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Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
 
 
Articoli del 24/04/2018

Di Antonio Mellone (pubblicato @ 13:24:11 in NohaBlog, linkato 5805 volte)

Non ne augurerei la lettura nemmeno al mio peggior nemico. Sto parlando del decreto del cosiddetto Ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, relativo a: “Misure di emergenza per la prevenzione, il controllo e l’eradicazione di Xylella fastidiosa nel territorio della Repubblica italiana” [sic], pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di venerdì 6 aprile 2018, da pagina 29 a pagina 96. Non tanto per la forma (ché anzi il tragicomico elaborato potrebbe essere attribuito al Manzoni - Piero, dico, non Alessandro), quanto per il contenuto.

Il reggente del PD (acronimo che starà per Partito Decespugliatore) s’è messo d’impegno a combattere la Xylella fantasiosa con armi meccaniche, fisiche e chimiche al cui confronto quelle di Goldrake e Mazinga Z messe assieme (dall’alabarda spaziale al doppio maglio perforante, dal raggio antigravità ai disintegratori paralleli) sarebbero, come dire, convenzionali, oltre che spuntate. 

Nel decretino-Martina, invece, finalizzato alla salvezza di questa serva Italia, di dolore ostello c’è tutto un florilegio di prescrizioni (con sanzioni amministrative penali et corporali in caso di inosservanza) volte sconfiggere la povera Sputacchina, insetto untore del batterio che secondo gli “scienziati” de noantri farebbe seccare gli ulivi di Puglia. Peccato che questa correlazione di tipo deterministico (cioè Xylella-uguale-disseccamento) non sia stata scientificamente dimostrata, e che comunque vettori del batterio potrebbero essere molti, moltissimi altri insetti (tipo l’uomo, il più letale dei virus), ma pazienza.

Sta di fatto che il messaggio sopraliminale del decreto è: arginare quell’anarchica della natura, eradicando storia e geografia di una terra per compiervi ogni tipo di speculazione vetero-turistica (come quella dei filibustieri cementizio-briatoregni) o colonialistica-multinazionale (tipo quella di Tap).

E così, nel disposto legislativo, viene elencata tutta una serie di carinerie stocasticamente indipendenti dalla logica, come l’obbligo di eradicazione delle piante infette (arboree, erbacee e arbustive) nonché di quelle non infettate nel raggio di 100 metri, e così per una superficie pari a 3,14 ettari (pregasi ricordare dalle medie la formula dell’area di un cerchio: raggio al quadrato per ); obbligo di diserbo in ogni modo, incluso dunque l’utilizzo di diserbanti chimici; e, infine, obbligo di trattamenti insetticidi su tutta l’area (ma sì, muoia la Sputacchina con tutti gli scarabei).

State pensando che questa è paranoia? Pure io.  Roba che al confronto Attila sarebbe un coltivatore diretto.

Mo’ vai a spiegare al pro-secco Martina, agli altri Sterminator e ai Diciamo Scienziati dal pollice verso più che verde che vegetazione spontanea, erbe selvatiche, animali e insetti sono componenti essenziali della biodiversità; che le specie erbacee (pervinca, primula, anemone, ortica, aglio selvatico, gramigna, biada spontanea, papavero, rovo e rucola) sono ottimi disinfestanti naturali; che gli insetti che ospitano sono impollinatori anche delle specie coltivate e alimentari; che il mondo non può essere trasformato in una sala operatoria asettica; che api, bombi e altri insetti sono attirati dalle fioriture primaverili di erba medica, trifoglio, girasole, robinia, camomilla, eccetera, e che la loro presenza attira gli uccelli migratori che volentieri si fermano a rifocillarsi tra i cespugli (vettori pure loro, maledetti).

E meno male che il governo in carica poteva compiere solo atti di ordinaria amministrazione. Sennò, nel pieno dei suoi poteri, il Consiglio dei Sinistri Srl avrebbe già sganciato la bomba atomica sul Salento.

L’unico mezzo, a quanto pare, in grado di salvarlo.

Antonio Mellone

 
Di Redazione (pubblicato @ 13:20:02 in Comunicato Stampa, linkato 1027 volte)

Mercoledì 25 aprile, nell'area antistante la Chiesa dello Spirito Santo (ex Convento dei Cappuccini) in via dei Platani, avrà luogo il secondo Memorial Don Fedele Lazari. Una giornata realizzata e pensata per tanti ragazzi e per le loro famiglie che avranno la possibilità di trascorrere qualche ora di svago all'insegna dello sport e del sano divertimento all'aperto.

Il programma della manifestazione, organizzata dal Comitato Famiglie via dei Platani e patrocinata dal Comune di Galatina, prevede diverse attività e momenti di interesse.

Nella mattinata dalle ore 10 alle ore 12 sono previste esibizioni di pallavolo con gli allievi della Showy Boys Galatina e una gara di aquiloni.

Nel pomeriggio i giochi ricominceranno alle ore 15 e andranno avanti fino alle ore 19 con tiro alla fune, corsa con i sacchi, corsa 50 e 100 metri, lancio del Vortex, un torneo di calcetto, una Gimkana ed altri giochi ricreativi a cura del CSI di Terra d'Otranto.

La manifestazione si concluderà con fuochi d'artificio e lancio di lanterne.

IL COMITATO FAMIGLIE DI VIA DEI PLATANI

 

Fotografie del 24/04/2018

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