lug192018
Il Comune di Galatina ottiene un altro importante finanziamento in ambito ambientale, pari a € 300.000,00, per la realizzazione di un centro comunale di raccolta di rifiuti differenziati che sorgerà nella frazione di Collemeto. L’attenzione della Regione e di questa amministrazione nei confronti delle zone periferiche e delle frazioni appare decisiva per risolvere le questioni più impattanti e urgenti per il cittadino.
La regione Puglia intende favorire il completamento della rete regionale di centri comunali di raccolta rifiuti differenziati (CCR) attraverso interventi da realizzarsi nei territori comunali che ne sono sprovvisti, comprese le frazioni. La nascita è tesa a favorire la riduzione della produzione dei rifiuti ed incentivare i migliori modelli e strumenti per aumentare le percentuali di raccolta differenziata, con tutti i benefici che ne conseguono, attraverso la riorganizzazione del servizio di raccolta in modo da ridurre drasticamente le quantità di scarti da avviare allo smaltimento in discarica. La realizzazione del CCR si prefigge pertanto l’obiettivo di creare un “sistema integrato” di gestione dei rifiuti.
L’avviso preserva e tutela l’ambiente intervenendo sulla gestione dei rifiuti e sulla sensibilizzazione alla raccolta differenziata. La realizzazione del centro va nella direzione della riorganizzazione del ciclo rifiuti, dell’incentivazione della raccolta differenziata e dell’obiettivo ultimo del risparmio del cittadino.
“Riuscire ad ottenere finanziamenti come questo – commenta il sindaco Marcello Amante – rappresenta un importante risultato dal punto di vista dell’impatto ambientale, del risparmio e del benessere del cittadino. L’azione mia e dell’assessore all’Ambiente Cristina Dettù mira a intervenire, con progetti specifici, tanto nel centro quanto nelle periferie. Dopo aver sbloccato l’iter per la realizzazione del CCR di Galatina, da troppi mesi fermo, ora siamo riusciti a porre le basi per l’apertura di un secondo centro per completare la realizzazione di quell’idea di Città che abbiamo in mente.”
Ufficio Stampa Marcello Amante
Commenti
Lascia un messaggio