# 1
Di
Annalisa
(inviato il 27/05/2012 @ 19:00:18)
Pedibus: andare a scuola da solo, per essere autonomo, apprendere l'educazione stradale, senza inquinare. Questi e altri sono i principi di questa iniziativa, che parte da Noha piccolo - grande centro che fa proprio un progetto noto a carattere nazionale. Ma tutto questo deve essere letto nella più ampia visione della formula "futuro presente" ovvero costruire un buon futuro, partendo da ottime, se pur piccole, iniziative promosse dai ragazzi che si sentono parte di un progetto che ogni giorno devono perseverare con entusiasmo e costanza. Quindi brave le maestre tutte, bravi i genitori che interagiscono e che sono i primi a trasmettere entusiasmo e regole per il buon vivere comune, brave le istituzioni il cui compito è quello di stostenere, bravi i ragazzi che "passo dopo passo" camminano verso la giusta direzione. Ci lamentiamo tanto di questa generazioni di pigri, nati stanchi. Quesa volta no! dobbiamo ricrederci e credere che stiamo sulla strada giusta, che questi piccoli, ma volenterosi ragazzi abbiano già il seme del buon cittadino. Brava anche la Prof., Maria Carla Stasi che in primo luogo ci mette l'entusiasmo, il suo impegno e questa volta anche la faccia. Da una ex allieva e ora cittadina consapevole, grazie.
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Pedibus: andare a scuola da solo, per essere autonomo, apprendere l'educazione stradale, senza inquinare. Questi e altri sono i principi di questa iniziativa, che parte da Noha piccolo - grande centro che fa proprio un progetto noto a carattere nazionale. Ma tutto questo deve essere letto nella più ampia visione della formula "futuro presente" ovvero costruire un buon futuro, partendo da ottime, se pur piccole, iniziative promosse dai ragazzi che si sentono parte di un progetto che ogni giorno devono perseverare con entusiasmo e costanza. Quindi brave le maestre tutte, bravi i genitori che interagiscono e che sono i primi a trasmettere entusiasmo e regole per il buon vivere comune, brave le istituzioni il cui compito è quello di stostenere, bravi i ragazzi che "passo dopo passo" camminano verso la giusta direzione. Ci lamentiamo tanto di questa generazioni di pigri, nati stanchi. Quesa volta no! dobbiamo ricrederci e credere che stiamo sulla strada giusta, che questi piccoli, ma volenterosi ragazzi abbiano già il seme del buon cittadino. Brava anche la Prof., Maria Carla Stasi che in primo luogo ci mette l'entusiasmo, il suo impegno e questa volta anche la faccia. Da una ex allieva e ora cittadina consapevole, grazie.
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