Di Redazione (del 21/03/2018 @ 20:56:39, in Comunicato Stampa, linkato 1301 volte)

Si terrà giovedì 22 marzo alle ore 18,30 presso la Sala Celestino Contaldo del Palazzo della Cultura di Galatina il primo appuntamento della Rassegna Letteraria “Dammi una L” voluta dall’assessorato alla Cultura. La Rassegna, che intende dare voce agli autori e ai lettori mettendoli faccia a faccia, inizierà ospitando il giornalista de La Gazzetta dello Sport Francesco Ceniti autore, insieme alla signora Tonina Pantani, del libro inchiesta In nome di Marco, edito da Rizzoli, che fa luce sulla carriera del campione romagnolo di ciclismo Pantani, sulle accuse di doping, sui guai con la giustizia sportiva, sul mondo del ciclismo di quegli anni e sull’aspetto umano del ragazzo fragile più che del fenomeno che scattava in piedi sui pedali e fulminava gli avversari.

Insieme all’autore interverrà Elio Aggiano, ciclista salentino che ha gareggiato con Pantani, Antonio Liguori giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno che modererà l’incontro, il sindaco Marcello Amante e l’assessore Cristina Dettù. Tra gli ospiti coinvolti ci saranno anche rappresentanti di categorie sportive che prenderanno parte al dibattito.

 
Di Redazione (del 21/03/2018 @ 13:18:13, in Comunicato Stampa, linkato 1421 volte)

Oggetto:  Cumulo di incarichi e profili di incompatibilità/opportunità. Segretario comunale Dott. Bolognino e personale dipendente dell’Ente.

PREMESSO CHE:

- Il Segretario Generale del Comune di Galatina dott. Bolognino svolge il suo lavoro presso l’ente per 18 ore settimanali, essendo contemporaneamente anche Segretario Comunale di Corigliano d’Otrando dove presta le sue funzioni nelle restanti 18 ore settimanali e segretario dell’ARO Le/5 di cui il Sindaco di Corigliano è Presidente;

- Con il decreto sindacale n.5 del 19 febbraio il sindaco Amante ha provveduto ad individuare nei due Dirigenti dott. Bolognino Fabio e avv. Elvira Pasanisi i responsabili delle Direzioni del Comune;

- Tra le altre cose, il dott. Bolognino è stato investito  della Direzione della Programmazione Strategica e dei Servizi al Cittadino oltre alle funzioni di responsabile anti corruzione e trasparenza e del controllo di gestione interna e processi informatici;

- L’attribuzione di un incarico dirigenziale comporta, tra le altre cose, anche un incremento della retribuzione, dovendo sommare alla propria indennità anche quella che per un Dirigente viene definita “retribuzione di funzione”;

- L’art. 97, comma 4, del TUEL assegna al Segretario Comunale il compito di sovrintendere e coordinare i dirigenti;

- La legge 190/2012 che regolamenta il contrasto alla corruzione all’interno degli enti locali, individua nel Segretario Comunale la figura centrale dei sistemi di controllo interni;

- che con Deliberazione della Giunta n. 4 del  21.07.2017 è stata concessa l’autorizzazione ad un Ufficiale del Comando della Polizia Municipale a prestare servizio per n. 15 ore settimanali presso il Comune di Corigliano d’Otranto dove svolge attualmente le funzioni di Responsabile nonché Comandante della Polizia Municipale dello stesso Comune;

 
Di Redazione (del 20/03/2018 @ 21:04:22, in Comunicato Stampa, linkato 1227 volte)

Le donne nel loro essere persone - prima che madri, figlie, compagne, professioniste - vivono, ogni giorno, piccole e grandi difficoltà dovute al proprio genere e di questo ne è responsabile l'intera società.

