Come ormai è risaputo, le ultime vicende giudiziarie nel territorio regionale che hanno coinvolto diverse personalità del centrosinistra, hanno segnato profondamente i militanti del Partito Democratico, sicchè ho provveduto a convocare in data 14 Marzo, in accordo con la Presidente del Circolo del PD di Noha, un’Assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti. L’Assemblea è stata un’occasione di dialogo e coesione, da cui è emersa l’esigenza di proporre e approvare un documento assembleare che ho personalmente inviato alla Federazione del Partito Democratico di Lecce, alla Segreteria Regionale e alla Segretaria Nazionale Elly Schlein.

“La nostra Segretaria Nazionale Elly Schlein in questi giorni così tanto ingarbugliati per le ultime vicende che hanno scosso al suo interno il Partito Democratico regionale, ha chiesto a tutti i militanti del PD di essere antenne del territorio, difendendo perciò i principi della buona azione politica,  alzando la guardia e denunciando ogni irregolarità, al fine di aiutare il Partito a tenere lontani gli interessi personali e le regole del malaffare attraverso l’impegno e la partecipazione di tutti. Tutto ciò il nostro Circolo territoriale lo svolge da tempo  con la passione e l’entusiasmo di sempre, coniugando le proposte politiche sulle tematiche proprie del territorio (cultura, lavori pubblici, urbanistica, salute, partecipazione, giovani, agricoltura) ad una costate attenzione al rispetto delle regole e dei principi che sono i fondamenti della partecipazione attiva all’interno del Partito Democratico. Siamo convinti che, nella situazione attuale del PD a livello regionale, ciò che rappresenta un’alternativa a questo modo di essere nel e con il PD è senza dubbio una forte presa di decisione “politica” nei confronti delle distorsioni venute alla luce. Aspettare che la tempesta passi è il modo peggiore per affrontare questo momento. Elly Schlein usa la metafora della politica come “taxi per assecondare ambizioni personali” che ci sembra fortemente appropriata di fronte all’uso “personale” che alcuni personaggi politici hanno fatto del nostro partito. Sembra che alcune di queste persone si siano affrettate ad abbandonare il “taxi” - e questo certamente è un bene- ma quelli che erano alla guida del taxi e che hanno imposto o accettato tali passeggeri sono ancora al loro posto. E non ci pare che sia arrivato da questi alcun segnale di ravvedimento.

Lo sconcerto mostrato dagli elettori richiedono una forte risposta degli organismi statutari del nostro partito. Tutti sappiamo che essi sono il frutto di una mera ripartizione “unitaria” tra le varie aree elettorali dell’ultimo congresso e che convivono con l’assenza di una legittimazione dei Circoli, ma i loro componenti hanno assunto gli incarichi impegnandosi a svolgerli con lealtà e onore nell’interesse esclusivo del Partito, dei militanti, degli elettori. Facciano quindi al meglio la loro parte e, se non sono in grado di farlo si facciano da parte. Il Partito Democratico ha bisogno, mai come oggi (e lo dichiariamo con forza) di scegliere o proporre ai vertici della politica locale, regionale o nazionale donne e uomini che fanno costantemente esperienza di ascolto e impegno per la porzione di territorio che rappresentano. Occorre comprendere che la politica passa dai Circoli territoriali che con fatica fisica, psicologica ed economica riusciamo ancora oggi a mantenere aperti; essi sono lo spazio della democrazia e della partecipazione e attraverso di essi, dopo una lunga militanza, aspirare poi a ricoprire incarichi nella politica che sappia dare la giusta attenzione alle persone e non agli interessi personali.

In questo percorso è necessario che le sostenitrici e i sostenitori del nostro partito siano sempre più coinvolti nel progetto volto a rinsaldare il campo delle forze civili e democratiche con le quali condividere la costruzione del futuro della nostra città.”

Michele Scalese

Segretario Circolo PD – Noha