set302014
Un modo senza dubbio singolare per festeggiare il patrono e finisce in manette. Arrestato ieri pomeriggio , ora ai domiciliari, 55enne di Noha di Galatina, perché ritenuto responsabile di fabbricazione e detenzione di materiale esplosivo presso la propria abitazione. Si è risaliti all'uomo, che ha precedenti penali anche specifici, in seguito a una scoperta da parte degli agenti del Commissariato di Polizia di Galatina. Infatti ieri, poiché a Noha il paese in questi giorni è in festa per il santo patrono, i poliziotti erano in ordinario servizio di controllo. Durante un giro vicino alla Chiesa Madre, hanno notato, legata tra due alberi, una corda contenente fuochi pirici di genere vietato. Subito è stato rintracciato in Barrazzo il responsabile di quell'opera illegale. Dopo aver fatto rimuovere la corda pirica gli agenti hanno provveduto a una perquisizione presso la casa dell’uomo, trovando una quantità notevole di altro esplosivi (circa un quintale) di vario genere, molti dei quali confezionati artigianalmente in casa dallo stesso (grosse bombe carta, batterie esplosive e artifizi vari).
dic172014
Ancora una volta, la terza per l’esattezza, dobbiamo registrare il furto dei cavi elettrici che alimentano i pali della pubblica illuminazione della Circonvallazione Sud-Ovest appena costruita e molto apprezzata dai numerosi cittadini che giornalmente la utilizzano.
Ancora una volta bisognerà impegnare soldi pubblici per far rimpiazzare ciò che è stato sottratto da gente che si appropria della cosa pubblica come fosse di nessuno. Invece, è come se i ladri venissero a mettere le mani nelle tasche di tutti i cittadini onesti. Per arginare l’azione criminale di questi sciacalli bisogna vigilare e denunciare chi non rispetta le regole basilari del vivere civile. Fino a quando questo non succederà saremo in balia di chi con le proprie azioni rischia di compromettere il nostro futuro.
gen102015
Sorpresi durante un furto di pannelli fotovoltaici, hanno dapprima tentato di speronare la pattuglia delle guardie giurate, per poi dileguarsi lungo il canale del fiume Asso. Ma dopo qualche un po’ il loro fuoristrada si è impantanato ed i malviventi sono stati costretti ad uscire dai finestrini, per poi darsi alla fuga.
È accaduto nella serata di ieri a Noha, dove quattro individui incappucciati hanno tentato il furto di lastre in silicio da un impianto fotovoltaico che sorge in contrada “Gamascia”.
Tutto ha avuto inizio intorno alle 21.30, quando la centrale operativa della “Fidelpol”, grazie all’impianto di videosorveglianza, ha notato quattro persone all’interno dell’impianto. Subito è stata inviata sul posto una pattuglia, che ha costretto i malviventi a dileguarsi. Ne è nato un inseguimento, durante il quale i banditi hanno tentato di speronare l’auto delle guardie giurate, non riuscendoci.
gen142015
Da: Un cittadino
A: Avv. Daniela Sindaco, Avv. Roberta Forte, Avv. Russi Alberto, Luigi Longo, Rita Toscano
Date: 12 dicembre 2014
Oggetto: Vico Pigno e via Michelangelo a Noha
Buongiorno, allego le foto che testimoniano la presenza di ratti nell'area in oggetto.
Ci tengo a sottolineare che nelle immediate vicinanze persistono attività commerciali di tipo alimentare (una panetteria ed una pizzeria), prima che accada qualcosa a discapito della salute pubblica, chiedo a Voi in qualità di rappresentanti della Pubblica Amministrazione, cosa devono fare i cittadini di quell'area, affinché venga effettuata una efficace derattizzazione.
Cordiali saluti
Da: Rita Toscano Città di Galatina
A: me cittadino
Date: 15 dicembre 2014
Buongiorno, per informarvi che, a seguito di sopralluogo effettuato dal Centro Salento Ambiente per valutare le modalità di derattizzazione dell'area interessata, è stato disposto tempestivo intervento in sicurezza. Rimaniamo a disposizione per quanto di competenza.
Cordialità.
Rita Toscano
N.B.:
ne parlammo anche sul n. 2 Anno 2 (marzo 2008) de L’Osservatore Nohano.
gen232015
Cosa non si fa in politica per una sedia, figuriamoci poi se le sedie sono due. Quello successo nei giorni scorsi a Noha ha davvero dell’incredibile, sono quei fatti, quelle situazioni di cui uno preferirebbe non sentir mai parlare perché mai pensa sia possibile possano succedere… Invece, purtroppo, succedono.
