\\ Home Page : Articolo
Presentazione del libro "Inferno a Kabul, la vera storia del ritiro occidentale dall’Afghanistan" presso le scuderie del castello Castriota Scanderebergh in piazza Alighieri Galatina martedì 14 dicembre ore 17.30
Di Raimondo Rodia (del 11/12/2021 @ 20:53:41, in Comunicato Stampa, linkato 750 volte)

In questo periodo molti di noi sono affaccendati a trovare un regalo natalizio che sia originale e magari che costi poco. Ma le domande sul mondo che ci circonda arrivano senza nemmeno chiedere. Social, TV, radio ci aggiornano in tempo reale sulle faccende del pianeta. In tutto questo ogni tanto bisogna fermarsi e approfondire una notizia, cosa che vorremmo fare con l'appuntamento alle vecchie scuderie del castello Castriota Scanderebergh in piazza Alighieri Galatina martedì 14 dicembre ore 17.30. In questo vecchio maniero, fondato dal figlio dell'eroe nazionale albanese alla fine del XV secolo, si svelerà ai partecipanti un intrigo internazionale che ha portato al ritiro delle forze armate occidentali dall'Afghanistan e del ritorno dei talebani a Kabul. Ospite d'onore della serata il libro "Inferno a Kabul, la vera storia del ritiro occidentale dall’Afghanistan" . Il libro mette in campo teorie e azioni non conosciute, svelando strategie militari e raccontando politiche che hanno determinato gli eventi. In molti si sono chiesti che cosa possa esserci dietro a quello che è stato indicato come un frettoloso ritiro della coalizione occidentale dall’Afghanistan. Chiara Giannini, brillante reporter di guerra de " Il Giornale ", ha scritto il libro insieme a Simone Platania, esperto di storia mediorientale. Chiara Giannini racconterà in presa diretta i vent’anni della coalizione internazionale e l'improvviso abbandono del Paese orientale. Il racconto palpitante verrà accompagnato dalla presentazione di Raimondo Rodia. La vera storia della fuga degli interpreti afghani, dell'impegno per salvarli dei militari italiani, delle donne rimaste a subire il regime del nuovo regime talebano ma soprattutto di quello che resterà sempre un clamoroso errore occidentale. Un’occasione importante per parlare anche di un eroe nazionale nato proprio a Galatina, Pietro Antonio Colazzo, agente dei servizi segreti italiani che salvò almeno 4 persone prima di venire ucciso a Kabul nel febbraio del 2010, durante un attacco talebano in un albergo della Capitale. Pietro Antonio Colazzo perderà la vita il 26 febbraio del 2010, in un attacco Talebano che semina il terrore per quattro ore consecutive a Kabul, provocando un totale di 18 morti e oltre 30 feriti.

Raimondo Rodia

 

Commenti

Nessun commento trovato.

Lascia un messaggio

Testo (max 2000 caratteri)

Smile arrabbiato Smile assonnato Smile bacio Smile diavolo Smile linguaccia Smile morto Smile occhiali Smile occhiolino Smile risatona Smile sorriso Smile timido Smile triste


Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.

Canto notturno di un pastore ...

Categorie News


Catalogati per mese:


Gli interventi più cliccati

Sondaggi


Info


Quanti siamo

Ci sono  persone collegate

Seguici sui Canali di

facebook Twitter YouTube Google Buzz

Calendario

< novembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
14
16
17
25
26
27
28
29
30
 
             

Meteo

Previsioni del Tempo

La Raccolta Differenziata