Scrivo questo per enfatizzare il grande spirito di squadra, limpegno nella creazione, strutturazione, e realizzazione della trasmissione televisiva.
Liniziativa, supportata dallAmministrazione Comunale, ha visto Galatina competere per quattro settimane con squadre di altre Città, con lintento di valorizzare il territorio e promuoverne le bellezze storico architettoniche e le tipicità gastronomiche.
La diretta televisiva ha imposto un lavoro di preparazione e di confronto quotidiano con gli uffici di produzione RAI, per cui ogni proposta, così come ogni persona, è stata vagliata direttamente da funzionari delegati per garantire il livello del programma.
Le proposte per lallestimento dei diversi set di ripresa dovevano giungere in numero sufficiente per essere selezionate secondo criteri di proponibilità televisiva, standard qualitativi dei prodotti, ripetitività rispetto a proposte simili già andate in onda.
Si è creata in maniera naturale e partecipata, intorno allassociazione CITTA NOSTRA deputata a coordinare le attività, una squadra di collaboratori che hanno messo a disposizione il loro tempo, un impegno encomiabile, competenze e professionalità, senza mai peccare di protagonismo, ascoltando, consigliando e lasciandosi consigliare.
Tutto questo si è percepito durante i momenti operativi, mai concitati, della preparazione dei set televisivi durante le mattine del sabato e domenica.
Una bella prova di partecipazione corale, un esempio di come Galatina quando unisce le proprie energie, riesca a dare il meglio di sé.
Un plauso particolare ai ragazzi che hanno partecipato ai giochi, in piazza ed in studio e per i quali abbiamo tifato come fossero protagonisti in un agone sportivo.
Altro ringraziamento al corpo di Polizia Municipale ed al nucleo di Protezione Civile per aver garantito al meglio le condizioni di sicurezza ed organizzazione logistica dei luoghi.
I nomi che scorrerete sono quelli che ci siamo appuntati in queste settimane e che vogliamo evidenziare senza distinzione di ruolo ed età, proprio per dare il senso di una partecipazione collettiva in cui la differenza è nella forza del gruppo e non nel valore di ognuno, comunque fondamentale per la qualità della proposta.
Quindi un ringraziamento a:
Alberto Carratta, Alberto Elia, Alessandra Treso, Alessandro Micheli, Alessandro Palumbo, Alessia Donno, Alessio Contaldo, Andrea Cesari, Andrea Esposito, Angela Beccarisi, Antonietta Brigante Fablè, Antonio Congedo, Antonio Perrone, Antonio Serra, Aurora Musarò, Beatrice Stasi, Betty Contaldo, Candida Calò, Carmela Buonomo, Cesaria Mellone, Cosimo Colazzo, Daniele Lagna, Dario Schinzari, Davide Ascalone, Dino Bandello, Elena Garzia, Elena Sponziello, Elisa Manni, Emanuele Lisi, Erriko Tota, Ettore Cardinale, Fausto Romano, Francesco De Pascalis, Frate Rocco Cagnazzo, Gerardo Chirivì, Gianfranco Conese, Gino Aprile, Giorgia Indraccolo, Giuseppe Geusa, Giuseppe Manisco, Il Covo della Taranta, Il Posticino, Ilaria Panico, Isabella Gatto, Keys, La Banca, L'Artigiana, Luca Bandello, Lucia Martiriggiano, Luigi Derniolo, Luigi Moscara, Luigi Rossetti, Luis Barone, Marco Colaci, Marco Levanto, Margherita Ignone, Maria Grazia Barba, Maria Luce Carichino, Maria Luce Papadia, Marialucia Santoro, Mario Didonfrancesco, Marta Sfragara, Martina Fracasso, Masseria La Fica, Masseria Latronica, Meghy Costumes d'Epoque, Michelangelo Manca, Moana Casciaro e ballerini pizzica, Monica Albano, Monica Garofano, Nello Baldari, Panificio Notaro, Paola Panico, Paolo Musarò, Polizia Municipale, Protezione Civile, Raffaele Sabella, Roberto Zizzari, Rosa Stivala, Salvino De Donatis, Sara Romano, Silvia Coppola, Simona Candido, Simona Schinzari, Simone Zaffiro, Stefania Martino, Stefano Carlino, Stefano Garrisi, Tavola calda Supermac, Teresa Bentivenga, Teresa Pidri, Tommaso Faggiano, Valentina Cudazzo Valente, Virtus Basket, Vito D'Elia.
