Di Redazione (del 29/03/2018 @ 20:20:33, in Comunicato Stampa, linkato 1201 volte)

L’obiettivo che si intende realizzare nel prossimo weekend è mettere a segno un altro punto a favore della crescita culturale e turistica della Città.

Il Museo di Galatina Pietro Cavoti, infatti, rimarrà aperto nelle giornate di Pasqua e Pasquetta ovvero domenica 1 e lunedì 2 aprile. Gli orari saranno 10-13 e 16-19 per domenica e 10-13 per lunedì.

L’iniziativa serve per consentire l’accesso al Museo a quanti, turisti o locali, visiteranno la Città approfittando dei giorni di festa e vorranno fare un passaggio tra le opere d’arte presenti.

Ufficio Stampa Marcello Amante

 
Di Redazione (del 29/03/2018 @ 20:18:25, in Comunicato Stampa, linkato 1089 volte)

Arriva la matematica permanenza in serie C. La Showy Boys Galatina centra con pieno merito il suo obiettivo stagionale e lo fa con tre giornate di anticipo rispetto al termine del campionato. Il punto ottenuto nella trasferta di Palo del Colle di domenica 25 marzo consente alla formazione allenata da Gianluca Nuzzo di festeggiare con largo anticipo la salvezza nel torneo nazionale di primo livello serie C.

Nonostante un difficile campionato visto il buon livello tecnico del girone B, il ruolo di matricola, dopo la promozione conquistata nella passata stagione, e una squadra rinnovata per 9/12, la Showy Boys è riuscita comunque a staccare, senza alcuna preoccupazione, il biglietto della permanenza, così come chiesto dalla società ad inizio della stagione.

L’attenta e precisa guida dell’allenatore Nuzzo è stata determinante nel raggiungimento del traguardo sportivo, non senza lo spirito di sacrificio e l’impegno di un gruppo, nuovo come detto, ma compatto e molto determinato.

 

Commettono illecito e impediscono alla minoranza di vigilare e controllare le delibere. Queste le ragioni dello sdegno che mi ha spinto ad abbandonare l’aula consiliare lunedì scorso. Ai gravi motivi che sono alla base del mio gesto e di quello degli altri colleghi di opposizione, hanno risposto i capigruppo di maggioranza con uno sproloquio imbarazzante (per loro). Gli assessori Loredana Tundo e Antonello Palumbo hanno percepito indebitamente l’intera indennità di carica (la prima per due mesi, il secondo sino a dicembre) pur essendo titolari di stipendio e perciò soggetti alla decurtazione. Un illecito a cui gli uffici comunali hanno posto fine solo per le verifiche dell’opposizione. Ora questa maggioranza osa affermare che: «Attaccare a testa bassa e senza motivo gli assessori Loredana Tundo e Antonello Palumbo è solo un modo per distogliere l’attenzione sia perché i fatti stanno in modo assai differente da come vengono rappresentati, sia perché di tempo per studiare le carte ne hanno avuto ben al di là della settimana di cui parlano».

Una presa di posizione inaudita. Abbiamo chiesto le dimissioni di questi assessori perché hanno commesso un grave illecito e non possono più rappresentare e amministrare l’istituzione. Con quale faccia tosta la maggioranza ritenie di poterne essere complice senza alcuna conseguenza? Il sindaco e i due assessori chiedano scusa alla città e chi ha avuto comportamenti riprovevoli si faccia da parte.

 
Di Redazione (del 28/03/2018 @ 19:46:30, in Comunicato Stampa, linkato 965 volte)

In seguito all'approvazione della Deliberazione del Consiglio Comunale n.20 del 26.03.2018 sono state apportate modifiche al regolamento comunale per l'accesso al circolazione dei veicoli nella Z.T.L. In particolare, con l'esclusione della categoria dei RESIDENTI, sono stati rivisti sia i criteri di rilascio dei permessi, sia le prescrizioni per le altre categorie di aventi diritto. Di seguito viene riportato uno stralcio delle principali condizioni per il rilascio dei contrassegni alle diverse categorie, facendo presente che il Regolamento completo può essere consultato presso il Comando della Polizia Municipale oppure sul sito del Comune di Galatina: www.comune.galatina.le.it nella Sezione Regolamenti.

Assessorato alla Polizia Municipale.

