giu192024
Finalmente si abbattono i muri che hanno reso poco utilizzabile i giardini pubblici al centro della città di Galatina. Piazza Cesari Fortunato, detta anche Piazza San Francesco sta cambiando volto. L'eliminazione del muro, per buona parte della sua recensione, darà nuova luce e vivibilità a questo piccolo polmone verde al centro della Città. L'apertura di un giardino pubblico, rimuovendo la recinzione che lo circondava, rappresenta un gesto significativo di inclusione e accessibilità per la comunità. Questo atto simboleggia la volontà di creare spazi comuni senza barriere, promuovendo l'incontro e la socializzazione tra i cittadini. Un giardino senza recinzioni diventa un luogo più accogliente e facilmente fruibile da tutti, favorendo una maggiore connessione con la natura e contribuendo al miglioramento della qualità della vita urbana. Questo tipo di iniziative può anche stimolare un senso di appartenenza e responsabilità collettiva verso il bene comune, rendendo la città un posto più aperto e vivibile per tutti i suoi abitanti. Da sempre immagino l'eliminazione di quella recinzione che per anni ha costituito un ostacolo alla piena usabilità dei giardini pubblici.
Un plauso a chi ha dato gambe all'idea dell'eliminazione del muro di recinzione sovrastato da una ringhiera in ferro quasi completamente ossidata.
Tanti altri miglioramenti possono essere promossi per rendere ancora più bella la nostra Galatina. Mi chiedo quanti siamo ad immaginare la bellezza nel rendere Corso Principe di Piemonte area pedonale? Cambierebbe la prospettiva visiva che si avrebbe allungando lo sguardo dal sagrato della Chiesa Madre verso la piazza Cesari o viceversa.
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