Se qualche nome è sfuggito mi scuso, ma nessuno si senta escluso.
E doveroso soffermarsi su alcuni aspetti della costruzione del racconto di Galatina che abbiamo ritenuto fare.
Innanzitutto nella tradizionale cartolina introduttiva nella quale sullo scorrere di immagini del centro antico è stata raccontata, in più puntate, la Città. Dalletimo alla tradizione che la vuole legata al nome di San Pietro, alla figura di San Paolo, alla Città culla di arte e cultura, parlando della ricchezza della sua biblioteca e del suo museo, per passare ai personaggi illustri che qui hanno visto i loro natali. Coerentemente a questo racconto abbiamo rafforzato la conoscenza della storia della Città attraverso gli affreschi di Santa Caterina dAlessandria, rievocazioni storiche in costume che hanno fatto conoscere i riti musico-terapeutici, il fascino della danza nonché scorci di storia del Quattrocento e del Seicento, epoche che hanno segnato lo sviluppo culturale ed urbanistico di Galatina. Da Raimondello Orsini del Balzo e Maria DEnghien, fino ai duchi Spinola, in un percorso tracciato che, se il gioco fosse proseguito, ci avrebbe permesso in modo coerente di rappresentare anche altri secoli di storia.
La proposizione dei set dedicati allartigianato ed alle tipicità locali ha scontato una doppia valutazione. Da un lato la carenza di una tradizione artigianale locale che vedesse perpetuarsi le manualità tipiche, dallaltra la considerazione che la vetrina ed il rilievo televisivo ci hanno posto come rappresentanti unici di un territorio più ampio nel quale siamo naturalmente centrali. Questo aspetto geografico ci pone in una posizione di privilegio, per cui in unottica di destagionalizzazione dellofferta turistica abbiamo ritenuto di fare nostre alcune lavorazioni di assoluta qualità, sicuri che possano essere inserite in un progetto di itinerario turistico-culturale, con il fine di poter aumentare la permanenza media del turista che decida di soggiornare a Galatina. Si giustifica quindi la collaborazione con il GAL Valle della cupa piuttosto che la vetrina offerta ad eccellenze artigianali provenienti da altri comuni, comunque contigui.
In ultimo vorrei sottolineare il valore assoluto della promozione del territorio in una vetrina televisiva che conta milioni di telespettatori.
Nessuno trascura oramai il potere del mezzo televisivo la cui legge sembra essere: appaio quindi sono.
Vale la pena ricordare che dal mese di giugno, Galatina è stata presente sulle reti RAI in trasmissioni come LA VITA IN DIRETTA LINEA VERDE UNO MATTINA MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA (per un mese di seguito sette puntate) e che ancora lo sarà (presumibilmente) nel mese di dicembre nella trasmissione PAESE CHE VAI!
Questo è avvenuto per limpegno di molti e tutti animati dallo stesso amore per la Città. Il capitale accumulato in termini di visibilità, di attrattività, non dovrà andare perduto.
Sappiamo di dover percorrere una strada tortuosa, ma nulla ci scoraggerà dal raggiungere la meta.
Grazie ancora alla Città.
Nico Mauro
Assessore al turismo
Torna la giornata dell'albero. Appuntamento a domenica 18 novembre. Il ritrovo è fissato alle ore 8.30 in Piazzale Stazione, a Galatina, per la piantumazione di 50 alberi. Si partirà da lì, per poi procedere nel resto della città. La cittadinanza tutta, l'amministrazione e gli enti associativi sono inviati a partecipare. Saranno presenti Leonardo Donno, portavoce alla Camera dei deputati del MS5, Cataldo Mininno, senatore del M5S, Paolo Pulli, consigliere comunale pentastellato ed altri rappresentanti dell'amministrazione comunale. A sostenere l'iniziativa, partecipando attivamente, saranno tutti gli attivisti.
Ringraziamo l'Assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica, Loredana Tundo, per la disponibilità e la ditta "Mario Luperto" che si occupera delle fasi propedeutiche alla piatumazione.
