Per opportuna conoscenza si comunica che il piano di prevenzione in materia di limiti di velocità dei veicoli da effettuarsi con strumentazione Photored a postazione fissa sarà attivo a partire:
DA LUNEDI’ 30 GENNAIO 2023 – h 24/24 – g 7/7
sull’arteria stradale S.S.101 al KM 14+940 direzione Nord, giusto Decreto Prefettizio n. 81389 del 17.07.2019.
IL COMANDANTE DEL CORPO
Com. Sup. Luigi Tundo
“Il 23 gennaio, durante la conferenza stampa nel palazzo della Regione Puglia, abbiamo presentato la mozione del Movimento 5 Stelle che sostiene la contrarietà alle concessioni di estrazioni di gas in mare come previsto dal governo Meloni”: lo scrive su Facebook Leonardo Donno, deputato e coordinatore regionale M5S Puglia, relativamente alla conferenza di oggi a cui hanno partecipato anche il Vicepresidente del M5S Sen. Mario Turco, la Vicepresidente della Commissione Ambiente On. Patty L'Abbate, i consiglieri regionali Cristian Casili, Rosa Barone, Marco Galante e Grazia Di Bari. “Un fermo “No” alle trivellazioni, contro le scelte di un governo miope, che sta remando contro la tutela dell’ambiente e dei cittadini. Un impegno forte espresso anche dai rappresentanti M5S in Regione e nei Comuni, per il quale è necessaria una posizione chiara da parte di tutti. Per questo motivo abbiamo messo a disposizione dei Consigli Comunali pugliesi il testo della mozione affinché venga approvato. Un’azione necessaria, un fronte comune, per consegnare un messaggio inequivocabile a un governo che invece di inseguire la transizione energetica rincorre una contraddizione energetica. Infatti, proprio nel 2016, la premier Meloni e il ministro Salvini si dichiaravano contrari a nuove concessioni e oggi invece fanno l’opposto. Il ritorno alle trivellazioni è la dimostrazione di come questa maggioranza stia remando contro i bisogni reali del Paese favorendo gli interessi di pochi. Non rimarremo fermi a guardare, l’esecutivo non può restare sordo al grido della Puglia. Tuteliamo l'ambiente, il mare, la pesca, il turismo, la salute dei cittadini. Senza se e senza ma”.
Caterina Di Lernia