Nicola Mauro

 

 
Di Redazione (del 28/03/2018 @ 19:39:21, in Comunicato Stampa, linkato 1028 volte)

Non è stata una gara entusiasmante  quella  a cui abbiano assistito domenica  tra Olimpia SBV ed Andria, ma l’importante per la compagine del presidente Santoro era centrare l’obiettivo dei tre punti  : e così è stato.

Partita volitiva da parte dei padroni di casa , ricca di tensione e pathos anche per i tanti tifosi in tribuna ,seppur in alcuni frangenti farraginosa , ma sempre animata dalla volontà di non ammainare bandiera: e in questi casi chi ne soffre è il tasso tecnico della gara caratterizzato da imprecisioni ed errori, soprattutto nel secondo set.

L’avvio è senza storia ,con gli ospiti che oppongono una blanda resistenza sopraffatti da una distribuzione di Muccione  che gode di un ottimo 71% di ricezione positiva .Il palleggiatore sardo svaria su tutto il fronte , non concede riferimenti alla prima linea avversaria e gli attacchi producono un buon 54% di prolificità .

 
Di Antonio Mellone (del 27/03/2018 @ 22:30:16, in Necrologi, linkato 2470 volte)

L’avevo vista e salutata pochi giorni fa. Passava davanti casa mia quando usciva per le compere o per andare a messa (abitavamo entrambi – io da un anno a questa parte – nel centro storico di Noha, all’ombra della chiesa madre).

La conoscevo praticamente da sempre. Uno scricciolo di donna: piccolina, capelli brizzolati (che io ricordi, sono sempre stati così), passo svelto, e battuta e sorriso a portata di mano. Dev’essere l’aria della parte antica del mio paese. Magari lo fosse anche della nuova.

Michelina aveva 87 anni, ma stava benone. Poi a un certo punto ti arriva il telegramma di convocazione. Devi lasciare tutto e partire. Funziona così. Non ti pare vero. Non ti ci abituerai mai all’idea. Ma è ineluttabile che un bel giorno la cronaca lasci il passo alla memoria.

E la mente vola indietro nel tempo. Lustri, che dico, decenni fa. Quando eri ragazzino, e frequentavi la parrocchia (che prima si chiamava più facilmente Chiesa, mentre il parroco si chiamava Arciprete). Eri insieme a un nugolo di altri chierichetti, come i figli della Michelina, Tommaso e Fabrizio, sempre presenti. E c’era anche Anna, la sorella Cacciapaglia: che cantava nel coro e non poteva mica fare la ministrante lei (le bambine sull’altare verranno ammesse con l’avvento del nuovo millennio).

 
Di P. Francesco D’Acquarica (del 27/03/2018 @ 21:49:44, in La chiesa di Noha e i Vescovi di Nardò, linkato 1908 volte)

La storia si fa sempre più interessante. Qui scopriamo che uno dei Vescovi di Nardò (e quindi anche di Noha), Fabio Chigi, fu eletto papa con il nome di Alessandro VII. Fu il papa, tra l’altro, del colonnato del Bernini in piazza San Pietro. La prossima volta che capitate nella città eterna, e proprio in quella piazza, alzate lo sguardo verso i numerosi stemmi del Chigi che vi campeggiano scolpiti nel marmo: quelli che inquartati - al di sotto della tiara e delle chiavi decussate (tipici di tutti gli stemmi papali) – riportano gli alberi di rovere e i colli sormontati da una stella. E pensate che quel vescovo di Roma fu anche vescovo di Noha. Del resto, come si suol dire, tutte le strade portano a Noha.

La redazione

Girolamo de Franchis (1581 - 1635)

Vescovo di Nardò dal 13 novembre 1617 al 27 novembre 1634

Dal 1617 al 1634 i Papi furono:

                        Paolo V (1550-1621)                             Papa dal 1605 al 1621

                        Gregorio XV (1554-1623)                      Papa dal 1621 al 1623

                        Urbano VIII (1568-1644)                       Papa dal 1623 al 1644

 

            Arciprete di Noha

            Don Antonio De Aprile (1594-1650), parroco dal 1622 al 1650

 

            Girolamo De Franchis, figlio di Vincenzo, era nato a Capua nel 1581 e nel 1617 successe a suo fratello Luigi al governo della diocesi di Nardò.

