riaprirsi i portali delle case dei famigli del castello, ho sentito i cigolii delle ante di quegli usci, toccato battenti e maniglie ossidate dall’età, ammirato volte a stella, architravi, pietre angolari.
Ho osservato mani esperte sistemare pietre scolpite chissà quando da abili scalpellini, artigiani grattare la ruggine dai cardini delle finestre, esperti in materia stuccare pareti graffiate dai fantasmi del passato, muratori posare chianche per il passo del pellegrino, e contadini rimettere ordine ai giardini segreti mai stanchi di diffondere ancora profumo di zagare e autenticità.
Casiceddhre e Casa Rossa, sono le prime tappe di questa nuova avventura, pronte a darci un brivido alla percezione di quante volte, forse migliaia, ci siam trovati vicini al nostro passato senza tanto badarci, e forse senza avvertire il mormorio frenetico del tempo.
Qui si va avanti a muso duro, compiendo cento passi, e poi altri mille, poi ancora cento, e altri mille, senza fermarsi mai.
A Noha il presepe diventa presempre.
Antonio Mellone