Ogni anno, il 27 gennaio, si celebra la Giornata della Memoria, una data importante per ricordare la tragedia della Shoah, l'orrore vissuto dai milioni di ebrei e da altre vittime del regime nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo giorno ci invita a non dimenticare le atrocità commesse nei campi di concentramento, affinché simili atrocità non possano mai più accadere.
Nel contesto della Giornata della Memoria, gli alunni delle classi 5 della scuola primaria e delle classi prime della scuola secondaria di primo grado di Galatina e Collemeto hanno partecipato a un evento speciale, il recital "La forza della memoria", tenutosi presso il Teatro Cavallino Bianco di Galatina. L'iniziativa, organizzata dall'Associazione Giovani Realtà - Aps di Galatina, è stata un'importante occasione di riflessione. Lo spettacolo è stato scritto con l'intento di sensibilizzare i giovani su ciò che è accaduto nei campi di concentramento, dove milioni di persone sono state private della loro dignità, della loro libertà e, in molti casi, della vita.
"Partecipare a eventi come questo - afferma Luisa Cascione, Dirigente Scolastica del Polo 1 - ha un grande valore educativo, soprattutto per le nuove generazioni. Il ricordo della Shoah, infatti, non riguarda solo il passato, ma ha un'importanza fondamentale per il presente e per il futuro. Conoscere e comprendere la sofferenza vissuta dalle vittime della Shoah aiuta a trasmettere valori universali di pace, rispetto della diversità e dignità umana. È proprio attraverso la memoria che possiamo costruire un mondo in cui le discriminazioni, le violenze e le ingiustizie non abbiano più posto".
La forza della memoria ci spinge a riflettere sulla necessità di educare alla tolleranza e al rispetto reciproco, per evitare che la storia si ripeta. Ricordare gli errori del passato è un dovere verso le vittime, ma anche un impegno per noi stessi, per le future generazioni, affinché il rispetto della diversità e dei diritti umani diventi una realtà quotidiana. Solo così possiamo davvero costruire una società più giusta e solidale.
La partecipazione degli alunni a eventi come il recital "La forza della memoria" è fondamentale per mantenere viva la fiamma del ricordo. Solo conoscendo la storia possiamo sperare di vivere in un mondo migliore, dove l’odio e l’intolleranza vengano sostituiti dalla comprensione, dal rispetto e dalla cooperazione tra popoli e culture diverse.
Polo 1 Galatina
Nei giorni scorsi, il Comune di Galatina ha ricevuto dalla Regione Puglia una dote finanziaria di 250.000 euro, dopo aver aderito all’avviso di selezione per il finanziamento di proposte progettuali finalizzate alla digitalizzazione degli archivi di Edilizia privata dei Comuni pugliesi.
Questo intervento consentirà la dematerializzazione e la conseguente digitalizzazione di almeno il 50% delle pratiche di edilizia privata presenti negli archivi dell’Ente in forma esclusivamente cartacea. Inoltre, va ad aggiungersi ad un precedente affidamento dell’Amministrazione Vergine con l’intento di dematerializzare e digitalizzare inizialmente la metà (6500) fascicoli delle 13.000 pratiche edilizie “cartacee” stimate dagli uffici.
Di conseguenza le pratiche attualmente custodite nell’Archivio storico cartaceo presso Palazzo Bardoscia, verranno scansionate ai fini della dematerializzazione degli archivi ed inserite nel GIS (Geographic Information System) facilitando il lavoro degli uffici e dei tecnici del settore.
L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Fabio Vergine, grazie al lavoro dell’Assessore all’Urbanistica, Guglielmo Stasi, e all’Assessore all’Innovazione Tecnologica, Anna Maria Congedo, si aggiudica una procedura “a sportello” indetta a partire dal 30.09.2024 e fino alle ore 12.00 del 31/12/2026. Per questa, sono state istruite e finanziate le proposte progettuali secondo l’ordine cronologico d’arrivo delle stesse e sino a concorrenza delle risorse finanziarie disponibili.
