La nostra coalizione è nata dall'esigenza politica di segnare la differenza con tutte le altre opzioni in campo.
Sentivamo la necessità di proporre alla città un progetto politico che mettesse insieme competenze, stabilità ed Istituzioni, attraverso l'apporto di partiti e liste civiche orientate e costruite esclusivamente per il bene comune.
Oggi siamo di fronte ad un bivio per la città, nella consapevolezza che abbiamo combattuto sul campo entrambe le coalizioni che si confronteranno al ballottaggio.
Partiamo dal presupposto che riteniamo irricevibile "l’appello alle forze di centro sinistra" lanciato dal Dott. Fabio Vergine che rappresenta, insieme alla sua coalizione, una maschera alla LEGA e al famoso PARTITO ORIZZONTALE che tutto è tranne che vicino all'area progressista. Non voteremo mai chi non rispetta la Città. Chi nasconde la destra, per farla riemergere becera in tutta la sua pienezza nel metodo e nel merito.
Vorremmo informare Vergine, nel caso non ne fosse a conoscenza, che mentre lui si appella dai palchi, una schiera di suoi sodali, privatamente, contattano schiere di nostri candidati con argomentazioni lontanissime nel merito e nel metodo dall’agire politico civile. Una smaniosa ricerca del consenso che può essere giustificata solo da una smaniosa sete di potere.
Dall'altro lato, il Sindaco uscente, che rappresenta un civismo tradizionale, politicamente poco strutturato, ma che conosciamo da tempo e che oggi sembra pronto e maturo a gettare le basi per una prospettiva politicamente nuova, per fare un salto di qualità, affidando il futuro della Città ad una nuova classe dirigente.
Rimanendo differenti su molti aspetti, riteniamo di condividere stile e agire politico, e partendo da un modus operandi comune, siamo pronti a contribuire a costruire un nuovo orizzonte politico per la città con il solo fine di rispondere alle esigenze vere del presente e alle enormi sfide che ci aspettano nel futuro.
Per tutti questi motivi, la coalizione progressista formata da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e le liste civiche che confluiranno in un contenitore politico culturale civico (ma di chiaro orientamento progressista) sosterranno convintamente, il 26 Giugno, la riconferma del Sindaco Marcello Amante.
Lo facciamo perché conosciamo il pericolo, e vorremo evitarlo alla città.
Lo facciamo perché crediamo nella politica e nel suo senso più profondo. Lo facciamo perché Galatina merita il nostro impegno, nelle forme e nei modi di chi è animato esclusivamente dal bene comune.
Lo facciamo a testa alta, schiena dritta e con la trasparenza e la chiarezza che meritano i nostri elettori.
Gli inciuci, quelli fatti di nascosto, a quattr’occhi, perché sei sono già troppi, quelli orientati al convincimento basato sul mero interesse privato, della singola persona, gli lasciamo fare agli altri.
Siamo diversi e lo dimosteremo.
Per Galatina ci siamo.
Partito Democratico
MoVimento 5 Stelle
Federazione liste civiche coalizione progressista
È un momento della storia galatinese troppo importante per lasciar correre e stare al gioco di liturgie che sono inutili e pericolose. Mettiamo un punto di verità.
Come avevamo annunciato già da tempo si è creata una saldatura conservatrice e restauratrice nella città, che non credo riuscirà nel suo intento.
Cercano di farsi spazio personaggi politici scaltri, preparati nell’arte dell’alta strategia e nel gioco delle mezze verità, delle omissioni e delle illazioni. Le due aree sono quelle del campo allargato PD, M5S, fuoriusciti da Fratelli d’Italia da una parte e quelle del Sindaco civico di destra Amante dall’altra.
È da quando ho iniziato questa mia avventura che sento dire di me le cose più disparate, sempre a bocca socchiusa e sempre tramite i picchiatori social. Perché in fondo se avessero trovato qualcosa di sconcio sul mio conto, ne avrebbero costruito dei castelli: questo vuol dire che sono una brava persona dal passato trasparente e senza scheletri nell’armadio.
