apr222018
A Galatina, i lavori del secondo tratto della Circonvallazione sud ovest sono fermi da molti mesi (fine lavori prevista 2015). Si tratta di una strada che interessa il territorio del Comune di Galatina e il suo utilizzo migliorerebbe sensibilmente la viabilità comunale come è già stato per il il primo tratto completato senza ritardi.
La costruzione della strada è finanziata da soldi pubblici e anche cofinanziata con risorse del Comune di Galatina.
Per la costruzione del primo tratto della tangenziale, tratto da via Ugo Lisi a via Gallipoli, i tecnici del Comune di Galatina hanno costantemente interloquito con i responsabili tecnici della Provincia al fine di migliorare il tracciato della strada e completare i lavori nei tempi previsti.
apr222018
Penultima gara della stagione per l’Olimpia SBV Galatina che va a far visita al MG2 GROUP BARI di mister Cavalera, reduce da una progressione entusiasmante che l’ha spinta alle spalle del duo Ottaviano – Aversa, in coabitazione al secondo posto in classifica.
Mister Stomeo uscito domenica dal PalaPanico con una rotonda vittoria su un Tricase meno effervescente del solito nei suoi uomini chiave (Dalmonte e Muccio) , guarda alla sua posizione di classifica rafforzata (17 punti e 11^ posto) che alimenta ancora speranze di salvezza.
Nonostante il calendario non sia per niente favorevole alla squadra galatinese attesa al PalaCarbonara da una Pallavolo Bari , fiduciosa di agganciare le due formazioni campane senza concedere alcunché a nessuno , e in successione ospitare in casa la BCC Leverano, una flebile speranza viene ancora coltivata.
Portare via un punto a capitan De Tellis e soci potrebbe rappresentare il passaporto per la salvezza: sarà arduo battere una formazione forgiata da Tonino Cavalera in fotocopia alle sue essenze caratteriali e alla provata capacità professionale del tecnico leccese, ma bisogna provarci.
apr202018
In occasione della Giornata Mondiale della Terra, il Comune di Galatina organizza la "Giornata della sostenibilità", un evento di sensibilizzazione per la salvaguardia dell’ambiente e delle condizioni climatiche della Terra.
L’evento consiste nella chiusura al traffico, domenica 22 aprile 2018, dalle ore 10 alle ore 13 di C.so Porta Luce e P.zza Alighieri a Galatina. Con l’occasione si invita tutta la cittadinanza, bambini, adulti e anziani a passeggiare o pedalare lasciando a casa la propria automobile o ciclomotore che sia.
"L’inquinamento dell’aria resta uno dei principali problemi per la salute delle persone e per la salvaguardia dell’ambiente. Certo è - continua l'Assessore alle politiche ambientali Cristina Dettù - che non bastano gli specifici monitoraggi di zone e/o strutture a rischio o controlli ulteriori eseguiti in via precauzionale e preventiva. Oltre a questo, serve una sensibilizzazione forte che parta dal basso, dai gesti quotidiani e personali che ogni cittadino può mettere in atto per aiutare e salvaguardare la Terra. L'adesione alla "Giornata Mondiale della Terra" è in linea con le finalità cui tende questa Amministrazione, ossia di sensibilizzazione ed educazione della comunità e cittadinanza in merito alla rilevanza dei temi ambientali, alla sostenibilità ed alla consapevolezza civica, in una logica di sviluppo fondata sul buon governo del territorio."
apr202018
Il consiglio comunale del 12 dicembre 2017 ha approvato il nuovo regolamento di Polizia Urbana con voto contrario del Movimento 5 Stelle, nell’occasione lo stesso M5S ha fatto mettere a verbale che erano presenti errori tali che avrebbero inficiato il regolamento per la parte riguardante le sanzioni amministrative in materia di rifiuti.
Successivamente, nel mese di gennaio 2018, abbiamo trasmesso al Servizio Ambiente della Provincia di Lecce una nota con la quale si segnalavano le anomalie contenute nel Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Galatina approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 12.12.2017 derivanti dall’aver disatteso quanto disposto dal D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii in particolare agli artt. 255 e 263.