            Fu uomo di grande acutezza d’ingegno e perspicacia, laureato in diritto civile. Era cappellano del re di Spagna Filippo III, che nello stesso periodo gli aveva offerto la chiesa di Pozzuoli. Girolamo tuttavia preferì la sede di Nardò che resse con molto zelo per 17 anni. Celebrò più sinodi diocesani. I documenti di questi sinodi sono giunti fino a noi e si conservano nell’archivio di Nardò in due volumi. Il primo volume contiene i documenti che riguardano i sinodi del 1619, 1620, 1623, 1624, 1626 e 1628. Il secondo volume quelli del 1629. Compì più volte la visita pastorale della diocesi. Ebbe cura della cattedrale che arricchì di sacre suppellettili, doni e costruzioni artistiche. Fece restaurare ed ingrandire l’organo della cattedrale. Concesse definitivamente ai frati minori conventuali la chiesa ed il monastero della Grottella di Copertino. Il 4 settembre 1634, quando aveva 53 anni, per le sue qualità di mente e di cuore, da Urbano VIII fu promosso alla chiesa arcivescovile di Capua, sua città natale. Ma vi rimase poco tempo perché, a causa di una grave malattia, morì prematuramente a Napoli  il 30 gennaio 1635 a 54 anni. Nel ministero pastorale fu coadiuvato dai vicari generali Antonio Colucci e Giovan Battista Bonincasa.

 
Di Redazione (del 27/03/2018 @ 21:44:08, in Comunicato Stampa, linkato 1326 volte)

Cinque consiglieri di minoranza la buttano in caciara per nascondere l’incapacità politica ed amministrativa di esercitare il ruolo che i cittadini hanno riconosciuto loro. Attaccare a testa bassa e senza motivo gli assessori Loredana Tundo e Antonello Palumbo è solo un modo per distogliere l’attenzione sia perché i fatti stanno in modo assai differente da come vengono rappresentati sia perché di tempo per studiare le carte ne hanno avuto ben al di là della settimana di cui parlano.

Quello del 26 marzo era certamente un consiglio comunale ricco di argomenti importanti, su tutti il bilancio, che necessitavano studio e attenzione. L’iter di studio dei documenti è partito con le prime commissioni consiliari già dalla prima metà di marzo e le bozze di delibera sono transitate in più commissioni, come nel caso della Tari o del regolamento della ZTL. Contestualmente alla convocazione delle commissioni, quindi ben prima della convocazione del consiglio, sono state allegate anche le delibere in discussione e pertanto le stesse erano nella disponibilità di tutti i consiglieri già da tempo. Così come nelle loro disponibilità era il bilancio, già approvato con delibera di giunta e quindi pubblicato all’albo pretorio del Comune.

 
Di Redazione (del 27/03/2018 @ 21:31:37, in Comunicato Stampa, linkato 1481 volte)

Mercoledì 28 marzo alle ore 18.00 presso il Palazzo Marchesale di Galatone - ingresso da via Castello - quinto incontro delle Lezioni Salentine organizzate dalle associazioni A Levante, spazi per la ricerca e Il Piccolo Principe.
Presentazione del libro di poesie di Laura Barone "Germogli di Sole", edizioni Milella, 2016.
Laura Barone dialoga con il prof. Gianluca Virgilio, scrittore, docente di lettere. 
Nella prefazione del libro Franco Donatini scrive: "L'autrice, in queste liriche compie il miracolo di affrontare 'il dramma' con un linguaggio complesso, allo stesso tempo, lieve, quasi sereno, talora intrigante, non cedendo mai alla debolezza di volerci coinvolgere nella propria individuale sofferenza. 
Il dolore si universalizza e insieme si smorza, in un linguaggio ermetico, musicale, ricco di assonanze e metafore, tratte da immagini della natura, che evocano, con immediatezza, i drammi e i turbamenti interiori, secondo un approccio tipico della poesia moderna." 

NOTE BIOGRAFICHE

 

Canto notturno di un pastore ...

Categorie News


Catalogati per mese:


Gli interventi più cliccati

Sondaggi


Info


Quanti siamo

Ci sono  persone collegate

Seguici sui Canali di

facebook Twitter YouTube Google Buzz

Calendario

< settembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
           

Meteo

Previsioni del Tempo

La Raccolta Differenziata