ago092019
La tutela e la cura verso lambiente non possono andare in vacanza. Così come la nostra attenzione nei confronti del corretto conferimento dei rifiuti della raccolta differenziata. In particolar modo, vi è la necessità di concentrarci sul rifiuto organico e, in particolar modo, sul suo aspetto qualitativo.
Innanzitutto, è bene ricordare cosa si intende per rifiuto organico, ossia tutti gli avanzi di cibo, resti di pietanze, scarti di verdura, bucce della frutta, gusci di uova, fondi del caffè, filtri di thè, camomilla e tisane, cenere spenta, sughero, trucioli in legno, tovaglioli e fazzoletti di carta, cartone della pizza sporco (ridotto in piccoli pezzi), lettiere naturali, etc.
Il rifiuto organico va conferito esclusivamente all'interno di buste biodegradabili e/o compostabili (possono essere utilizzate anche le buste della spesa date nei supermercati) ed è assolutamente vietato lutilizzo di sacchi neri perché non conformi.
E importante che il rifiuto organico sia puro, ossia che al suo interno non siano presenti anomalie, e quindi altre tipologie di rifiuto, dovute allerrato conferimento.
Il Comune di Galatina conferisce i suoi rifiuti organici presso limpianto di Laterza, Progeva. Qui, il limite massimo per lammissibilità del rifiuto corrisponde ad una percentuale di impurità non superiore al 10%. Superata questa soglia limpianto potrà addirittura respingere il carico di rifiuti. Ipotesi da non sottovalutare, anche per la seria criticità che ne deriverebbe per lente.
Nellultima analisi merceologica del rifiuto organico del territorio di Galatina, effettuata nel mese di luglio, è stata rilevata che unimpurità del 6,10% di materiale non compostabile sul totale del rifiuto monitorato: è stata riscontrata la presenza di carta e cartone e di 5,64 kg di plastica (dato questo estremamente preoccupante). In particolare su 80 sacchetti analizzati 61 erano in bioplastica compostabile. Quindi, ci sono cittadini che ancora utilizzano sacchetti di plastica, in questo modo andando a sporcare la purezza del rifiuto organico. Tra laltro, non è assolutamente tollerata la presenza di vetro nel rifiuto organico che, nellanalisi suddetta, era pari all0,49% del materiale non compostabile emerso. In questi casi è prevista una penale pari a € 500, iva esclusa, non emessa in questo caso specifico, data lesiguità del dato rilevato.
La presenza di elevate impurità allinterno della frazione organica comporta un aumento dei costi di conferimento che, inevitabilmente, ricade sulla cittadinanza. Infatti, a partire dal 1 luglio alla tariffa base di riferimento, limpianto di conferimento applicherà una tariffa aggiuntiva pari a 33 €/t rispetto alla percentuale di impurità riscontrata a seguito dellanalisi merceologica effettuata sul rifiuto organico. Un deterrente contro gli sporcaccioni è rappresentato, sicuramente, dai controlli effettuati dalla Polizia Municipale e dallIspettore Ambiente: controlli a campione, su ogni tipo di rifiuto. Ricordando che sanzionare non è punire, ma in questo caso educare.
Con queste brevi indicazioni intendiamo informare i cittadini di alcuni aspetti tecnici del ciclo dei rifiuti per sensibilizzare gli stessi sul tema della raccolta differenziata anche e soprattutto da un punto di vista economico e, quindi, di costi. Così facendo ognuno di noi diventa mezzo di comunicazione e sensibilizzazione rispetto allaltro, allamico, al vicino di casa, al turista, ai propri figli o, viceversa, ai genitori.
Siamo consapevoli della virtuosità delle nostre pratiche e adoperiamoci per migliorare sempre di più.
Ufficio Stampa - Marcello Amante
Commenti
Lascia un messaggio