E’ la prima di campionato. Domenica 29 ottobre, alle ore 18:30, al palazzetto dello sport “Fernando Panico” di Galatina, ci sarà il debutto della Showy Boys nel campionato nazionale di 1° livello serie C. I bianco-verdi di mister Nuzzo aprono la stagione agonistica 2017-18 con la sfida casalinga contro il Volley Trani e dopo una lunga fase di preparazione scendono finalmente in campo per confrontarsi con la prima avversaria del torneo federale.
I tifosi della compagine galatinese sono in attesa della prima uscita stagionale e anche la squadra è pronta ad affrontare il match interno contro la formazione barese dopo settimane di intenso lavoro svolto in palestra tra sedute tecniche e sala pesi.
Quello in calendario domenica prossima è un debutto dal sapore particolare per il team bianco-verde perché giocato al cospetto dei propri sostenitori e in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni della nascita della società sportiva.
“Rivolgiamo un invito a tifosi e simpatizzanti affinché riempiano le gradinate del palazzetto dello sport – dicono i dirigenti galatinesi – c’è bisogno della partecipazione di tutti gli sportivi che devono fare sentire il loro supporto alla squadra e al tecnico in occasione della prima partita stagionale. Da sempre, la Città sostiene i colori del suo storico club di pallavolo e anche in questi giorni stiamo registrato grande affetto ed attenzione nei nostri confronti. Per questo - concludono - siamo convinti che in tanti risponderanno al nostro invito e saranno presenti al PalaPanico, accanto a noi, per sostenere la Showy Boys”.
L’appuntamento è per domenica 29 ottobre con fischio di inizio alle ore 18:30.
www.showyboys.com
Il modo di ragionare dei nostri ragazzi è cambiato: sono più esigenti, in quanto ricercano sempre ciò che non possono avere, ma al tempo stesso hanno perso tutti gli stimoli ad informarsi ed essere partecipi della quotidianità cittadina. Oggi, i nostri giovani si sentono isolati, non considerati e desiderosi di fuggire altrove, che sia al nord dell’Italia o all’estero, sperando di ottenere un consenso ben diverso da ciò che gli è stato riservato negli ultimi anni.
Grazie all’efficace supporto dell’Assessore alle Politiche giovanili Maria Rosaria Giaccari, intendiamo ridare ai ragazzi quel ruolo di protagonisti all’interno dell’Amministrazione Comunale. È per questo motivo che nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale è stata approvata quella che sarà la più grande assemblea dei ragazzi: la Consulta dei giovani.
Mi sento di dare il giusto merito a questa Maggioranza, dimostratasi aperta verso le critiche – in questo caso costruttive – provenienti dai banchi della Minoranza. Apportando alcune modifiche, lo Statuto è stato approvato all’unanimità.
Quest’episodio smonta tutte quelle dicerie secondo cui l’Amministrazione Comunale non è disposta ad ascoltare le proposte altrui.
Faranno parte della Consulta i ragazzi compresi nella fascia d’età tra i 14 ed i 30 anni: si tratta di una scelta fatta per includere non solo coloro che hanno già compiuto la maggiore età, essendo già approdati nel mondo degli adulti, ma anche per rendere partecipi gli adolescenti, ossia gli studenti che si approcciano agli istituti superiori di secondo grado e di conseguenza cominciano a costruire nella propria mente una prima idea di Città.
Avranno il pieno diritto di partecipare gli Universitari, o quei giovani appartenenti ad associazioni culturali, ludico – sportive, giovanili, o tesserati di movimenti politici, con l’intento di favorire un dibattito quanto più trasversale possibile.
Mediante la Consulta, il fine delle politiche giovanili di questa Amministrazione è duplice: da un lato favorire il passaggio dall’adolescenza all’età adulta, rendendo i giovani sempre più autonomi; dall’altro, quest’organo è un chiaro strumento di inclusione sociale, attraverso lo sviluppo della cittadinanza attiva, coinvolgendo quella fascia giovanile caduta nella sfiducia e nell’anonimato, anche a causa di una classe politica che non ha saputo dar loro voce.
Intendiamo creare una Istituzione forte. Una Consulta in grado di valorizzare i nostri giovani, non farli più sentire dei disagiati ed emarginati all’interno dello spazio pubblico, bensì coinvolti in un processo di crescita pari a quello dell’intera Città di Galatina.
Alessio Prastano
CONSIGLIERE COMUNALE
Gruppo: Andare Oltre
Saranno “Tigre”, “Pantera, “Galatina” e “Sogliano” le quattro squadre che accedono in finale al torneo di calcetto organizzato dai volontari del Servizio Civile Nazionale – progetto “Agones 2015” coinvolgendo i ragazzi immigrati di varia fascia d’età.
