\\ Home Page : Articolo
Il nostro Comitato ha raccolta circa 1300 firme per il referendum abrogativo dell’Autonomia Differenziata
Di Redazione (del 02/12/2024 @ 13:32:46, in Comunicato Stampa, linkato 144 volte)

Accogliamo certamente con gran soddisfazione la pronuncia della Corte costituzionale sulla legge n. 86 del 2024 in materia autonomia differenziata. Purtroppo la rilevata parziale incostituzionalità non cancella la legge dal nostro ordinamento giuridico, sicché al fine di arrivare alla sua completa abrogazione (la legge rimane vigente per la parte non dichiarata incostituzionale) abbiamo ancora molto da studiare e lottare insieme, se non altro contro una certa decrepita (probabilmente ancestrale) attitudine tutta volta ad adattarsi la Carta a proprio uso e consumo. E d’altro canto il referendum abrogativo che abbiamo promosso come comitato Galatina e Frazioni contro l’Autonomia Differenziata non perde, per ora, il suo oggetto.

Sulla base dei contenuti del comunicato, e in attesa delle motivazioni della suddetta decisione, possiamo attestare che avevamo visto lungo sul conto di una riforma che mortifica il Parlamento e costruisce un modello di devoluzione di poteri e competenze niente affatto coerente con la natura stessa della nostra Repubblica, una e indivisibile, fino a prova contraria, per volere dei nostri padri costituenti.

A questo punto possiamo ritenere sostanzialmente accantonata la pretesa di trasformare il Paese in decine di piccole patrie indifferenti ai principi di uguaglianza tra cittadini e di equità tra territori: ma il rischio non può assolutamente considerarsi del tutto azzerato, visto quanto la tentazione secessionistica sia costantemente in agguato.

Aggiungiamo a mo’ di chiosa quando sia evidente il fatto che non possa essere il Governo o peggio ancora un comitato di nomina governativa a determinare unilateralmente i LEP (Livelli Essenziali delle Prestazioni) su materie strettamente connesse ai diritti fondamentali del cittadino, parliamo di sanità, istruzione, mobilità e via discorrendo. Su temi come questi dovrà essere quanto meno il Parlamento a esprimersi, con l’auspicio, per quanto ovvio, che prevalga sempre il bene comune rispetto all’interesse di bottega.

Riteniamo che il nostro Comitato abbia svolto un rilevante lavoro di sensibilizzazione su temi concernenti la sopravvivenza stessa dello stato di diritto, anche attraverso la raccolta di circa 1300 firme, il dibattito democratico, la cittadinanza attiva, la promozione di convegni, insomma l’esercizio della libertà “che è partecipazione”. Ma non siamo che alla metà di un percorso che crediamo sia necessario consolidare ulteriormente e rilanciare, anche grazie a iniziative culturali in programma che vi comunicheremo nelle prossime settimane.

 Michele Scalese

 

Commenti

Nessun commento trovato.

Lascia un messaggio

Testo (max 2000 caratteri)

Smile arrabbiato Smile assonnato Smile bacio Smile diavolo Smile linguaccia Smile morto Smile occhiali Smile occhiolino Smile risatona Smile sorriso Smile timido Smile triste


Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.

Canto notturno di un pastore ...

Categorie News


Catalogati per mese:


Gli interventi più cliccati

Sondaggi


Info


Quanti siamo

Ci sono  persone collegate

Seguici sui Canali di

facebook Twitter YouTube Google Buzz

Calendario

< dicembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
         

Meteo

Previsioni del Tempo

La Raccolta Differenziata