Le zone della città interessate saranno Piazzale Stazione, Villetta Falcone e Borsellino e Viale degli Studenti. Si procederà inoltre al ripristino degli alberi rubati in zona EX 167/Circonvallazione. Sarà un momento di crescita e confronto per tutti, all'insegna dell'amore per l'ambiente e la tutela del verde publico. La cittadinanza è invitata a partecipare attivamente, portando anche guanti e attrezzatura da giardinaggio.
M5s
7-8-9 NOVEMBRE 2018: gli alunni delle seconde classi dei corsi A-B-C dellIstituto Comprensivo Polo 1 di Galatina si sono recate nella splendida città di Roma dove hanno potuto ammirare da vicino le strutture architettoniche che da sempre attirano, come calamite, turisti da ogni parte del mondo ed hanno avuto il privilegio di visitare i palazzi istituzionali.
Il primo giorno abbiamo potuto visitare le fondamenta culturali di questa città: il Colosseo si innalzava davanti a noi con tutta la sua maestosità. Inizialmente alto più di 52m, la sua altezza attuale, causa fenomeni endogeni ed esogeni, è oggi di 48m.
di forma ellittica e fu costruito per intrattenere gli antichi romani con combattimenti tra gladiatori e belve feroci. Fu chiamato arena perché veniva utilizzata la sabbia, arena, per coprire il sangue versato nel corso dei combattimenti. Poteva ospitare dai 50 ai 70 mila spettatori paganti, tutti ad eccezione della plebe che entrava gratis. Sulla struttura erano presenti grandi fori, segno di elementi metallici tolti che furono utilizzati per costruire cannoni.
I fori imperiali comprendono una serie di resti di templi costruiti per onorare i sette re di Roma e le loro imprese.
Gli archi, decorati con scene delle battaglie, venivano attraversati dallesercito di ritorno dalle guerre ed era il luogo dove venivano sacrificati i prigionieri di guerra. Siamo rimasti stupefatti dalla capacità architettonica dei Romani, appresa dai Greci e dagli Etruschi.
Al Campidoglio domina la piazza la statua equestre di Aurelio Augusto vincitore e intorno si innalzano i palazzi del Municipio e i Musei Vaticani.
Come Polo 1 abbiamo avuto lonore di visitare, il secondo giorno, i palazzi del potere: Palazzo Montecitorio, Palazzo Madama e Viminale. Qui, chi ci governa, decide come farlo. La visita ai palazzi istituzionali è stata molto emozionante. Accolti dallonorevole Donno alle porte del Palazzo Montecitorio e anche da lui accompagnati nella visita guidata, abbiamo potuto constatare innanzitutto lattenzione per la sicurezza, poi lautorevolezza che vige in questi luoghi che ci ha portati a rimanere in un rispettoso silenzio ad ascoltare la guida che ci ha condotti nei vari ambienti del palazzo. Ci ha colpito lo stile liberty con ui erano arredate le enormi stanze, le colonne in stile corinzio presenti nella grande stanza chiamata transatlantico, il sistema di posta pneumatica che permetteva uno scambio rapido di informazioni, infine laccesso alla Camera è stata lesperienza che ci ha segnati di più. La camera dei Deputati, nel sistema politico italiano, è una delle due assemblee legislative o camere, insieme al Senato della Repubblica, che costituiscono il Parlamento Italiano.Ci siamo seduti nella tribuna destinata agli spettatori e abbiamo assistito ad una seduta finita con loccupazione dei posti riservati ai ministri da parte dellopposizione. Palazzo Madama è la sede del Senato, la cosiddetta Camera Alta.Al nostro ingresso nella camera la senatrice Bongiorno esponeva la sua proposta riguardo allassunzione del personale nellambito della pubblica amministrazione.A lei è seguito il commento di un altro senatore che sottolineava quanto fosse basso lo stipendio percepito dagli impiegati nella pubblica amministrazione. Al termine della discussione abbiamo sentito una voce dire così: Salutiamo in tribuna lIstituto Comprensivo Polo 1 Giovanni Pascoli Galatina-Lecce. Si sono alzati tutti in piedi, hanno applaudito rivolgendosi a noi. Noi eravamo in piedi onorati, emozionati e sbalorditi di ricevere il saluto e lo abbiamo ricambiato chinando la testa in segno di rispetto.