Il 28 ottobre sarà ancora una volta il campetto comunale di via Cuneo il teatro di una “festa” dell’integrazione che è iniziata sabato scorso con la partecipazione di sessanta stranieri provenienti da vari paesi come Senegal, Eritrea, Gambia, Costa D’Avorio, Mali. Le associazioni coinvolte da parte dei volontari sono due: la cooperativa sociale A.r.l. “Polvere di Stelle” e il Circolo “Arci” di Galatina, che hanno accolto con entusiasmo l’invito del Servizio Civile Nazionale a far partecipare i ragazzi presenti nelle rispettive strutture.
Un ringraziamento all’assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili, Maria Giaccari, che ha supportato i volontari per una buona riuscita del torneo, al consigliere comunale Marcella Cesari e agli sponsor Farmacia Licignano, Pierluigi Spedicato gioielli, Kloris – Complementi d’arredo per la loro disponibilità a sostenere l’iniziativa.
“È stato un pomeriggio di sport e allegria quello di sabato 21, - afferma l’assessore Maria Giaccari, - Sono convinta che l’entusiasmo con cui i ragazzi hanno disputato le partite, sarà presente anche nel corso della semifinale e della finale di sabato prossimo”.
Fischio d’inizio ore 16.00 per le semifinali; a seguire la finale del torneo.
Al termine della manifestazione si terrà la cerimonia di premiazione alla presenza delle autorità comunali.
Vi aspettiamo!
I volontari del progetto:
Gloria Romano
Piergiuseppe Sabella
In questi giorni, una felice notizia per Galatina e le sue frazioni. Uno dei due beni sequestrati alla criminalità organizzata nel lontano 2001 appartenente al Clan Coluccia, esattamente l'immobile rustico di Noha in via Bellini -angolo via Nievo, ha visto finalmente concluso il suo lungo iter burocratico amministrativo con l'affidamento della gestione della struttura al Circolo Levera e Arci Provinciale. Iter voluto e iniziato dall'Amministrazione Antonica ( Pon Sicurezza per lo Sviluppo affidando il progetto a Libera ) proseguito da quella Montagna ( lavori per ristrutturazione, adeguamento e idoneità) perseverato dal Commissario Prefettizio ( proposta di aggiudicazione dell'immobile con il progetto/piattaforma OPEN ReG.I.O) e conclusosi con l' Amministrazione Amante che ne ha affidato la gestione ad un progetto destinato a soggetti svantaggiati di durata quinquennale. Esempio di come gli Enti locali e le Istituzioni tutte, in collaborazione con l'associazionismo, possono in sinergia, raggiungere risultati meritori nel campo della legalità e della lotta alla criminalità con azioni concrete pratiche e quotidiane, e soprattutto, come in questo caso, amministrative. I Comuni e chi li amministra devono avere il coraggio del progetto e la lungimiranza di risposte adeguate alla Cultura della legalità e del rispetto delle regole. Questo chiedono i cittadini e per questo il nostro Circolo ha lavorato e continuerà a lavorare.
Andrea Coccioli, segretario del circolo PD di Galatina ribadisce che: “Tradire la fiducia che l'elettore ripone nelle Istituzioni è un atto gravissimo. La Politica deve garantire la pratica della legalità nella gestione della cosa pubblica”.
Circolo PD Galatina
Giovanna Marini, musicista, cantautrice ed etnomusicologa di fama internazionale, ritorna nel Salento per la presentazione del progetto “A Sud della Musica – La voce libera di Giovanna Marini”, un film documentario diretto da Giandomenico Curi, scritto da Giandomenico Curi, Tommaso Faggiano e Fabrizio Lecce e prodotto da Meditfilm, per cui è stata attivata una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal Basso. Durante la prima settimana di novembre Giovanna Marini ripercorrerà i luoghi visitati in un lontano autunno del 1971, in cui la cantautrice fu protagonista di una serie incontri fondanti per la sua carriera musicale. Fra questi ricordiamo le sorelle Chiriacò, cantrici di Sternatìa, il giovane Luigi Chiriatti, oggi noto editore nel campo delle tradizioni popolari, la “Simpatichina”, cantrice dalla voce inconfondibile, oltre alle documentate frequentazioni con la scrittrice Rina Durante. Le riprese avranno luogo in alcuni paesi della Grecia salentina tra cui Sternatia, Melpignano, Martano. Questo soggiorno sarà anche l’occasione per incontrare i più importanti esponenti della musica folk salentina, tra cui Enza Pagliara, il Canzoniere Grecanico Salentino, Rocco de Santis e gli Arditi del coro. Due gli incontri pubblici in programma: il 1 novembre, a Corigliano d’Otranto, nella cornice de Lu ‘Mbroia Art&Lab, Giovanna Marini si esibirà con le ragazze e i ragazzi degli Arditi del Coro. Sarà un incontro memorabile tra un’icona della musica sociale italiana e la giovane formazione impegnata nella diffusione del repertorio di canti politici e sociali. Il 3 novembre, alle ore 10:30. l’artista incontrerà gli studenti universitari e la stampa presso le aule dello studium 2000 dell’Università del Salento.
Meditfilm Videoproduzioni