Vi sono iniziative che molto spesso vengono poco pubblicizzate, con lo scopo di limitare la partecipazione o perché le sue finalità sono lontane dai propri orientamenti politici, sociali e culturali, e le stesse modalità e i termini di adesione al progetto la sanno lunga. II “Treno della Memoria” è una di queste: iniziativa organizzata ogni anno dall’omonima associazione in Polonia, nei luoghi dove si consumò l’immane genocidio di milioni di ebrei e di diversi (comunisti, rom, gay, disabili, ecc.). Un’associazione culturale nata nel 2005, e che in questi 15 anni di attività ha coinvolto oltre 60.000 giovani, e non solo. Il percorso educativo prosegue lungo tutta la durata del viaggio e nei mesi successivi al rientro in Italia, in cui vengono proposte, organizzate e realizzate attività di riproposizione dell’esperienza vissuta rivolta alla comunità.
Come si legge nel programma proposto dagli organizzatori: “Il Treno della Memoria” è innanzitutto un percorso educativo e culturale. Da sempre un'esperienza collettiva unica, un viaggio “zaino in spalle”. Non è una semplice gita scolastica, bensì un circuito di cittadinanza attiva in cui i/le giovani partecipanti, negli anni, diventano prima animatori e animatrici e poi, alle volte, organizzatori ed organizzatrici; in una catena di trasmissione dell'impegno. È un progetto di educazione informale e “alla pari” che sviluppa una strategia educativa volta ad attivare un processo naturale di trasmissione orizzontale di conoscenze, esperienze ed emozioni svolto in un’ottica di cooperazione, rispetto reciproco e solidarietà.” Dopo questo viaggio, dopo avere impresso nella memoria le drammatiche immagini dell’eliminazione sistematica di milioni di esseri umani, dopo avere visitato i campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau, come si può leggere nelle testimonianze di tante ragazze e ragazzi, nulla è più come prima.
Il viaggio si svolge in treno, per la durata di circa due giorni, con destinazione Cracovia, e prosegue, nei giorni successivi, con visite guidate della stessa Città, del Ghetto ebraico, del Museo della Fabbrica di Schindler e dei Campi di sterminio di Auschwitz e di Birkenau, per complessivi 9 giorni.
Anche il comune di Galatina ad aderito ad uno dei viaggi organizzati per il 2022. Con avviso pubblico del 29.12.2021 ha stabilito le modalità di partecipazione, riservate soltanto a tre concorrenti: un numero così esiguo, che poteva essere incrementato e che non avrebbe certamente comportato gravi danni alle casse del Comune, se si pensa che la somma che varrà impiegata è di 600 euro, quale contributo messo a disposizione (200 euro per partecipante).
Ma tant’è. Questi i requisiti: il viaggio è riservato a giovani di età compresa tra i 18 ed i 30 anni, residenti a Galatina, disponibili a progettare, realizzare e presentare al Comune un reportage sull'esperienza vissuta; il costo complessivo è di € 380,00, di cui € 200,00 a carico del Comune e € 180,00 a carico dei selezionati, da versare direttamente all’Associazione; le ulteriori modalità possono essere recuperate, scaricando dalla pagina web del Comune di Galatina l’avviso; la domanda va presentata al Servizio Protocollo entro lunedì 10 gennaio 2022: con consegna a mano all’Ufficio Protocollo Generale del Comune o attraverso la trasmissione a mezzo posta elettronica certificata, all’indirizzo, protocollo@cert.comune.galatina.le.it.
Galatina 02 gennaio 2022
Ninì De Prezzo
L’Anno 2021, in particolare il mese di Dicembre, si chiude con importanti novità per il Comando di Polizia Locale del Comune di Galatina che rappresentano passaggi fondamentali e funzionali sia al progressivo miglioramento della struttura organica interna sia su quello dell’implementazione, ottimizzazione ed efficientamento dei servizi esterni.
Per ciò che riguarda il primo punto, nell’ultimo giorno dell’anno, alla presenza del Sindaco Marcello Amante, dell’Assessore al ramo Nicola Mauro e dei colleghi, il Comandante della Polizia Locale Domenico Angelelli ed il Vice Comandante Luigi Tundo hanno accolto i nuovi Ufficiali Michele Sponziello e Vincenzo Apollonio, giunti positivamente al termine di una procedura concorsuale mediante progressione verticale.
Due personalità professionalmente differenti, ma complementari, a detta di tutti, che già hanno reso solido, con le rispettive esperienze, il lavoro all’interno dell’Ufficio e che si apprestano, con il nuovo ruolo, a continuare a contribuire alla strutturazione dello stesso nella direzione tracciata nel corso degli ultimi anni.
Di detta assunzione il Sindaco afferma: “Conosco entrambi molto bene, anche se per percorsi differenti, e non posso che essere felice di questo importante risultato raggiunto. Sponziello, con il suo carico di dedizione, determinazione, competenza e responsabilità, rappresenta un punto di riferimento fondamentale all’interno del Comando, sia per i colleghi, sia per i cittadini. Apollonio ha più volte dimostrato una importante preparazione professionale oltre che una innata attitudine alla funzionale risoluzione dei problemi, aspetto fondamentale per la vita di un Ufficio, parte di una macchina amministrativa più grande che richiede sempre più rapidità e pervasività degli interventi. Ad entrambi auguro, con grande piacere, un buon lavoro”.
Sul fronte dell’attività esterna e dell’implementazione del servizio a più stretto contatto con il cittadino il 2021 si chiude, poi, con un’altra importante novità rappresentata dall’ingresso ufficiale in servizio all’interno dell’organico a disposizione del Comandante Angelelli i due freschi vincitori di concorso Gianluca Quarta e Marco Corianò. “Questo importante passaggio” afferma il Comandante “consentirà al Comando di Polizia Locale di poter organizzare il lavoro in modo più efficiente per rispondere più rapidamente alle esigenze che, quotidianamente, una Città come Galatina richiede”.
Ufficio Segreteria Comando