La Provincia di Lecce con nota prot. n. 6553 del 29.01.2018 ha confermato i rilievi fatti dal Movimento 5 Stelle ed ha invitato il Comune di Galatina ad adeguare il suddetto Regolamento alle disposizioni stabilite dal legislatore nazionale in materia di abbandono di rifiuti; in particolare nell’ultimo capoverso, la Provincia scrive “… anche al fine di prevenire possibili contenziosi con codesta amministrazione da parte dei soggetti sanzionati, si invita il Comune ad adeguare il suddetto Regolamento alle disposizioni stabilite dal legislatore nazionale in materia di abbandono rifiuti. Si resta in attesa di sollecito riscontro.”
Ciò non è avvenuto ed il Regolamento della Polizia Urbana pubblicato sul sito del Comune di Galatina nella sezione Regolamenti presenta le modifiche proposte in Consiglio dall’assessore senza considerare gli adeguamenti richiesti dall’Ente Provincia.
In particolare, l’assessore al ramo del Comune di Galatina Nicola Mauro diceva testualmente nel suo intervento durante il C.C. del 12.12.2017:
apr202018
L’UNICEF Italia ha deciso di promuovere, nel 2018, la manifestazione dal titolo “L’Orchidea dell’UNICEF per i bambini” che si svolgerà in oltre 2.200 piazze in tutta Italia, il fine settimana del 21 e 22 aprile 2018. L’iniziativa vedrà, anche con il tuo aiuto, la partecipazione di circa 11.000 volontari e consisterà nella distribuzione di una piantina di orchidea in vaso a fronte di un contributo minimo di € 15,00. L’intera manifestazione sarà supportata da una vasta campagna di comunicazione che interesserà le principali reti televisive, numerose emittenti radiofoniche e molte testate giornalistiche.
Grazie all’impegno e alla partecipazione di tantissimi volontari, negli anni precedenti, è stato possibile raccogliere fondi che hanno consentito all’UNICEF di garantire interventi salvavita a svariate decine di migliaia di bambini! Questo risultato è eccezionale: ci teniamo a ringraziare particolarmente tutti i volontari del Comitato Italiano per l’UNICEF, tutti i volontari e i sostenitori in piazza, la CRI, AGESCI, tutte le AUSER, l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco, la Protezione Civile e tutte le associazioni di volontariato che hanno voluto essere al nostro fianco.
Ci auguriamo di cuore che sarete in tanti a rispondere alla nostra chiamata, provenienti da diversi gruppi e realtà di volontariato presenti in tutto il territorio italiano. Unitevi a noi in questo grande momento di piazza ed aiutateci a rivolgere a tutto il pubblico un forte invito a concentrare la nostra attenzione sui problemi di sopravvivenza dei bambini in tutto il mondo. In particolare quest’anno i fondi raccolti saranno investiti per la Campagna “Bambini sperduti” creata per aiutare e sostenere tutti quei bambini che sono perseguitati, minacciati, malnutriti, in fuga da guerre, sfruttati, derubati dell’infanzia. Che ogni giorno, in ogni angolo del mondo, sono in pericolo. Che vivono in paesi come Eritrea, Nigeria, Sudan, Siria, Iraq, Afghanistan, paesi in conflitto, in povertà estrema, senza la protezione e le cure di cui avrebbero bisogno.
apr192018
In questa puntata conosceremo il Vescovo Antonio Sanfelice, le cui opere meriterebbero una trattazione a parte ben più voluminosa di un articolo, e due arcipreti di Noha, della famiglia Soli, zio e nipote, uno successore dell’altro.
La Redazione
ANTONIO SANFELICE (1660 – 1736)
Vescovo di Nardò dal 24 dicembre 1708 al 1º gen. 1736
Dal 1707 al 1736 i Pontefici furono:
Clemente XI (1649-1721) Papa dal 1700 al 1721
Innocenzo XIII (1721-1724) Papa dal 1721 al 1724
Benedetto XIII (1649-1730) Papa dal 1724 al 1730
Clemente XII (1652-1740) Papa dal 1730 al 1740
Arcipreti di Noha:
Don Nicolantonio Soli (1662-1727), parroco dal 1689 al 1727
Don Andrea Soli (1695-1754), parroco dal 1727 al 1754
Antonio Sanfelice nato a Napoli nel 1660 da una nobile famiglia, famoso per dottrina, zelo pastorale, vigilanza, saggezza nel governo della diocesi e anche nella molteplicità delle opere compiute, fu eletto Vescovo di Nardò da Clemente XI, il 24 dicembre 1708. Per motivi a noi sconosciuti, giunse a Nardò alla fine 1709 o agli inizi del 1710. Infatti in uno dei suoi primi documenti si presenta così: Da Nardò, dal palazzo vescovile, questo giorno 18 ottobre 1710, del pontificato del ss.mo in Cristo Papa e Signore Nostro il Signor Clemente per divina provvidenza Papa XI l’anno X, dell’episcopato nostro l’anno terzo, della venuta poi il primo felicemente. Amen.