Vedere tutto dal vivo, incontrare le persone che spesso sentiamo discutere ci ha fatto riflettere su quanto lavoro, difficile ed impegnativo, fanno per noi.
In seguito abbiamo visitato il Pantheon, un antico Tempio pagano costruito da Marco Agrippa. famoso per lapertura alla sommità della cupola da cui, come racconta la leggenda metropolitana, lacqua piovana non penetra. Nella Chiesa sono conservati i resti di Raffaello, di Vittorio Emanuele II e di sua moglie.
Da lì il nostro tour è proseguito verso Fontana di Trevi circondata da una folla immensa, si sa che attrae ogni anno milioni di persone. Il marmo, le sculture, le decorazioni, le dimensioni rendono lopera indimenticabile. Ogni dettaglio, ogni centimetro della fontana è proporzionato al resto dellopera, tale da sembrare viva.
Piazza di Spagna con la sua scalinata di Trinità dei Monti è una delle più famose piazze di Roma. Deve il suo nome al palazzo di Spagna, sede dell'ambasciata dello stato iberico presso la Santa Sede.
Lultima giornata è stata anchessa ricca di emozioni e di nuove scoperte. Siamo arrivati al Palazzo Viminale, sede del Ministero degli Interni. Allinterno tutto era degno di rispetto, regnava un grande ordine e cera un gran silenzio interrotto solo dal nostro piccolo vociare.
Il metal detector ha controllato il nostro ingresso a Palazzo e ci ha accolto il dirigente della divisione polizia, Francesco Virdi, che ci ha condotti nella stanza dellunità di crisi dove si riuniscono i responsabili della sicurezza in caso di violazione della sicurezza pubblica.
Ci è stata presentata unapp della polizia operativa da maggio, YOUPOL su cui possono essere segnalati episodi di bullismo o di spaccio di droga in ogni parte dItalia.
La visita è proseguita al piano inferiore dove ha sede lunità operativa che garantisce la sicurezza durante le manifestazioni sportive.
Molto interessante è stato anche lincontro con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Incontrandoli, parlando con loro faccia a faccia, ascoltandone le esperienze, si può capire quanto sia necessario il lavoro di squadra. Loro lavorano in situazioni pericolose per salvare vite umane, la cosa più preziosa che possa esistere. Avere un gruppo a cui fare riferimento è sicuramente il motivo del successo delle loro missioni.
Ci siamo trovati di fronte a persone preparate, altamente specializzate che ci hanno raccontato, con grande entusiasmo, il loro lavoro quotidiano al servizio dei cittadini ed hanno risposte alle nostre domande:
Sono solo alcuni dei quesiti a cui ha risposto lingegnere Priori sempre disponibile e attento ad essere il più chiaro e semplice possibile, sottolineando però un concetto basilare: studiare! Perché listruzione, oggi, è la base da cui nasce il Vigile del Fuoco moderno, un Corpo che conta al suo interno un altissimo numero di ingegneri e architetti, formato da operatori di altissima qualità professionale pronti a operare in qualsiasi scenario[ ripreso dal sito del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco].
Finita la visita al Viminale, abbiamo raggiunto Tivoli per visitare Villa DEste con i suoi maestosi e rigogliosi giardini. Il tutto era incorniciato dai getti dacqua delle tante fontane. Percorrendo viali avevamo la sensazione di essere immersi nella verdeggiante natura.
Si è concluso, così il nostro viaggio. Tutti eravamo pronti per il ritorno arricchiti dalle nuove conoscenze e consapevoli che Roma, la città eterna, non finirà mai di stupire chiunque la visiti. Imparare la storia visitando luoghi, ascoltando le guide specializzate è un modo per apprendere e per riflettere che se non conosciamo il passato non potremo mai migliorare il nostro futuro. Ognuno di noi non è altro che il tassello di un puzzle nella società del futuro che crescerà solo attraverso la collaborazione finalizzata al raggiungimento dellobiettivo comune: il bene di tutti.
Gli alunni delle classi
2A - 2B - 2C
Efficienza Energia mette in cassaforte una vittoria da tre punti, sale in classifica (8 punti) alle spalle di Tricase in compagnia di Marcianise e guarda con ottimismo alla trasferta di Potenza.