"Tutto l'anno Donna" è un percorso iniziato nel 2014 e che vive di azioni concrete, alimentato dalla determinazione di donne e uomini che credono nel dialogo come momento di conoscenza personale e collettiva: sono molti gli eventi che nel corso dell'anno mantengono viva l'attenzione sui temi del "femminile" (inteso nella sua accezione più ampia), ma l'evento di raccordo è rappresentato da C'era una Donna. 
Si tratta di una serata - evento che coinvolge aziende e donne del territorio in un racconto intimo, in cui storie e vissuti si intrecciano, dando vita a momenti di prezioso scambio emozionale.

L'appuntamento per l'edizione 2018 di C'era una Donna è per il giorno 25 marzo - alle ore 19.00 - presso i locali de L'Altro Salento a Noha.

 
Di P. Francesco D’Acquarica (del 18/03/2018 @ 14:49:35, in I Beni Culturali, linkato 2157 volte)

L’affresco in questione, di autore sconosciuto,  può essere databile tra il 1600/1700 ed è molto deteriorato perché ha subìto l’incuria dell’uomo e il logorio del tempo. Si trova in Via Calvario, di fronte all’affresco di S. Michele, in una nicchia alta  poco più di un metro e larga circa 60 centimetri, ricavata nel muro di fronte a chi sale le scale dell’abitazione della Sig.ra Concettina Tundo.           

            Si tratta della Madonna del Carmine. La Santissima Vergine è incoronata. Con il braccio sinistro regge Gesù Bambino. Con la mano destra porge l’abitino o scapolare a qualcuno che è in basso ai suoi piedi: infatti si intravedono due santi e forse sono San Pietro e il Beato Andrea Conti. La mia ipotesi della identificazione dei due santi è supportata dal fatto che, come leggerete fra poco, la stessa immagine era riprodotta in una grande tela posta nella vicina chiesa madre all’altare delle Anime del Purgatorio.

            A proposito dell’origine della de-vozione alla Madonna del Carmelo possiamo ritenere questa breve sintesi pubblicata dal giornale cattolico l’Avvenire.

           Il primo profeta d'Israele, Elia (IX sec. a.C.), dimorando sul Monte Carmelo, ebbe la visione della venuta della Vergine, che si alzava come una piccola nube dalla terra verso il monte, portando la pioggia e salvando Israele dalla siccità. In quella immagine tutti i mistici cristiani e gli esegeti hanno sempre visto la Vergine Maria, che portando in sé il Verbo di-vino, ha dato la vita e la fecondità al mondo. Un gruppo di eremiti, «Fratelli della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo», costruirono una cappella dedicata alla Vergine sul Monte Carmelo. I monaci carmelitani fondarono, inoltre, dei monasteri in Occidente. Il 16 luglio del 1251 la Vergine, circondata da angeli e con il Bambino in braccio, apparve al primo Padre Generale dell'Ordine, beato Simone Stock, al quale diede lo «scapolare» col «privilegio sabatino», ossia la promessa della salvezza dal-l'inferno, per coloro che lo indossano e la liberazione dalle pene del Purgatorio il sabato se-guente alla loro morte. (dal giornale quotidiano l’Avvenire)

            La devozione alla Madonna del Carmine è molto diffusa un po’ dovunque. Anche a Noha lo era. Don Michele Alessandrelli (1812-1882) che fu arciprete di Noha dal 1847 al 1882, in una sua relazione del 1850 così descrive l’altare e la cappella della Madonna del Carmine o delle Anime del Purgatorio che si trovava nella chiesa madre di Noha:

 
Di Antonio Mellone (del 18/03/2018 @ 14:40:49, in NohaBlog, linkato 1468 volte)

Non mi piace chiamarli di Orientamento ma di Disorientamento. Mi riferisco agli incontri che ogni tanto tengo con i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado.

Credo sia più corretto dir loro che esistono certamente delle strade da percorrere, magari già battute da altri, ma più spesso dei fuori pista molto interessanti; che se si sceglie un indirizzo non è detto che poi non se ne possa (intelligentemente) far marcia indietro; e che solo lottando per l’impossibile (il lemma lotta è voce del verbo amare) potranno aumentare in maniera esponenziale le probabilità di realizzarne un pezzo ogni giorno.      

