Finora si sono fatte solo tante parole, e con la scusa del "green economy" e dell'energia da fonti rinnovabili, si è solo consumato tanto territorio in impianti fotovoltaici su terreni fertili, di contro continuiamo a inquinare l'aria facendo il deserto di alberi e bruciando combustibile da fossile, così come si fa per esempio nella più grande centrale elettrica a carbone: la centrale termoelettrica "Federico II" di Cerano.
Lettera aperta al Ministero per la Transizione ecologica
Galatina, 15 febbraio 2021
DI INQUINAMENTO SI MUORE
ULTIME SU: EX ILVA; PROGETTO MINORE; TERRA DEI FUOCHI; RePOL 2020
Signor Ministro Roberto Cingolani
Parliamo del Salento, che Lei conosce bene, e quindi sa che è un lembo di terra lungo appena 100 chilometri e largo circa 50. Vi sono però concentrati talmente tanti opifici da ottenere il primato di una delle zone con il più alto tasso di inquinamento. Un paradosso incredibile: poco lavoro e tanto inquinamento.
Lo scrivono da tempo scienziati e ambientalisti, lo hanno dichiarato apertamente su “RePol 2020” (Rete per la Prevenzione Oncologica Leccese ) i Medici e Veterinari del Dipartimento di Prevenzione della ASL di Lecce, i tecnici del servizio ambiente della Provincia di Lecce, i tecnici della Prevenzione dell’ASL di Lecce, i tecnici di ARPA Puglia, Ordinari e Associati dell’Università del Salento, i ricercatori di Unisalento e CNR -(2); notizia di questi ultimi giorni, sul caso “Terra dei Fuochi”, lo hanno dichiarato in una intesa anche l’Istituto Superiore della Sanità e la Procura di Napoli: “di inquinamento si muore”. (1)
E ancora, ultimissima, pare non siano sufficienti le migliaia di morti per cancro compresi i bambini, a causa dell’acciaieria più inquinante d’Europa, se non addirittura del mondo: l’Ex Ilva di Taranto, per cui il Tar ordina lo stop agli impianti: "Pericolo urgente per la salute dei cittadini". (3)
Ci chiediamo che cosa stiamo attendendo ancora per invertire la rotta nella gestione dell’economia locale che non tiene conto in forma prioritaria di cosa succede dopo:
Evidentemente, a far cambiare rotta alle scelte che vanno contro la salute dei cittadini, non sono sufficienti nemmeno i “sospetti” resi pubblici dal Progetto Minore, in un nuovo incontro con la Regione condotto da Asl, Arpa, Cnr e Università, in cui si evince che i dati sul tumore alla vescica, e la sua alta mortalità, potenzialmente incrociano quelli relativi all'inquinamento della falda.
E inoltre, così riporta l’articolo pubblicato su LeccePrima, nella sezione Salute del 11 febbraio 2021 (vedi link (4) : “I dati sulla mortalità in provincia di Lecce sono tra i più elevati d’Italia. E a ciò si aggiungano i casi di Seu (Sindrome uremico emolitica) legati alla salubrità dell'acqua e che mietono vittime nel Salento”.
Il Covid ha dimostrato quanto sia fondamentale la prevenzione - ha aggiunto il direttore del dipartimento di Prevenzione della Asl di Lecce, Alberto Fedele: “lì dove questa è venuta meno nel tempo, si sono riscontrate importanti falle e minore resistenza ai fattori patogeni ambientali e virali come il Covid -19”.
Signor Ministro Roberto Cingolani, siamo preoccupati perché alle parole accorate in merito alla salvaguardia dell’Ambiente seguono spesso discariche abusive, tagli indiscriminati di alberi e incapacità a gestire il disseccamento di migliaia di ettari di ulivi, consumo di suolo, controlli soltanto di nome, e autorizzazioni a devastazioni e scempi su vasta e su piccola scala “a norma di legge”.
Non ci facciamo molte illusioni sul cambiamento di rotta auspicato, ma crediamo nel risveglio delle coscienze.
Cordiali saluti
Il Direttivo di:
NoiAmbiente e Beni Culturali odv diNoha e Galatina
Faccio seguito all’ordinanza con cui ho provveduto a chiudere e sanificare per i giorni 5 e 6 febbraio, precauzionalmente e sulla scorta di informazioni assunte dalle rispettive dirigenti circa la presenza di due casi di sospetta positività da Covid-19 frequentanti o interferenti gli istituti interessati.
Ho immediatamente informato l’Istituto di prevenzione Asl che ha tempestivamente provveduto ad effettuare i tamponi molecolari accertando la positività dei sospetti e conseguentemente, con l’ausilio delle dirigenti scolastiche, effettuato l’attività di tracciamento dei contatti stretti che hanno interessato sia alunni che docenti e emesso i relativi provvedimenti di isolamento fiduciario domiciliare e sorveglianza sanitaria nonché ad effettuare il tampone molecolare ai soggetti considerati più a rischio anche in funzione dell’emergere di sintomatologia e all’esito provvedendo al conseguente isolamento dei corrispettivi contatti stretti.
