ago042011
Torna anche quest'anno a Noha per la quarta volta il motoraduno “Moto Guzzi, miero e pizzica”, insieme al ritmo della pizzica Salentina.
Di seguito il programma dell'evento
Venerdì 26 agosto
Ore 19.00
ago042011
Accade in una piacevole serata d’agosto, in una piazza gremita nel centro storico di Tuglie, di fronte ad un palco sul quale siede un uomo vestito di bianco, sotto una tenue luce bianca, sullo sfondo di un pannello bianco. Iancu non è un colore in questa produzione dei Cantieri Teatrali Koreja, ma diviene spettacolo, pretesto per dare sfogo ad un affascinante monologo, un tragicomico resoconto di una domenica di agosto del 1976 raccontato attraverso gli occhi di un bambino di otto anni. Fabrizio Saccomanno sembra schiudere il suo pugno, con quell’armonioso gesto che rimanda alla semina, e rilasciare manciate d’infanzia salentina su un pubblico ammutolito, incantato, affascinato.
ago032011
Questa sera (Mercoledi 3 Agosto) alle 20.30, il Teatro Mascaranu diretto da Salvatore Della Villa porta il suo spettacolo "Mi sono fatto... a pezzi" nella scenografica Piazza S. Michele a Noha.
Antologia semiseria di eccessi e difetti, che vedrà in scena Salvatore Della Villa: sarà un percorso eclettico, che coinvolgerà autori classici e contemporanei: Luigi Pirandello, Guy de Maupassant e Jerome Klapka Jerome.
Il Pubblico avrà l’opportunità di essere accompagnato e coinvolto emotivamente in questo contenitore poliedrico dell’arte teatrale, dove si snodano atti esistenziali di personaggi psicologici e introspettivi attraverso i loro drammi e circostanze paradossali di personaggi irreali e di pura creazione dell’immaginario nelle loro esilaranti ed equivoche situazioni paradossali.
ago032011
Senz’ombra di dubbio non si può non dire che la capacità di scrittura e di comunicazione di Fitzgerald è fuori dal comune: un linguaggio ricercato colmo di figure retoriche per nulla scontate, che contribuiscono in maniera essenziale alla riuscita della narrazione intercalandosi al momento giusto nel tessuto della storia. Quindi caro il mio lettore ci tengo ad avvisarti che, data la complessità dello stile, la lettura potrebbe risultare a tratti difficile e tortuosa la comprensione del testo. È una sensazione spiacevole, ma permettimi di consigliarti di non lasciarti assalire dallo sconforto, di andare comunque avanti, sorseggiando con gusto la bellezza della lingua e lasciando per il momento da parte il filo della storia.
ago022011
Vi suggeriamo di seguito altri tre libri per l'estate, così, tanto per mantenere svegli i neuroni superstiti
Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Mark Haddon, Einaudi, Torino, 2003
Questo libro m’ha ricordato un altro, letto molti anni fa, Il giovane Golden di Salinger, ma soltanto per lo stile. A dire il vero questo ha una sintassi a modo, semplice ma perfetta, mentre quell’altro sembrava voler sconvolgere come un Martinetti qualsiasi, anni ed anni di grammatica, di arte del bello scrivere e di punteggiatura.
Questa è la storia commovente e divertente di un quindicenne, Christofer Boone, affetto da una forma di autismo che lo porta a vivere in un mondo tutto suo, ma con molti stupefacenti punti di contatto con quello circostante. Christofer ha una mente matematica, e i suoi ragionamenti sono così rigorosi che a volte sfuggono a noi altri normali.
Il suo mondo però è in continua espansione in seguito al ritrovamento del cane della vicina ucciso infilzato da un forcone. Il giovane detective, nonostante i suoi mille limiti, scoprirà la verità.
ago012011
Marcello D’Acquarica
Indice
1. NOHA
2. ARCHITETTURA RELIGIOSA
3. ARCHITETTURA CIVILE
4. ARREDO URBANO E DEL TERRITORIO
5. ARCHITETTURA MILITARE
6. ARCHITETTURA RURALE
7. ARCHITETTURA RUPESTRE
8. ARCHITETTURA FUNERARIA
9. ARCHITETTURA INDUSTRIALE
10. AREA ARCHEOLOGICA
11. BENI CULTURALI E AMBIENTALI SCOMPARSI
12. BENI ETNOANTROPOLOGICI
13. AREA NATURALISTICA
14. BENI CULTURALI LIBRARI
lug302011
L'associazione Arcabalena propone spettacoli per i più piccoli in piazza Madonna delle Grazie a Noha il 4 Agosto alle ore 20.00. Il Teatro di Marionette Arcabalena è tra pochi in Italia in grado di ideare e realizzare autonomamente le originali marionette animate da fili, alte 80 cm. e costruite con singolare maestria, che rappresentano di per sé un’insolita attrattiva, per i propri originali spettacoli, i cui testi, ispirati ai canoni della tradizione favolistica, suscitano autentico divertimento ed al tempo stesso costituiscono uno strumento educativo di grande coinvolgimento ed efficacia, confermato dal grande e costante successo di pubblico, di critica e di stampa, che sempre apprezzano e sottolineano la validità dei testi, la suggestione delle musiche, delle particolari scenografie e degli effetti luminosi e speciali.
fonte: http://www.galatinalive.info
lug282011
lug272011
Continua la nostra rubrica 'un'altra chiesa' con gli interessanti articoli di don Paolo Farinella. I preti-manager a volte si sentono talmente investiti da Dio da ritenere che per le loro "opere" sempre e comunque il fine giustifichi i mezzi
Sono appena rientrato da una serata di festa celebrata a Genova per gli 83 anni di don Andrea Gallo, a cui ha partecipato una folla enorme di amici e cittadini e alcuni politici. A fare festa c’era anche il gotha del «Il Fatto Quotidiano» (Padellaro, Travaglio, Sansa), Moni Ovadia, Gino Paoli e tanti, tanti altri. Un popolo attorno ad un uomo, un partigiano, un prete che da tutta la vita vive sul marciapiede per acchiappare chi sul marciapiede può finire e vi è già finito. Un prete, un uomo, un partigiano, invocato e riconosciuto come leader morale indiscusso.
La forza di don Gallo è la «nudità»: è nudo di tutto ciò che oggi è di moda: il denaro, il potere, il sesso. Egli ha il vestito della parola, che si fa profezia di giustizia e di trasparenza nella coerenza. Sopra il vestito la bandiera della Pace dipinta dall’arcobaleno. Genova, città medaglia d’oro della Resistenza, il giorno 18 luglio 2011 ha messo sul candelabro evangelico il lume splendente della bella persona di don Gallo e lo ha proposto a tutti come punto di riferimento dell’Italia migliore, quell’Italia che è disprezzata dal governo in carica per voce del ministro Brunetta.
Ieri ho visto attorno a don Gallo Andrea l’Italia del cuore, quella che non si rassegnerà mai al potere del malaffare e del ricatto, della delinquenza e del mercimonio. Mentre la festa scorreva allegra e intensa, tra gli epitaffi graffianti e micidiali di Enzo Costa e gli apologhi esilaranti e per questo densi di spiritualità di Moni Ovadia, istintivamente il mio pensiero correva ad un altro prete, don Luigi Maria Verzè, 91 anni, che cominciò come segretario di San Giovanni Calabria, vescovo dei poveri e dei diseredati e finì, anzi sta finendo, come complice di Berlusconi, boss che affoga nei sospetti di corruzione.