Ieri 26/01/18 nella sede del PD di p.zza San Michele di Noha, dopo un periodo di gestione commissariale, si è svolto il congresso del partito. In un clima di estrema serenità e momenti di commozione. I lavori sono iniziati con il discorso di apertura del commissario Andrea Romano a cui va il nostro vivo ringraziamento per aver traghettato il partito fino a questo evento in modo egregio e con vicinanza affettiva verso la nostra comunità.
Il primo momento di commozione è stato, quando ancor prima di procedere alla presentazione delle candidature, lassemblea degli iscritti presenti ha voluto ricordare il compianto amico e compagno Giovanni De Benedetto per il suo incessante impegno e dedizione al partito e alla intera comunità di Noha. Di seguito decideva allunanimità di dedicare a suo nome il circolo PD in una cerimonia che si terrà a breve.
I lavori sono proseguiti con il dibattito sulle linee programmatiche del partito in ambito territoriale e nazionale al termine del quale è stata presentata e sottoscritta da tutti gli iscritti presenti la candidatura unitaria della dott.ssa Alice De Benedetto.
Nel contempo il clima di euforia ha lasciato spazio nuovamente alla commozione quando un carissimo amico e compagno da sempre militante del partito, pur tuttavia impedito per problemi di salute ha telefonato e in viva voce ha voluto porgere il suo saluto e partecipare attivamente approvando quanto era emerso dai lavori dellassemblea e unendosi allacclamazione unanime di tutti i presenti alla nomina della dott.ssa Alice De Benedetto quale coordinatrice del circolo PD di Noha.
I lavori si sono poi chiusi in tarda serata con il rituale brindisi e gli auguri di buon lavoro da parte di tutti noi, con le telefonate e i messaggi arrivati dalla segreteria provinciale e da tutta la rappresentanza parlamentare e regionale PD del territorio.
Buon lavoro Alice.
Partito Democratico Circolo di Noha
Per anni abbiamo subito le offese di Umberto Bossi e Matteo Salvini, e più in generale della Lega Nord.
Per anni noi cittadini del Sud siamo stati presi di mira dal razzismo di questi personaggi. Siamo stati definiti FANNULLONI, SANGUISUGHE, TERRONI...
Oggi, dopo anni di attacchi gratuiti contro persone per bene, lavoratori del Sud, la Lega crede di potersi ricostruire una verginit togliendo la parola "Nord" dal simbolo??
Caro Matteo, il popolo non dimentica, coloro che tu hai offeso per anni non dimenticano!!! Ed è incomprensibile e doloroso scoprire che per qualche salentino sia pi importante una poltrona che la propria dignit.
Ci dispiace Matteo, questa volta i TERRONI non possono #andareoltre !
Leonardo DONNO - Cataldo Dino MININNO