gen122018
Certi risultati non possono passare inosservati, sono così grandi che il gruppo dirigente della Fidas di Noha lo vorrebbe comunicare al mondo intero, e sabato 13 gennaio prossimo inizierà a farlo comunicandolo ai propri donatori, veri protagonisti di questo magnifico risultato.
Non siamo alla caccia di numeri, tant’è che Fidas Noha non si prefigge obbiettivi irraggiungibili, il nostro intento è raggiungere i risultati dell’anno precedente e se possibile, fare una donazione in più per essere soddisfatti per aver raggiunto il nostro scopo, “dare il nostro contributo a chi ne ha bisogno”.
Nel 2016 le donazioni sono state 450 e non pensavamo che la nostra piccola comunità potesse arrivare a raggiungere traguardi più alti, ecco perché cerchiamo di osare quanto basta, ma nonostante le nostre previsioni che si limitavano a raggiungere il traguardo del 2016, l’anno 2017 è stato chiuso con un segno positivo di più 40 donazioni, facendoci ben sperare circa la possibilità di varcare molto presto la soglia delle 500 donazioni. Un risultato che riempie il cuore di gioia, per aver aiutato centinaia di persone in un solo anno a continuare a vivere, per aver permesso ad alcuni di trascorrere le feste a casa con i propri cari, per aver consentito a qualcuno di riabbracciare i propri figli, i genitori, fratelli e sorelle, oppure semplice amici, colleghi di lavoro e a qualcuno far sperare ancora di trovare il grande amore della sua vita.
Questo è stato possibile con la generosità dei nostri donatori che diventano sempre più numerosi. Senza di loro niente di quanto detto prima potrebbe realizzarsi, tutto perderebbe colore, tutto il sistema trasfusionale crollerebbe insieme alla speranza di tante persone, di tanti bimbi, che non hanno nessuna colpa ad essersi ammalati.
Sabato 13 gennaio, questa gioia Fidas Noha la condividerà con i suoi donatori e con la comunità intera, alla festa del Donatore e di ringraziamento, dove tutti sono invitati a partecipare. Non solo quindi la festa del donatore, ma ci piace pensare che sia la festa di una comunità intera, perché è grazie anche al sostegno morale di tanti cittadini che certi risultati vengono raggiunti, diversamente tutto si complicherebbe.
Quale sarebbe il sostegno morale è presto detto:
l’affetto per la Fidas che dimostrano gran parte dei Cittadini Nohani fa si che in casa Fidas si lavori in un clima cordiale e sereno come quello che si respira nel Consiglio Direttivo che mi onoro di rappresentare. Questo facilità il lavoro di tutti noi e viene proiettato all’esterno, coinvolgendo e suscitando la sensibilità di donatori e non.
L’appuntamento di Sabato quindi è fissato anche per ringraziare tutti e in particolare i “Soci Benemeriti” con la consegna dei premi per aver raggiunto i traguardi previsti da statuto in numero di donazioni effettuate.
Ci saranno da premiare più di 70 donatori e quest’anno per effetto delle modifiche statutarie ci sarà anche una donatrice alla quale spetta la medaglia d’oro per aver effettuato 60 donazioni tra Sangue, Plasma e Piastrine. Non ci resta altro quindi che attendere la festa di cui proponiamo la locandina con il programma.
Antonio Mariano
[FIDAS NEWS ANNO 6 N. 01.2018]
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