Ad inizio campagna abbiamo bloccato decine di profili fake, tutti rivelatisi provenienti dalle stesse aree comunicative, che dettavano con precisione quale e quanto fango gettare sugli estranei, sui parvenue. Cioè noi.
Il candidato Antonio Antonaci, fatta eccezione dalla nostra coalizione, è sempre stato sottovalutato e considerato lo zio un po’ sciroccato da non prendere sul serio, quindi trascurato.
Non risponderò quindi velocemente alle ultime dichiarazioni di Alessandra Antonica, alle quale auguro sinceramente una pronta guarigione (perché il rispetto umano viene prima di ogni interesse politico), ma mi spiace se lei non abbia mai superato il fallimento della sua amministrazione del 2009 ed abbia vissuto tutti questi anni da vedova di Palazzo Orsini, restando bloccata ad allora.
Una cosa è avere una coalizione con sensibilità diverse, un’altra è sentirmi sporco e ritrovarmi a partorire messaggi come quelli che la candidata Antonica ha inviato ad Antonio Antonaci il giorno prima del primo turno, oppure mandare messaggi come quello che ha, incautamente, fatto trapelare il Neo consigliere (in Pectore) di Fratelli d’Italia Matteo Marangi in cui scrive “in questa trattativa abbiamo recuperato una posizione di governo cittadino!”.
Non voglio che chi tifa per me pubblichi solo le notizie che mi interessano come Dino Valente, persona a cui si manda un plauso per l’attività editoriale, ma che negli ultimi giorni ha compiuto scelte che mi appaiono difficili da comprendere: l’immediata pubblicazione della decisione di Del Coco di votare contro di me e la contemporanea omissione del comunicato di Stomaci e le altre liste di Antonaci che annunciano il voto per Vergine con il fine di fare entrare Antonaci in consiglio, immediata pubblicazione della lettera di Sandra Antonica.
Vedremo questa mia lettera se slitterà a stanotte o verrà pubblicata con altrettanta celerità.
Noi abbiamo fatto della trasparenza e della chiarezza il nostro stile. Tutti gli esponenti e le identità politiche hanno avuto visibilità e sono state comunicate senza omissioni.
Vogliamo rompere con questo vecchio modello che non ha prodotto nulla, perché la gente ha compreso bene.
In questi giorni anche io ho avuto contatti con le segreterie provinciali. Mi spiace vedere che il concetto di area di sinistra si stia riducendo a “persone a noi gradite”.
Da quando Amante è di sinistra, visto che tutti i galatinesi conoscono benissimo la sua provenienza di destra?
Noi abbiamo due consiglieri dei socialisti, di cui un ragazzo splendido e appassionato con una laurea in scienze politiche da 110 e lode. Abbiamo una consigliera di Io Amo Galatina, sinceramente democratica e desiderosa di impegnarsi nell’area progressista italiana, con una laurea in bocconi e un lavoro importante. Così come sono di altissimo profilo tutti gli altri consiglieri eletti: donne e uomini che vengono dalle professioni e dalla società civile. Radicati sul territorio e rappresentativi.
Tutte persone, però, a sentire i Probiviri della politica galatinese, inaffidabili perché infette dal peggior virus mondiale. No, non il covid, essere loro avversari!
Credo che le donne e gli uomini che si rivedono nel progressismo italiano sentano forte questo disagio, ne ho incontrati tanti in campagna elettorale. Gli prometto che abbiamo le persone giuste perché quell’area culturale trovi un luogo di ascolto e di protagonismo e tutta la libertà necessaria per crescere forte.
Oggi io mi sottraggo dai giochetti e lo dico chiaramente: c’è stato un incontro, anzi più incontri in cui Delli Noci, la Capone, Minerva e altri hanno detto che il confine del centrosinistra galatinese è Amante Antonica, hanno trovato le compensazioni (un ruolo a Marangi, già Fratelli d’Italia e quindi pericoloso comunista).
Si tratta di liturgie, piccole miserie quotidiano.
Anche nella lettera accorata di oggi, Sandra, notatelo, non ha smentito gli accordi: ha smentito di fare il vicesindaco. Non di aver chiuso un accordo tramite il provinciale per un asse Antonica-Amante. Giochi di parole.
