feb262013
Tutto nasce intorno alle parole della canzone “La mia città” di Edoardo Bennato. Sono parole, quelle di Bennato, che denunciano il degrado ma al contempo l’amore per la propria città. Questa canzone, corredata di immagini e video appropriati, è un inno alla passione e all’attaccamento al nostro paese. Che nel nostro caso risponde al dolce nome di Noha.
Ecco i nostri punti di vista.
Video di Simone Sindaco e Maria Rosaria Paglialonga:
Video di Marcello D’Acquarica:
Commenti
Probabilità di cambiamento ancora limitate (25,5%). Però...
Congratulazioni agli autori dei video "La mia città". Ora attendiamo su questi schermi altri punti di vista, sperando che ce ne siano ancora. Sì, perchè il rischio è che o a causa delle bende virtuali, o dei fumi di ogni sorta (dagli incensi al CDR), o per gli inchini alle "autorità", o per
Per Michele.
E' un buon inizio, quel 25%, ma c'è ancora molto, molto da fare. Da troppi decenni la nostra terra è tormentata dal vento sinistro degli insipienti e degli ottusi: sì, lo scirocco appiccicaticcio dei "moderati". Chi sono i "moderati"? Ma come non lo sai? Sono quelli del cemento, delle superstrade a quattro corsie dirette a S. Maria di Leuca, quelli del fotovoltaico in mezzo ai campi, del CDR alla Colacem e del Mega-porco a Collemeto, quelli delle circonvallazioni interne e giacchè ci siamo dei comparti per costruire tante case in condominio, quelli delle zone artigianali, mercatali, industriali, polifunzionali, quelli che i beni culturali non servano a nulla, quelli che s'è sempre fatto così, quelli che vediamo ora con questa "antipolitica" dovre andremo a finire.
Scusate. Il secondo periodo (coitus interruptus)terminava così "... o per altre m*****ate del genere, i nohani in grado di esprimersi liberamente e a testa alta siano da ricercarsi con il lanternino."
Bravissimi!!!!!!!
Grazie a voi, qualcosa è gia cambiata nella nostra cara Noha!
Lascia un messaggio