Venuto in diocesi, Antonio Sanfelice si dedicò immediatamente e con santo zelo al maggior bene della diocesi, del suo clero, del suo popolo. La sua opera di restauratore, di padre, di pastore e di cultore di storia locale nel far rivivere e tramandare il ricordo dei predecessori e delle vicende memorabili della diocesi di Nardò fu talmente vasta, multiforme e grandiosa, che è quasi impossibile descriverla.
I 28 anni del ministero episcopale di Sanfelice a Nardò
apr182018
E’ partito dal 16 aprile il progetto pilota di Doposcuola Sociale curato da Arci Levèra di Noha-Galatina, che vede coinvolti 12 alunni delle nostre scuole primarie e secondarie, individuati grazie alla collaborazione attiva delle Dirigenti scolastiche dei tre Poli Comprensivi di Galatina.
L’avvio del progetto, che per quest’anno riguarderà solo 12 studenti, è stato accolto con entusiasmo e partecipazione tanto dalle Dirigenti e dalle insegnanti quanto dalle famiglie e dagli stessi partecipanti.
A meno di un mese dall’inaugurazione della sede nel bene confiscato alla mafia in Noha, sono partite le attività di Arci Levèra, che ha affiancato alle proposte culturali - teatro, presentazione di libri e musica - progetti di servizi per la cittadinanza come il Doposcuola Sociale.
Ci sembra il modo migliore di restituire alla collettività l’utilizzo di un bene simbolo da cui far ripartire la socialità, la cultura della legalità, la conoscenza e l’integrazione.
Fare doposcuola per noi significa dare un contributo alla realizzazione del diritto allo studio e diffondere valori di democrazia e solidarietà.
apr182018
Ci si attendeva una gara d’assalto da parte dei padroni di casa , una resistenza ed un’offesa consistente da parte degli ospiti tricasini, reduci da un bottino di undici punti nelle ultime quattro giornate : invece così non è stato.
In un palazzetto insolitamente poco rumoroso, con un tifo ovattato quasi a non voler turbare l’andamento di una gara importantissima per i colori dell’Olimpia SBV , la tensione era palpante.
Le due squadre si sono affrontate un po’ in surplace , senza quell’agone esasperato che ci sia attendeva , almeno da parte dei ragazzi di mister Stomeo: molto concentrata e senza eccessi di adrenalina la compagine capitanata da Guarini , abbastanza fallosa nei servizi e nelle conclusioni il sestetto di mister De Giorgi che ha subito accusato un break di -3 punti(8-5) aprendo successivamente una forbice di -8 (16-8) grazie ad una ricezione superlativa di Pierri (75% di positività) che ha esaltato un Muccione ispiratissimo.
Con il primo set acquisito (25-19) mister Stomeo ripresenta la stesa formazione iniziale con rotazione P6 nella seconda frazione: quindi manda in campo la diagonale Muccione -Buracci, Corsetti al servizio in opposizione a Lentini , Guarini e Iaccarino rispettivamente in posto 2 e posto 5 e Pierri libero .
apr182018
Uno dei problemi di certi giornali è la locuzione “la verità”, che spesso anagrammano con “evitarla”.
Ci sono dei “giornalisti” che sempre più frequentemente si permettono di usare, con estrema leggerezza e senza chiarirne la portata, parole più grandi di loro. Sarà per via delle virgolette che non ne vogliono sapere punto di sparire dall’appellativo degli imbrattacarte cui rimangono indelebilmente appiccicate.
Stavolta in prima pagina, un noto quotidiano locale s’è messo a insultare i cittadini che manifestano il loro dissenso nei confronti di una prepotenza straniera bollandoli con il termine di “anarchici”.
Mo’ vai a spiegare a certi professionisti delle bufale che il lemma Anarchico non è una brutta parola, e che le persone che se ne fregiano non sono da biasimare, ma al contrario da ammirare e possibilmente imitare.
Vero è che la vulgata (composta dagli scribacchini di certi house organ, dagli spacciatori di catene per schiavi moderni, e dunque dai suddetti schiavi moderni) ne dà un’accezione negativa, associandola al caos, al disordine, alla mancanza di un ordinamento sociale che strutturi la vita degli uomini.