Noi non siamo quella roba lì. Anche quando abbiamo proposto a Antonio Antonaci la commissione sanità (che gli proporremo in ogni caso se dovessimo vincere), lo abbiamo fatto senza accordi e senza compensazioni. Per stima e credendo fosse la cosa giusta, per la città.
Ecco, ora sapete la verità e potete leggere, disvelate, le parole che raccontano.
Ripeto, noi non siamo quella roba lì. Noi siamo il cambiamento.
Per questo, con ancora più convinzione, domenica 26 giugno invertiremo la rotta e metteremo fine a vent'anni di accordicchi. Si respira un'aria pulita e nuova. Un vento fresco, pronto a spazzare via questi meccanismi da Prima Repubblica, per ridare nuova linfa a Galatina.
Domenica 26 giugno c'è solo una scelta da fare per realizzare finalmente la Galatina di tutti e non dei pochi.
Fabio Vergine Sindaco
Dopo due anni di blocco forzato dovuto all’evento pandemico, torna il tradizionale appuntamento organizzato dall’Associazione leccese “Cuore e mani aperte” OdV, stavolta grazie al sodalizio con l’Aeroporto militare di Galatina. Si terrà, infatti, venerdì 24 giugno p.v., negli spazi aperti dell’Aeroporto la serata di moda, musica e spettacolo dal titolo “Io M’ARZO e l’OTTO ogni giorno – edizione 2022”, un evento nato in sordina nel 2017, in occasione della festa della donna, quale momento di riflessione sulle conseguenze psicologiche e sociali causate dalle terapie oncologiche/radioterapiche nelle pazienti e per rimarcare che le donne, in particolare quante vivono un delicato percorso di salute, meriterebbero di essere festeggiate ogni giorno, come dalla denominazione stessa della serata.
L’evento nacque nell’ambito delle attività dello Spazio Benessere “A Sua immagine” allestito dall’Associazione “Cuore e mani aperte” OdV presso il Polo Oncologico “Giovanni Paolo II” di Lecce, allo scopo di garantire trattamenti estetici e di well being gratuiti a donne e uomini in terapia oncologica.
I protagonisti della serata saranno gli utenti dello Spazio Benessere, uomini e donne, che sfileranno con abiti realizzati delle firme internazionali “Icon Demin” e “Actualee” messi a disposizione da “Gianfrate Showroom” di Locorotondo, nonché con degli abiti appositamente creati dagli studenti dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali “Francesca Laura Morvillo Falcone” di Brindisi.
A condurre la serata sarà la giornalista Pamela Spinelli, che, sotto la direzione artistica di Massimo Orsini, introdurrà sul palco il musicista Raffaele Casarano, già direttore artistico e ideatore del “Locomotive Jazz Festival” e il cantante Ciky Forchetti che, accompagnato dalla sua band, duetterà anche con alcune utenti dello Spazio benessere.
Guest star della serata Albano Carrisi, che, insieme ai suoi musicisti, si esibirà in un medley dei suoi storici cavalli di battaglia conosciuti in ogni parte del mondo.
I professionisti che parteciperanno all’evento (truccatori, parrucchieri, fotografi e stilisti) presteranno le loro competenze in maniera gratuita: tra questi Pikada Parrucchieri, Skalinci Hair Stylist ladies and gentleman, Leonardo Losito, Pam Make Up Artist e Simona Nicolì.
È ancora possibile ritirare gli ultimi biglietti per la serata presso Clinica dell’Accendino in via Imperatore Adriano e da Outlet del Sorriso in via Salvatore Grande, sempre a Lecce.