Ho condiviso con le dirigenti il provvedimento di sospensione della attività in presenza fino alla data del 17 febbraio per il Polo 2 (plesso di via Corigliano e plesso di Noha di via Petronio) e prolungata al 20 febbraio per il Polo 3 (plesso di via Corigliano, scuola media). Pertanto il rischio di ulteriore propagazione del contagio è stato circoscritto già dall’emergere del mero sospetto, vale a dire dal 5 febbraio e tempestivamente sono partiti i protocolli Asl.
Gli istituti interessati possono riprendere in sicurezza l’attività in presenza e continua da parte mia l’attività di controllo e prevenzione per il contenimento dei contagi. Sono in costante contatto con il dipartimento di prevenzione Asl e al tempo stesso con le dirigenti scolastiche che spesso, anticipando le informazioni, ci consentono prevenire la propagazione del virus all’interno della scuola che rimane luogo di primaria attenzione. Ringrazio tutti per il prezioso lavoro svolto con la consapevolezza che solo la collaborazione fra istituzioni e cittadini in un clima di fiducia e non di inopportuno allarmismo possa fattivamente contribuire a tutelare al meglio la salute della comunità che ho il privilegio di rappresentare.
Approfitto per dare informazione sul numero di soggetti positivi a Galatina, confermato ad oggi per le vie brevi da Asl: pari a 54, rispetto ai 52 riportati nel report del 12/02, con un indicatore di positività ogni 1.000 abitanti pari a 2, assolutamente nella media ma che comunque ci deve preoccupare e spingere a tenere sempre più alta l’attenzione perché sono i nostri comportamenti che determinano il contenimento dei contagi. A tutti loro l’augurio di una pronta guarigione e il rinnovo alla mia personale disponibilità ove necessaria.
Passerà questo brutto momento e torneremo ad abbracciarci.
Il Sindaco
Marcello Amante
Prosegue la raccolta di firme sulla Proposta di Legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista e nazista, attraverso la stampa e la rete, promossa da Maurizio Verona, sindaco di Stazzema, comune in provincia di Lucca, dove, nell’agosto del 1944, una divisione di soldati nazisti trucidò 560 persone.
La proposta è stata fatta propria dal Comitato Promotore, che ha inviato in tutti i comuni italiani, anche a quello di Galatina, i moduli per la sottoscrizione locale.
Il Circolo del PD di Galatina, sta sostenendo la campagna di raccolta delle firme, ha chiesto al Comitato i moduli autenticati per iniziative autonome. Il Sindaco Marcello Amante, come da noi richiesto, e come fatto per altre proposte di legge, ha emesso un avviso pubblico, con cui indica i tempi, le strutture comunali e le modalità, atte a facilitare la sottoscrizione.
Si può, pertanto, firmare la Proposta di Legge, presso la Segreteria Generale del Comune di Galatina (Via Umberto I, n. 40), nel rispetto delle seguenti modalità:
PARTITO DEMOCRATICO
CIRCOLO DI GALATINA
Ad un mese dal lancio del progetto, online su Facebook una breve intervista che illustra i dettagli di Tutti insieme x Galatina. Un'occasione per ascoltare in che modo poter rilanciare l'economia della nostra Città.
Appuntamento, come ormai di consueto, il giovedi alle 19.00.
www.facebook.com/tuttinsiemexgalatina
Antonio Torretti
Caro Direttore,
“Eppur si muove”, direbbe lo scienziato, giacché l’autore della lettera a lei indirizzata, in contraddittorio con un nostro comunicato, è capogruppo di “Galatina in Movimento”.
Il Consigliere non se n’è accorto, ma da tempo, con puntualità e cognizione di causa, denunciamo l’inadempienze, le mancanze, i ritardi dell’l’Amministrazione Amante.
La precedente segreteria e l’attuale gruppo dirigente pongono grande attenzione ai problemi della Città: Tangenziale ovest, vecchia Chiesetta Santa Lucia, verde pubblico, viabilità, sicurezza, periferie, rifiuti urbani, rimozione amianto, per citarne gli ultimi. Non abbiamo bisogno di visibilità, ma il nostro è un dovere civico nei confronti dei cittadini elettori, che, anche a settembre scorso, nell’ultima tornata elettorale per il rinnovo del Consiglio Regionale, ci hanno premiati con un largo consenso, confermando il PD primo partito cittadino.
Veniamo alla questione che sta più a cuore al Rag. Vito Albano Tundo. La nostra denuncia si rivolgeva all’elenco pubblicato dai giornali dei 14 comuni, non 6 come sostiene nella sua lettera, che quanto prima riceveranno i 17 milioni di finanziamenti. Classificarsi al 47mo posto, su 97, non è una bella soddisfazione, ma è l’ennesima conferma dell’incompetenza programmatica dell’amministrazione di centrodestra. Altri comuni o frazioni, come Torre Suda, nel rispetto della loro importanza turistica, hanno scavalcato il nostro comune con progettazioni ritenute più idonee e più valide. Il Comune di Galatone è stato addirittura premiato con un doppio finanziamento, 400.000 più 1.400.000 euro.
Questa la verità vera, caro Direttore, non superficialità. Al Ragioniere Vito Albano Tundo, consigliamo di riprendere movimento, esca dal Palazzo, indossi scarpette da camminata, faccia un bel giro in Città, o, per non disturbare la pigrizia, smanetti su Facebook i post di tanti concittadini, avrà contezza del giudizio negativo in chi governa la nostra comunità..
PARTITO DEMOCRATICO
CIRCOLO DI GALATINA