Mesciu Ucciu per il secolo. Mastro costruttore, anche lui figlio della stirpe degli “Zzocatori" di NOHA. Maestri dello "zocco". Una via di mezzo, la professione dello "zzoccatore", fra lo scalpellino e il cavamonti. Specialista in tecniche di costruzione molto affini all'arte, dove lo standard non era mai ripetitivo ma unico nella sua bellezza, poco a che fare con il moderno copia incolla. Attento descrittore di dettagli architettonici, amava perdersi tra le diverse tipologie di “mpise” e profili asimmetrici, come quello della cupola della nostra Chiesa Matrice. Cose d’altri tempi e ben per questo preziose. Un tipo, Mesciu Ucciu, molto distinto anche quando, diciamo così, indossava abiti da lavoro. Loquace, sempre pronto al saluto corredato da una battuta scherzosa. Ci sono persone che, con il loro modo di vivere, animano alcuni tratti del paese, o alcune vie, per cui diventano automaticamente la vita pulsante dell'abitato che altrimenti sarebbe deserto. Ecco, Mesciu Ucciu lo ricorderemo così e lo vedremo sempre attivo mentre manovra davanti al garage di casa sua, o come accadeva in questi ultimi tempi, in giro con la sua bicicletta, lieto di aver lasciato le altre due ruote a casa. Cosi amava dire scherzando.
Condoglianze dal sito Noha.it alla “commare Assuntina” e a tutti i parenti delle famiglie D’Acquarica e Tundo.