ago302011
Marcello D’Acquarica
ago312011
Anche quest'anno a Noha per la quarta volta si è svolto il motoraduno "Moto Guzzi, miero e pizzica", insieme al ritmo della pizzica Salentina.
Daniela Sindaco dopo i rigraziamenti di rito si scaglia contro il moto club Chirone e l'amministrazione comunale la quale si è disinteressata di questa bellissima manifestazione ed infine Marcello D'Acquarica spiega il significato della copia dello stemma di Noha donato ai guzzisti che hanno partecipato alla manifestazione.
set042011
Marcello D’Acquarica
Indice
1. NOHA
2. ARCHITETTURA RELIGIOSA
3. ARCHITETTURA CIVILE
4. ARREDO URBANO E DEL TERRITORIO
5. ARCHITETTURA MILITARE
6. ARCHITETTURA RURALE
7. ARCHITETTURA RUPESTRE
8. ARCHITETTURA FUNERARIA
9. ARCHITETTURA INDUSTRIALE
10. AREA ARCHEOLOGICA
11. BENI CULTURALI E AMBIENTALI SCOMPARSI
12. BENI ETNOANTROPOLOGICI
13. AREA NATURALISTICA
14. BENI CULTURALI LIBRARI
set052011
Si chiama «Salentini in libreria» la nuova rubrica a cura del direttore di Salentoinlinea.it Giuseppe Pascali, che dal prossimo 7 settembre e per ogni mercoledì proporrà una recensione dei più interessanti libri di autori locali. Romanzi, saggi, racconti e altri scritti saranno così proposti ai lettori appassionati di libri, per suggerire un sana lettura e far conoscere nuovi scrittori locali.
La rubrica sarà inaugurata con la recensione del libro "Il Mangialibri" di Michele Stursi.
set072011
Sul mensile "IL PICCHIO MAGAZINE" alle pagine 22-23 troviamo lo speciale Festa nella Città dei Cavalli
set092011
Ecco a voi puntuale come un orologio svizzero L'Osservatore Nohano, l'appuntamento per i nohani svegli, o la sveglia per chi ha voglia di svegliarsi (per chi invece ama vivere dormendo non
set102011
“Bisogna far festa per questo nostro figlio!” - avrebbe detto un buon padre di famiglia. Quindi cari nohani non indugiate, staccate la spina dai vostri mille impegni, armatevi di buona volontà e tanta voglia di condivisione, e sabato 10 Settembre recatevi pure a Sanarica. Per quale ragione? Per far festa, vi ripeto!
Tutta la comunità civile e religiosa di Noha alle ore 19 è invitata infatti a prendere parte alla Santa Messa e al rito di ingresso del nuovo parroco presso la chiesa madre Madonna dell’Assunta. “E cosa frega a noi?” – non tarderà a chiedersi il più indisposto tra voi. Il nuovo parroco ha nome Don Emanuele Vincenti e, come voi tutti sapete, costui risulta essere dai dati anagrafici nato e cresciuto nella nostra “a giorni ridente” cittadina.
set112011
11 settembre di 10 anni fa. Ero ancora un ragazzino al primo anno di liceo. Ero ancora alquanto ingenuo e il mondo aveva a sua disposizione una mente sgombra e morbida, facile da maneggiare e plasmare, da scalfire e modellare a piacimento. Mi offrivo nella mia innocenza a tutto ciò che era in grado di meravigliarmi, di interrogarmi, e mi aggrappavo ai fatti, agli oggetti e ad ogni nuova sensazione capace di scuotermi e distrarmi. Basta poco quando si è così giovani e forse per questa ragione non riesco a dimenticare, non riesco a cancellare dalla mente quelle orribili immagini, quelle urla, quei pianti, e nonostante il tempo invecchi e degradi il mondo e le sue idee, ancora oggi rimane vivo in me il ricordo di quella serata passata dinanzi alla TV, di quei giorni trascorsi a sfogliare meccanicamente giornali e riveste, a scorazzare a bocca aperta, incredulo, tra le pagine di Internet.
set122011
Sabato sera, nella suggestiva piazza antistante il santuario Madonna delle Grazie in Sanarica, si è svolta la celebrazione eucaristica presieduta da Sua Eccellenza Mons. Donato Negro, per la nomina di don Emanuele Vincenti a parroco della parrocchia Madonna dell’Assunta in Sanarica. A don Emanuele, ordinato sacerdote della diocesi di Otranto il 6 ottobre 2007, è stato affidato il primo incarico di parroco, dopo aver svolto il suo servizio di vice-parroco nella parrocchia Madonna Immacolata in Otranto.
Nell’affollata piazza, varie emozioni si sono mescolate tra loro: l’orgoglio dei compaesani di don Emanuele, il dispiacere dei cittadini di Sanarica per il trasferimento di don Luciano Rametta, ormai ex-parroco, al seminario regionale in Molfetta, la loro calorosa accoglienza per il nuovo giovane parroco, il rammarico degli otrantini per lo spostamento dell’amato viceparroco a Sanarica. Una celebrazione semplice e sentita, dunque, nella generale commozione e vicinanza a don Emanuele.