ago282016
Partiamo da una corte. Corte Cavour. A Galatina.
Affianchiamola ad un’ associazione, Citytelling. Sempre a Galatina.
Individuiamo un ideatore e curatore per una “suggestiva” proposta culturale: Giovanni Matteo.
Uniamo i tre elementi. Viene fuori una tre giorni dal nome “Cortedarte” all’interno del contenitore estivo di Note a Margine2016, la minirassegna di cultura, arte e cinematografia.
La bussola di questo viaggio è la definizione che Antonio Costantini fornisce di questo sistema abitativo tipico del nostro territorio: “spazio socializzante”. L'idea che la casa a corte possa essere assunta oggi come un modello possibile, cellula ideale per una società più solidale, contesto adatto alla definizione di uno stile di vita più sostenibile è il cuore de “La corte possibile”.
Il 28, 29, 30 agosto, presso corte Cavour sarà possibile osservare il risultato dei lavori di “Cortedarte”, a cura di Giovanni Matteo, Marcello Nitti e Davide Russo: Roberto Ciardo è l’autore di “Sagome sovrapposte”, una composizione ottenuta da pezzi di cuoio di diversi colori che, richiamando alla memoria la vocazione alla lavorazione di questo materiale, a lungo motore di sviluppo per Galatina, evoca anche l’intreccio di storie e destini e l’idea di interdipendenza che caratterizzavano la vita nella casa a corte. Samuel Mello ha realizzato un’installazione site specific costituita da diverse piccole installazioni in relazione tra loro, utilizzando esclusivamente oggetti trovati all’interno della corte e delle abitazioni circostanti. Il suo lavoro fa riferimento allo sviluppo del corpo astrale, inteso come muta, cambio di pelle, fatto che lo ricollega all’opera di Ciardo.
L'installazione prevede anche la proiezione di una raccolta di video interviste a cittadini che hanno vissuto questa esperienza in prima persona.
Le suggestioni di “Cortedarte” saranno arricchite da preziosi approfondimenti che contribuiranno a sviluppare la conoscenza della casa a corte sia come sistema abitativo e forma di convivenza, aprendo orizzonti possibili. Il 28 agosto, alle ore 21, Luigi Mangia, collaboratore della rivista di arte e cultura Art App e l'artista Vincenzo Congedo offriranno le loro riflessioni sul tema della casa a corte, sul filo del ricordo e del racconto, mentre il 29 agosto, alle ore 19, Antonio Costantini presenterà il suo libro “L'edilizia domestica a Galatina – La casa a corte e il mignano”.
Interessante oggi, sarà immaginare di affiancare un giorno, ad un approfondito e ricercato e imprescindibile lavoro di memoria storica fatto nei luoghi della nostra terra, la necessità di intessere relazioni sociali che partendo dal potenziale virtuale sfocino nella inevitabile condivisione fisica.
Una nuova corte forse , una corte appunto possibile.
Per approfondimenti: Note a Margine-Galatina 2016 (facebook) NoteAmargineGalatina (twitter)
Associazione Culturale CityTellig
Presidente CityTelling Andrea Coccioli
Responsabile Progetto Paola Volante
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