"Siamo giunti alla quarta edizione di questa manifestazione nata allo scopo di sensibilizzare al recupero della dignità femminile durante le cure chemioterapiche", - sono le parole con cui Don Gianni Mattia, presidente e fondatore dell’Associazione Cuore e mani aperte OdV presenta la serata – nelle tre edizioni precedenti è stata un’esplosione di emozioni, grazie alle utenti e agli utenti dello Spazio Benessere che hanno deciso di mettersi in gioco, allo scopo di raccogliere fondi per il servizio che offriamo. Ricordo, infatti, che i trattamenti eseguiti presso lo Spazio Benessere sono gratuiti, per far sentire gli utenti veramente accolti e favorire l’empatia con loro. Per continuare ad assicurare gratuitamente i trattamenti offerti necessitiamo del sostegno di tutti. Inoltre, il mettersi in gioco, per queste donne e questi uomini, contribuisce ad accrescere la loro autostima e il loro benessere psico-fisico in un momento delicato del loro percorso di salute. Da anni abbiamo condiviso all’interno della mission della nostra Associazione la definizione di salute propugnata dall’OMS, come stato di benessere fisico, psicologico e sociale. Siamo convinti, e abbiamo appurato con mano, che le prestazioni offerte dallo Spazio Benessere, e questo evento, contribuiscono alla distensione psicologica delle persone con malattia, e ciò comporta delle ripercussioni anche sulla loro componente fisica. Questo anno l’evento si terrà presso l’Aeroporto militare di Galatina ed è un luogo simbolico, un luogo dove la lotta si lega al volo, ma questa non è una lotta per sconfiggere l’altro o per proteggersi, ma per rinascere e il volo rappresenta quelle ali farfalla che ciascuno di noi ha tatuate sul cuore nello stesso istante in cui guardando nel baratro smette di aver paura e si lancia per imparare a volare. E poi c’è lo Stormo, il cuore pulsante dell’Aeronautica, quell’essere famiglia ed è questo ciò che siamo, uno stormo. Cuori e mani che si uniscono per non lasciare nessuno da solo, per riscrivere la propria vita senza lasciarsela sfuggire come se fosse sabbia stretta in un pugno. Per questo ringrazio sinceramente per la sensibilità e la disponibilità dimostrate il Comandante del 61 Stormo, Filippo Nannelli e tutti colori che si sono resi dono anche in questa circostanza. Dico “anche” perché non è la prima volta che il 61° Stormo collabora con noi in delle iniziative di solidarietà".
"Alla sofferenza fisica legata alle cure chemioterapiche/radioterapiche spesso si aggiungono disagi dovuti alle conseguenze estetiche di tali trattamenti, che possono a loro volta, costituire un deterrente alla guarigione o, talvolta, ritardarla. - continua Elena Olgiati, estetista specializzata APEO dello Spazio Benessere - Dunque, per queste persone la caduta della propria immagine e la conseguente spiacevole alterazione del vissuto corporeo non possono che comportare a livello psicologico dubbi nella capacità di mantenere un ruolo attivo nei legami affettivi. Se chirurgia, radio e chemioterapia hanno crescente successo, il loro carattere sempre più invasivo tende ad aumentare gli effetti secondari a livello cutaneo: caduta di capelli, sopracciglia e unghie, gonfiori, cicatrici. Per ovviare a queste ragioni è nato quasi sei anni fa lo Spazio Benessere".
Per saperne di più sull’Associazione
L’Associazione è stata fondata nel 2001 e da allora opera con spirito di carità cristiana in tutte le situazioni di bisogno, con particolare riferimento alle esigenze di natura socio-sanitaria. Ha costruito e gestisce una Casa di Accoglienza, all’interno del perimetro del P.O. “V. Fazzi” di Lecce, per l’ospitalità di parenti di persone ricoverate che risiedono lontane. Da sempre attenta, in particolare, alle esigenze del bambino ospedalizzato, negli ultimi anni ha sviluppato una significativa attenzione verso l’umanizzazione delle cure e degli spazi ospedalieri. In questo ambito si inseriscono numerose iniziative: dalla Bimbulanza alla colorazione della Sala Prelievi e della Risonanza Magnetica del Fazzi e la donazione di alcune Ludobarelle ai nosocomi della Provincia.
Per info consultare:
I signori giornalisti sono invitati a prendere parte all’evento. Per accreditarsi:
Franco Russo, vicepresidente Ass.ne Cuore e mani aperte odV: 392 151 96 68
info@cuoreemaniaperte.it