I SET
Non è stata una gara tranquilla; qualche pausa di troppo con un inizio narcotizzato da parte degli uomini di Stomeo costretto a bruciare il primo time-out sullo 0-4 e poi a inseguire accusando un break sfavorevole di -4 punti.
Zonno chiama spesso Buracci alle conclusioni, quando la ricezione non gli permette di svariare su più fronti, sacrificandolo in qualche circostanza a subire due muri sul 9-13 .Il tecnico galatinese esaurisce il bonus dei time-out e sollecita i suoi ad una maggiore applicazione in fase di ricostruzione.
La reazione è efficace: Lotito opera un muro su Salerno fino a quel momento imprendibile e porta i suoi in parità(15-15),quindi lallungo con un break di +4 ,ma la reazione di Rescignano con un ace su Pierri fissa il punteggio sul 21 pari.
Un primo tempo di Silvestri e due attacchi fuori di Durante e Buracci, con il servizio di questultimo lungo, consegnano il primo set agli ospiti.
Salerno e Lotito, rispettivamente con 8 e 6 punti, sono i migliori realizzatori delle due squadre con percentuali del 66% e 50% avendo attaccato ambedue 12 palloni.
II SET
Partenza equilibrata(5-5), poi lallungo con Buracci, Lotito e Musardo(13-9 e 19-13). Due falli da seconda linea di Salerno e Rescignano ed un fallo di posizione tra Colarusso e Ardenio (in P1 ricezione) scavano il punteggio sul 24-16, poi chiude la frazione una diagonale di Durante portando la gara in parità.
III SET
Approccio deciso e positivo dei blucelesti. Durante e Buracci sono efficacissimi mettendo a segno unottima percentuale realizzativa del 87% e del 66%, pari a 7 e 6 punti, rispettivamente con 8 e 9 palloni serviti. Iaccarino giganteggia a muro toccando un numero considerevole di attacchi, Lotito riscuote applausi con una pipe che scavalca il muro a tre degli avellinesi e dolcemente si posa in posto due, ed è 15 a 11 . Mister Colarusso opera il doppio cambio richiamando Salerno per De Prisco e Colarusso per Cicatelli sul 19-12, ma ormai il set è in mano ai galatinesi che lasciano solo 18 punti agli avversari.
IV SET
Subentra in Buracci e compagni la paura di premere lacceleratore e il set rimane in equilibrio con piccoli scostamenti di punteggio: 5-5 ,13-12 , poi lallungo di uno Iaccarino prolifico che su 5 attacchi realizza il 100% , impreziosito da un muro su Mitidieri e si va sul 19-14.
Rallentano i padroni di casa diventando fallosi: Musardo mette fuori un primo tempo, Durante subisce un muro, Rescignano si esalta con mani e fuori e si arriva sul 23-23.
Lotito chiede, ottiene e mette a terra il 24 punto con un potente diagonale : Musardo destinato al servizio viene sostituito da De Lorentis che con una battuta insidiosa , al limite del perimetro laterale di posto quattro, costringe ad una distribuzione imprecisa per il laterale Ardenio che chiude il colpo in rete e definitavamente la gara.
Una vittoria importante quella di Efficienza Energia, con qualche scoria di presunzione nellaffrontare gli avversari che poteva pregiudicare il risultato pieno. Sabato 17 nella palestra Caizzo di Potenza nessun calo di attenzione sarà ammesso, soprattutto in considerazione della posizione degli avversari in classifica che vorranno, quanto meno, tentare dinvertire il trend negativo.
TABELLINO
EFFICIENZA ENERGIA GALATINA-ATRIPALDA VOLLEY 3-1(22-25 , 25-17 ,25-18 ,25-23)
ATRIPALDAVOLLEY
DePrisco,DeMattia,Mitidieri,Colarusso,Cicatelli,Ardenio,Salerno,Silvestri,Rescignano,Picariello,MMarra,De Mattia G.
All. Colarusso
EFFICIENZA ENERGIA
Apollonio (n.e.), Musardo 11, Iaccarino 8,Durante 14,Bray(n.e.), Rossetti(n.e.), Calò(n.e.), Pierri(L),Persichino(n.e.),De Lorentis,Lotito 19,Zonno 1,Buracci 17
All. Giovanni Stomeo
II all. Luigi Baldari
Piero de lorentis
AREA COMUNICAZIONE
EFFICIENZA ENERGIA