In data 12 dicembre 2011 è stata protocollata presso la casa comunale di Galatina la petizione di 1471 cittadini per la tutela del patrimonio storico-artistico di Noha. La richiesta è stata inviata all'intero consiglio comunale di Galatina, agli organi provinciali e regionali affinché il patrimonio di un'intera comunità, che ha resistito a secoli di cambiamenti architettonici ed urbanistici, non vada perduto nel giro di pochi anni. Non solo, quelle 1471 persone chiedono che venga valorizzato perché potrebbe costituire ottimo veicolo economico per un territorio quale è Noha.
Già nell'ultimo consiglio comunale di novembre la consigliera Daniela Sindaco aveva presentato un'interrogazione al sindaco per evidenziare la raccolta firme di migliaia di cittadini che chiedevano che questo patrimonio in gran parte privato, potesse esser tutelato. In questi giorni la raccolta è stata formalmente protocollata.
Diversi i soggetti indicati, tra cui non bisogna dimenticare la premiata distilleria Galluccio, famosa agli inizi del XX secolo per il suo brandy, il cui fronte di un colore rosso sbiadito ed un galletto che rimanda alla famiglia proprietaria, è ancora oggi un biglietto da visita per chi raggiunge Noha da Galatina, Collepasso ed Aradeo. Sarebbe un vero peccato veder demolita questa storica facciata. A questo aggiungiamo che il grande capannone interno (architettura industriale dei primi del Novecento) conserva ancora meccanismi arrugginiti dell'epoca e piccoli spazi in cui sono ancora presenti vetrate e ferro battuto lavorate secondo lo stile dell'art nouveau. Sarebbe una vera offesa all'arte e alla storia perdere questi particolari che rendono unico un luogo.
Così come su un grande muro laterale della stessa fabbrica si può ancora leggere VIA CISTERNELLA , la vecchia strada su cui insisteva uno dei due pozzi di Noha, immediatamente fuori le mura del centro abitato. E'un appello accorato a chi in quella zona sta avviando i lavori di costruzione di appartamenti e locali: cercate di preservare l'esistente! Ne guadagneranno non solo le nuove costruzioni, ma un'intera comunità.