Ebbene sì, stavolta l’invito a ritornare sui banchi di scuola mi è giunto da parte del prof. Fernando Seclì dell’Istituto Tecnico Commerciale “Cezzi De Castro” di Maglie. Parlando del più e del meno con questo insegnante dalle ampie vedute, scopro che “per entrare a scuola” il Seclì ha vinto il Concorso Pubblico per Docenti indetto dal Ministero (Miur) nel 2012/2013. Guarda caso proprio quello stesso (e per la medesima classe A017, cioè Discipline Economico-Aziendali)  nel quale mi cimentai anch’io, superandolo finalmente insieme a lui e a un’altra ventina di concorrenti.   

Benché l’insegnamento fosse (anzi sia) da sempre uno dei miei hobby preferiti (oltretutto molto utile, in quanto il miglior metodo per imparare le cose è insegnarle), decisi poi di rimanere in banca, giacché diverse sono le cattedre dalle quali si può, come dire, lasciare un segno (etim. di Insegnare).

 
Di Redazione (del 18/03/2018 @ 14:27:46, in Comunicato Stampa, linkato 693 volte)

Brutta sconfitta quella subita domenica scorsa dall’OLIMPIA S.B.V.,per mano della MATERDOMINI CASTELLANA , dalle conseguenze quasi irreparabili e che aprono uno scenario inquieto per la società di Luigi Santoro.

L’aver sprecato un’occasione unica, si era in vantaggio di 2 set a 0, facendosi ribaltare dai giovani di mister Fanizza ,oltre che non incrementare di netto il già scarso monte punti , ha sfibrato la situazione psicotecnica del gruppo ,invero molto fragile.

E pensare che la vittoria rientrava nell’ampia fascia di probabilità generate dall’entusiasmo per l’avvenuta inversione di rotta , dal bel gioco espresso e ,perché no,  anche dal mutato approccio della squadra nella gestione di  alcune gare sulla carta quasi proibitive.

 

Inizierà formalmente il prossimo 23 Marzo 2018 la nuova vita dell’immobile di via Bellini in Noha di Galatina confiscato alla criminalità organizzata locale nel 2001 e oggi affidato dall’Amministrazione Amante al circolo Arci Levèra affinché nasca un centro per lo sviluppo di attività sociali, solidali e culturali.

Il Comune di Galatina intende intitolare l’immobile alla figura di Antonio Montinaro, poliziotto nato a Calimera, capo della scorta di Giovanni Falcone e ucciso nella strage di Capaci del 1992.

“L’intitolazione vuole essere un riconoscimento a tutti quegli eroi silenziosi che hanno pagato con la vita il fatto di essere accanto, nell’espletamento del proprio dovere, a figure di primo piano nella lotta alla mafia - dice il Sindaco Marcello Amante - Un ricordo che vuole essere anche d’esempio e da modello per tutti quei ragazzi che nonostante le mille difficoltà continuano a compiere il loro dovere da semplici cittadini.”

La dedica ha un alto valore simbolico, anche perché il fratello di Antonio, l’architetto Brizio Montinaro, ha curato il progetto di ristrutturazione insieme a Francesco Capone, ambedue collaboratori di Libera. Grazie a questo progetto, donato all’amministrazione comunale galatinese è stato possibile avviare l’iter burocratico per il finanziamento dei lavori che lo hanno portato ad essere, oggi, una struttura che ben si presta ad essere un centro di aggregazione polifunzionale e incubatore di attività a scopi sociali.

“Abbiamo sin da subito condiviso la scelta dell’amministrazione comunale di Galatina di dedicare l’immobile ad Antonio, perché vogliamo sia ricordato e conosciuto come un grande simbolo della lotta alla mafia in nome del bene comune – commenta la Presidente di Levèra Flavia Luna De Matteis - ma soprattutto perché sia un esempio ed uno stimolo all'impegno di cambiamento, in un momento in cui la passiva accettazione dell'esistente rappresenta un grave pericolo.”

