Siamo felici ed orgogliosi di annunciare che il Comune di Galatina ha scelto di aderire al progetto di sensibilizzazione contro la violenza nelle parole elaborato dall’Associazione Parole Ostili di Trieste. Il progetto costituisce un’occasione per ridefinire il modo di stare sul web e responsabilizzare gli utenti a scegliere con cura le modalità attraverso le quali ci si esprime ricordando, in particolare quando si utilizzano i social network, che essi non sono un porto franco ma il centro in cui si incontrano persone reali.
Il Manifesto della Comunicazione Non Ostile, elaborato dall’associazione di cui sopra, che oggi viene sottoscritto anche dal Comune di Galatina, si compone di dieci importanti principi:
1.Virtuale è reale
Dico e scrivo in rete solo cose che ho il coraggio di dire di persona
2. Si è ciò che si comunica
Le parole che scelgo raccontano la persona che sono: mi rappresentano
3. Le parole danno forma al pensiero
Mi prendo tutto il tempo necessario per esprimere al meglio ciò che penso
4. Prima di parlare bisogna ascoltare
Nessuno ha sempre ragione, neanche io. Ascolto con onestà e apertura
5.Le parole sono un ponte
Scelgo le parole per comprendere, farmi capire, avvicinarmi agli altri
6. Le parole hanno conseguenze
So che ogni mia parola può avere conseguenze, piccole o grandi
7. Condividere è una responsabilità
Condivido testi e immagini solo dopo averli letti, valutati e compresi
8. Le idee si possono discutere. Le persone si devono rispettare
Non trasformo chi sostiene opinioni che non condivido in un nemico da annientare
9.Gli insulti non sono argomenti
Non accetto insulti e aggressività, nemmeno a favore della mia tesi
10. Anche il silenzio comunica
Quando la scelta migliore è tacere, taccio
Ci auguriamo che tutti i nostri concittadini si impegnino, come noi, a dare attuazione di tali principi in ogni attività quotidiana possa coinvolgerli, nella vita online e in quella offline.
Attingendo dai fondi messi a disposizione per interventi che riguardano “il ripristino di opere pubbliche o di pubblico interesse danneggiate da calamità naturali” e la “realizzazione e manutenzione di opere pubbliche e di pubblico interesse”, la Regione Puglia ha messo a disposizione 13.957.336,98 € da destinare ad interventi di manutenzione e adeguamento del manto stradale dei comuni.
Considerando le condizioni indegne e disastrose in cui versa il manto stradale di Galatina, Noha, Collemeto e Santa Barbara sarebbe stato vitale poter beneficiare di questi finanziamenti per restituire decoro alle nostre strade sempre più indecenti e pericolose.
E’ innegabile ormai come la manutenzione delle strade sia una priorità per qualsiasi comune, come anche il fatto che le risorse economiche a disposizione non siano sufficienti a garantirne l’adeguamento e la sistemazione.
Fatta eccezione per la chiusura delle buche o per il rifacimento di porzioni di carreggiata non è stato elaborato nessun piano serio di ripristino del manto stradale e molti dei lavori svolti sono stati realizzati grazie alle risorse che il bilancio comunale vincola a questo scopo. Di programmi, volontà e strategie politiche finalizzate a riqualificare il manto stradale nel suo complesso c’è poco o nulla.
A questo punto, considerata l’ennesima assenza della nostra città da questo finanziamento che avrebbe permesso di riqualificare diverse arterie comunali, è d’obbligo che qualcuno o qualcosa venga messo in discussione.
Il nostro invito è rivolto a tutta l’Amministrazione ed in particolare a quei consiglieri che tramite il proprio blog non perdono occasione per esaltarsi per ogni minimo risultato raggiunto. I pochi e sporadici risultati ottenuti non possono in alcun modo giustificare quelle superficialità ed incapacità che in due anni e mezzo di amministrazione ci hanno fatto perdere centinaia di milioni di euro di finanziamenti.
A questi stessi consiglieri, particolarmente avvezzi alle analisi ed alle riflessioni, suggeriamo di chiedersi se è normale che Galatina resti sempre ferma al palo mentre ancora una volta comuni come Soleto, Cutrofiano, Lequile e Martano potranno beneficiare dei sussidi regionali.
La misura è colma, Galatina non può più permettersi di perdere ulteriori occasioni. A metà del mandato, visti i risultati e la cattiva gestione dei finanziamenti, il Sindaco dovrebbe prendere provvedimenti urgenti, nell’esclusivo interesse della città, mettendo in discussione e cambiando ciò che non funziona, a cominciare dalla Giunta comunale sempre più anonima ed improduttiva.
Pierluigi Mandorino
Segretario - Partito Socialista sez. Galatina