Peggio ancora se poi ciò che è successo, è successo in una scuola pubblica di primo grado, luogo per eccellenza deputato non solo all’istruzione delle nuove generazioni ma anche fucina di futuri amministratori e peggio ancora se al centro del fatto , sarebbe meglio definirlo misfatto, vi è un pubblico amministratore che in quel luogo dovrebbe rappresentare un fulgido esempio di responsabilità ed alto senso di rappresentanza delle istituzioni.
gen252015
Pubblichiamo la risposta dell'Avv. Daniela Sindaco, reperita online, dove esprime rimostranza formale per i fatti accaduti in data 15.01.2015, nella quale contesta in toto la nota del 19.01.2015 della Dirigente Scolastica del 2 Polo di Galatina.
gen312015
Con lettera del 19.01.2015 protocollata in data 20.01.2015 il Dirigente Scolastico Dott. ssa Elena Longo portava all'attenzione del Sindaco, dei Consiglieri Comunali e degli Assessori del Comune di Gelatina, un preteso comportamento scorretto ed irriverente che la Consigliera Comunale Avv. Daniela Sindaco, Delegata per la Frazione di Noha, avrebbe tenuto il 15.01.2015 presso l'Istituto Scolastico di Noha, sede distaccata dell'Istituto Comprensivo Polo 2°, li recatasi per richiedere lo spostamento di due sedie.
L'Avv. Daniela Sindaco, su mia richiesta, ha inviato ampia relazione sull'accaduto, puntualmente contestando quanto affermato dalla Dirigente Scolastica e riferendo di essersi recata presso l'Istituto Scolastico di Noha, su sollecitazione della madre di un alunno che da Settembre era costretto a sedersi a turno con gli altri bambini, perché nella sua classe mancavano due sedie.
feb032015
infondate insinuazioni indirizzate ai dipendenti scolastici del Polo 2, toni e metodi utilizzati nei riguardi della mia persona, contenuti pesano e pretestuosi finalizzati esclusivamente a screditare l’Istituto Comprensivo Polo 2 e la sua Dirigente agli occhi dell'opinione pubblica (vedi nota dell'Avv. Sindaco Daniela pervenuta tramite PEC il 26/D1/2015), comunico che non intendo impegnare altro tempo e altre energie per confrontarmi su livelli di interlocuzione che non mi appartengono per imbarcarmi in sterili polemiche che lasciano il tempo che trovano.
Ci sono problemi di ben altro tenore e spessore che l’Amministrazione Comunale di Galatina deve affrontare nelle scuole!
Siccome le funzioni istituzionali non prevedono di agire a livello personale ma in nome e per conto dell'Amministrazione che si rappresenta, ricordo che con nota de 19/01/2015 sono stati riportati i fatti cosi come riferiti dai dipendenti in servizio nella sede di Noha il giorno 15/01/2015 e secondo quanto risulta dai verbali acquisiti agli atti dell'Ufficio di segreteria di Via Arno.
Detto questo, auspico che l'Amministrazione Comunale si dissoci da quanto asserito nel citato documento delle controdeduzioni della sua Consigliera e si adoperi per rivalutare l'immagine e la dignità di una scuola: l’Istituto Comprensivo Polo 2 Galatina-Noha fatta di persone che onestamente, pur tra mille difficoltà, si impegnano al meglio delle loro capacità e cercano di offrire all'utenza un servizio d'istruzione e formazione di qualità.
Tanto dovevo alla dignità del mio ruolo e all'onorabilità della scuola che mi onoro di dirigere.
feb052015
Qualcuno mi ha chiesto: “Ma quali errori sei andato a scovare nelle sette cartelle di memoria difensiva scritte dal delegato della tua frazione?”. E qualcun altro: “Ma mica è un tema delle scuole”. Ed altri ancora: “Ma perché non entri nel merito e ti fermi soltanto alla forma?”.
Premesso che io mi soffermo su quello che voglio, son costretto a constatare che sì, purtroppo siamo a questi livelli: c’è chi non s’è accorto di nulla, nonostante refusi e svarioni fossero macroscopici (e sin dall’indirizzo dei destinatari). E c’è chi pensa che una lettera pubblica da inviare agli organi istituzionali ed alla stampa valga meno di un tema scolastico (per cui tutto è lecito in termini di regole apprese sui banchi di scuola).
A partire dal sindaco Montagna, che alla suddetta memoria difensiva ha risposto da par suo, con nonchalance, e con il classico comunicato stampa in cui blatera - e te pareva? - di “strumentalizzazione politica” [una lettera, quella di Mimino, che, come al suo solito, non brilla per ariosità di stile, sagacia e lucidità, ma almeno sembra non contenere grossi strafalcioni, ndr].