L’inaugurazione giunge nell’ambito delle celebrazioni previste per la “Giornata in ricordo delle vittime delle mafie” che il Comune intende onorare anche con un altro importante evento: un corteo che si svolgerà nella mattinata del 23, a cui parteciperanno tutti gli istituti scolastici e le associazioni di Galatina e che avrà inizio alle ore 9.30 in P.zza Orsini e arrivo in P.zza Alighieri dove ci sarà un breve intervento da parte delle autorità e degli studenti.

 

Post di Loredana Tundo (assessore LLPP Comune Galatina)  del 14 marzo 2018

“A cosa stai pensando Loredana?
Penso di scrivere le informazioni di cui volevo far partecipi i miei concittadini, in risposta ad alcune domande pervenute negli ultimi tempi. Mi sono presa tutto il tempo necessario per verificare lo stato delle cose e perché è importante fare bene e rispondere altrettanto correttamente. Non ho mai fatto nulla in maniera superficiale.

Ci è stato chiesto di conoscere lo stato di avanzamento dei lavori riguardanti alcuni immobili di proprietà comunale e precisamente:
1) Casa del Pellegrino. Immobile che una volta ristrutturato sarà adibito ad alloggi per le persone in difficoltà sociale ed economica. Importo finanziato 320.000,00. I lavori sono stati già avviati e si farà di tutto per finire entro l’anno.
2) Palestra dell’istituto Comprensivo Polo 2 di Via Arno. Siamo in attesa del disciplinare per capire se dopo l’ammissione già comunicataci, arriverà anche il finanziamento.
3)Istituto Comprensivo Polo 1 Piazza F. Cesari, appalto di 1.000.000,00 di euro. E’ in corso il procedimento di gara, gestito dalla Stazione Unica Appaltante, che dovrà fare una commissione per esaminare l’offerta tecnica. 
4) Lavori per la costruzione del secondo tratto della tangenziale sud-ovest. Su questo non possiamo dare notizie in quanto i lavori sono di competenza della provincia. Comunque sarà nostra cura informarci circa i tempi per la realizzazione.

 

Si è riunita martedì 13 marzo la Consulta dei Giovani Galatinesi per il primo appuntamento ufficiale. Alla presenza di un nutrito gruppo di componenti, l’assemblea ha eletto, secondo Statuto, il Presidente, il Vice Presidente e il Segretario. 
È stata eletta Presidente Marika Martina, vice Presidente Silvana Bascià e Segretaria Silvia De Pascalis. Nelle prossime riunioni tutti i membri dell’assemblea si divideranno in gruppi partecipando a tavoli tematici.
Si sono, quindi, gettate le basi per quello che sarà il lavoro che la Consulta, creata su iniziativa dell’Assessore alle Politiche Giovanili e Vice Sindaco Maria Giaccari e del Consigliere Alessio Prastano che hanno partecipato alla riunione insieme alla consigliera Maria Luce Congedo, andrà a svolgere nei prossimi mesi. L’Assemblea rappresenta un modello di cittadinanza attiva e di coinvolgimento per i ragazzi che sentono la politica come qualcosa di vicino e intendono partecipare e dare il proprio contributo. Obiettivo riconosciuto è quello di creare delle proposte direttamente nate dai giovani galatinesi, su tutte le tematiche possibili, da suggerire agli “adulti” membri del Consiglio Comunale e dell’Amministrazione che avranno il compito di ascoltare ed elaborare tutti i suggerimenti. In questo modo si vuole dare voce a una generazione sempre più volenterosa di fare, di agire e di proporre, di farsi sentire e di saper ascoltare al tempo stesso. Con la speranza che questo progetto possa includere e possa aprire la strada alla partecipazione giovanile che, come spesso accade, porta con sé valori, stimoli, idee, freschezza e voglia di cambiare.

 

Canto notturno di un pastore ...

Categorie News


Catalogati per mese:


Gli interventi più cliccati

Sondaggi


Info


Quanti siamo

Ci sono  persone collegate

Seguici sui Canali di

facebook Twitter YouTube Google Buzz

Calendario

< settembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
           

Meteo

Previsioni del Tempo

La Raccolta Differenziata