Per l’Assessore Anna Maria Congedo, questo obiettivo “rappresenta un passaggio cruciale per migliorare l’efficienza operativa ed ottenere risultati migliori in tempi più rapidi. Un cambiamento che non riguarda solo l’adozione di nuove tecnologie, ma anche la necessità di sviluppare una solida infrastruttura digitale, essenziale per supportare l’utilizzo di questi strumenti innovativi”.
Il finanziamento acquisito consolida la direzione intrapresa sin da subito dall’Amministrazione Vergine, ovvero quello di rendere Galatina una Città “Smart City”, a beneficio dei cittadini privati e delle imprese.
“Visti i fatti, stonano le dichiarazioni di personaggi in cerca di autore che cercano di intestarsi la paternità dell’opera, ogni qualvolta Galatina ottiene un risultato. A questo proposito, il particolare attivismo di una parte dell’opposizione cittadina risulta alquanto inappropriato. Non è con la propaganda che si pratica la buona azione politica - prosegue Congedo - ma con il lavoro che questa Amministrazione continua a fare in piena sinergia tra tutti gli assessorati. Ci fa piacere che la Consigliera Loredana Tundo tenga a fare a gara per apparire quanto più possibile sulla stampa, sventolando il raggiungimento di risultati che sotto la sua gestione da assessore non si sono mai visti. Fortunatamente gli elettori due anni e mezzo fa hanno deciso di invertire la rotta. Con l’Amministrazione Vergine stanno arrivando cospicui risultati. Questo ultimo, si va ad aggiungere all’istituzione del SUE (Sportello Unico Edilizia) digitale, avvenuta nel luglio 2023, sul quale l’Amministrazione Vergine ha investito e messo a disposizione importanti risorse.
La visione e la bontà del lavoro di Fabio Vergine, insieme alla sua squadra di governo cittadino, sta portando a Galatina i primi frutti. Non ci resta che proseguire, guardando avanti. A chi tenta di fare campagna elettorale cercando luci da palcoscenico possiamo solo dare il consiglio che non è il giusto modo per fare il bene di Galatina”.
Alessio Prastano
Lunedì 27 gennaio alle ore 18:00, nella Sala conferenze dell’ex Palazzo De Maria, in Corte Taddeo, è prevista la conclusione del Ciclo “Orizzonti: Sud/Nord – Le migrazioni possibili” con un incontro, dal titolo “Spopolamento e migrazioni: interno di un territorio in via di degiovanimento”, con il prof. Angelo Salento, docente di Sociologia economica e del lavoro e di Analisi sociologica dello sviluppo territoriale nell’Università del Salento. Modera l’evento Daniela Vantaggiato.
La lezione avrà ad oggetto le prospettive dei territori della cosiddetta "Italia intermedia", oggi attraversati da crescenti squilibri demografici, con particolare riferimento alla Penisola Salentina. Si metteranno a fuoco le principali cause del degiovanimento (un neologismo ideato e studiato da Alessandro Rosina, ricercatore della Cattolica di Milano, ed utilizzato nell’articolo del 26 ottobre 2021 nella rubrica Buone Notizie del Corriere della Sera) della popolazione, analizzando in particolare tre dimensioni: le difficoltà dell'economia produttiva e del mercato del lavoro, la crisi di vivibilità legata al "dimagrimento forzato" dei servizi pubblici, il deficit di "capitale simbolico" dei territori non metropolitani.
In conclusione, si metteranno in evidenza le possibili prospettive praticabili per restituire al Salento (e in generale all'Italia intermedia) vivibilità e attrattività, non soltanto per visitatori e turisti, ma anche e soprattutto per gli abitanti attuali e futuri.
Angelo Salento, professore ordinario di Sociologia economica e del lavoro nell'Università del Salento, è presidente del Corso di Studi in Sociologia e direttore del Master in Gastronomie territoriali sostenibili e politiche del cibo.
Da molti anni si occupa, fra l'altro, di processi di sviluppo locale, di vivibilità territoriale e di economia fondamentale. Nel 2020 il libro "Economia fondamentale. L'infrastruttura della vita quotidiana" (Einaudi, 2019), di cui è autore insieme a Julie Froud, Sukhdev Johal, Michael Moran e Karel Williams, è stato insignito del prestigioso Hans-Matthofer Preis della Fondazione Friedrich Ebert di Berlino.
Mario Graziuso