Lunedì, come Associazione NoiAmbiente e Beni Culturali, abbiamo avuto il piacere di incontrare tre classi dell’Istituto Comprensivo Polo 2 Scuola Primaria di Noha, esattamente due quarte ed una quinta, in tutto poco meno di una cinquantina di alunni che ci hanno davvero sorpreso per la loro disciplina e per la vivace partecipazione ai temi in questione.
Incontrandoli in due gruppi separati, per ragioni organizzative, abbiamo constatato un livello di preparazione omogeno e certamente di alta qualità.
L’esercitazione si è svolta in questo modo: con l’ausilio di figure in cartone già ritagliate per l’occasione i bambini hanno avuto modo di “compilare” due planisferi partendo dalla condizione del pianeta terra priva di tutto, e inserendo successivamente i continenti e i relativi esseri viventi, animali e vegetali di pertinenza, e naturalmente una vasta rappresentanza di rifiuti con annessi alberi secchi, pesci aggrovigliati nelle plastiche e ciminiere fumanti.
Siamo rimasti sorpresi dalla loro rapidità nel sapere individuare le parti predisposte per formare le due condizioni rappresentative della terra: una con la vita illustrata con giochi per bimbi, alberi, animali e habitat in piena salute, ed una seconda terra ingolfata da rifiuti, incendi, veleni e alberi eradicati.
Il dialogo che è seguito, accompagnato da due simpaticissimi filmati, è stato molto interessante, per il loro ascolto ma soprattutto per la loro espressa convinzione di essere pronti a far cambiare direzione al destino del nostro pianeta, partendo esattamente da Noha. Magari fosse così: purtroppo molte catastrofi partono dall’alto e non dal basso, nascono dalla voglia di profitto e dall’assenza di regole (ovvero da norme fatte a uso e consumo dei potentati economici), dal considerare i beni comuni come cosa privata.
Ci siamo salutati con l’impegno da parte di ognuno di continuare a studiare sempre più approfonditamente, non fosse altro che per legittima difesa, di provare a individuare le cause dei disastri e quindi la loro cura effettiva senza dar retta ai soliti palliativi, di evitare come la peste bubbonica privati e aziende dedite al greenwashing, che fingono cioè di essere a favore della salute ambientale, e sicuramente a consolidare sempre di più il senso civico di ognuno, quello della cura e del rispetto del proprio piccolo mondo, come può essere Noha.
Siamo grati alle maestre che ci hanno offerto questa opportunità, ma soprattutto agli uomini e alle donne del futuro che ci hanno dato ascolto con curiosità, gioia e fiducia.
Nel corso dei due incontri, tutti gli alunni, maestre comprese, hanno mostrato molto interesse verso le immagini dei beni culturali di Noha: siamo certi che saranno in mani migliori rispetto alle – diciamo - attuali.
Sarà per noi un grande piacere accompagnare i piccoli Indiana Jones nohani in un auspicabile tour conoscitivo.
Grazie molte, Quarta “A”, Quarta “B” e Quinta “A” del Polo 2 Scuola Primaria di Noha!
Il Direttivo di NoiAmbiente e Beni Culturali di Noha e Galatina
Quest’anno la QUARTA edizione di una serie di incontri che si terranno presso l’istituto comprensivo PRIMO POLO plesso Pascoli di via Toma denominati “La scienza e la tecnica come non l’avete mai viste”. I ragazzi quest’anno incontreranno due imprenditori che racconteranno il mondo lavorativo, il mondo della ricerca scientifica, il presente e il futuro che si sta costruendo. Questa serie di incontri serve ai ragazzi per comprendere meglio il mondo al di fuori della scuola, il loro mondo futuro, le possibili loro passioni.
I docenti facenti parte del gruppo STEM della Pascoli sono: Anna Lagna, Maria Rosaria Rizzo, Giovanna Zizzari, Maria Luce De Matteis, Federica Lezzi, Angelo Nassisi e Andrea Coccioli.
Quest’anno i ragazzi dell’Istituto Comprensivo PRIMO POLO GALATINA godranno della presenza di due importanti realtà salentina che si distinguono in ambito internazionale. Due racconti di due azienda che producono tecnologia.con lo sguardo sempre rivolto alla scienza dei materiali.
Venerdì 26 maggio ore 10.00
Primo Polo Galatina. Plesso PASCOLI, Via Toma, Aula Magna
I MATERIALI
Dalla osservazione della natura al prodotto finito
Daniela DISO Responsabile qualità SALENTEC srl
SALENTEC nasce nel 2005 dall’iniziativa di un gruppo di ricercatori dell’Università del Salento ed è stata riconosciuta nel 2007 tra le prime società spin-off dell’ateneo leccese.
Sin dalla sua costituzione, la società è attiva nello sviluppo e trasferimento di innovazioni e nella erogazione di servizi tecnici e industriali nel campo dell’Ingegneria dei materiali.
SALENTEC inoltre produce e commercializza componenti ceramici tecnici per l’industria aerospaziale (filiera dei motori aeronautici) e packaging primario in materiale polimerico per il settore biomedicale, in conformità agli elevati standard di settore e sotto i rigorosi sistemi di gestione della qualità certificati ISO.
Daniela Diso, laureata in Fisica e con Dottorato di ricerca in Sistemi Energetici e Ambiente presso l’Università del Salento, è stata tra i cofondatori di SALENTEC ed ora svolge al suo interno il ruolo di responsabile qualità.
Martedì 30 maggio ore 13:00
Primo Polo Galatina. Plesso PASCOLI, Via Toma, Aula Magna
UNA FRECCIA NEL CIELO
Il volo e la costruzione degli aereoplani
MAURO DONNO
Responsabile produzione PROMECC AEREOSPACE SRL
Pegaso, Freccia e Sparviero sono gli ultraleggeri di punta che l’azienda PROMECC costruisce negli stabilimenti di Corigliano in provincia di Lecce.
PROMECC Aerospace Srl è una giovane e vitale società nata nel 2003 dalle esperienze decennali dei sui fondatori, svolte nella progettazione e nella produzione al servizio di aziende meccaniche prestigiose, operanti nei settori dell’aerospaziale, industria varia e macchine movimento terra
Lo spirito e l’entusiamo del TEAM ha permesso in un brevissimo lasso di tempo di arrivare a raggiungere obiettivi e traguardi unici.
Mauro Donno è il fondatore e responsabile produzione dell’azienda.
Andrea COCCIOLI