Di Redazione (del 07/03/2023 @ 08:34:05, in NoiAmbiente, linkato 735 volte)

Sono passati ben oltre 14 mesi dagli annunci dell’insperata promessa di restauro della casa dell’orologio di Noha. Ma lo stato di degrado della nostra casa e relativa torre, è vecchio di almeno quattro decenni. Allorquando il servizio di anagrafe comunale venne spostato in una struttura più sicura. Il degrado chiama degrado, si dice. Ma i cittadini di Noha hanno dimostrato di saper resistere con grande dignità a certi strani eventi del destino.

Un uomo sano non pensa in continuazione al suo essere in salute; solo chi è malato è interessato alla salute. Per cui se, per esempio, non soffri di mal di testa, non sai neppure di avere una testa. A quanto pare, tutto ciò che sperimentiamo, dipende dal suo opposto. Sappiamo quindi quanto sia vero il fatto che se si è costretti a vivere nel degrado, si rischia di farci l’abitudine.

“L'abitudine è la più infame delle malattie perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, e ci si rassegna a tutto.” Oriana Fallaci, Un uomo (Milano, Rizzoli 1979). Bell’insegnamento che abbiamo dato alle ultime due generazioni che hanno dovuto acquisire a proprie spese la capacità di fare resilienza.

Naturalmente la speranza è sempre l’ultima morire.

 

Prosegue il lavoro dell’Amministrazione Comunale guidata da Fabio Vergine per ridurre i disagi legati ai passaggi a livello.

Nei giorni scorsi, i membri del governo cittadino hanno accolto a Palazzo Orsini l’Assessorato Regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibili Dott.ssa Anita Maurodinoia, l’Amministratore Delegato di Ferrovie del Sud Est e Servizi automobilistici srl, ing. Giorgio Botti, l’ing. Michele Mancini della Regione Puglia e l’ing. Giampaolo Tosti di FSE.

Durante il colloquio è stato fatto il punto sui passaggi a livello cittadini e sulle possibili soluzioni da adottare per trovare la risoluzione di un tema che sta causando numerosi disagi alla cittadinanza.

Inoltre, assieme all’Assessore all’Urbanistica Ing. Guglielmo Stasi ed ai Tecnici dell’Amministrazione Comunale, Ing. Verona ed Arch. Miglietta, sono stati effettuati diversi sopralluoghi per comprendere fattivamente la reale situazione della vicenda.

Ritenevamo prioritario far visionare di persona le problematiche e vagliare le ipotesi progettuali per delineare le soluzioni definitive al problema dei passaggi a livello nel più breve tempo possibile”, afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici Carmine Perrone, il quale ha accolto la “massima attenzione dell’Assessore Maurodinoia verso le problematiche causate dalla presenza dei passaggi a livello”.

 
Di Redazione (del 09/03/2023 @ 19:17:37, in Comunicato Stampa, linkato 444 volte)

L' Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina e Collemeto ha promosso un percorso di approfondimento sulle tematiche di Ambiente e Legalità destinato agli alunni delle classi terze di scuola secondaria di I grado.

L’attività rientra nell’ambito del curricolo di educazione civica, relativa al percorso sull’ambiente, che vede coinvolte tutte le classi della scuola secondaria e si concluderà il 21 aprile, Giornata Mondiale della Terra con la condivisione dei lavori e delle riflessioni.

Obiettivo è promuovere negli alunni la conoscenza del proprio ambiente di vita, sensibilizzarli al rispetto della natura e far maturare la consapevolezza dell’importanza del ruolo di ciascuno e di tutti per poterla salvaguardare, contribuendo così a perseguire gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030.

In particolare, il percorso Ambiente e Legalità intende, avvalendosi del contributo di esperti, sviluppare negli studenti la competenza di “lettura” e “interpretazione” della propria realtà locale e la capacità di prendersi cura della stessa in un'ottica di salvaguardia e promozione della bellezza, al fine di avviarli verso quella cittadinanza attiva fondamentale per il contrasto della illegalità in tutti i suoi aspetti (dal caporalato, ai rifiuti, dall’eco-mafia alle infiltrazioni nella pubblica amministrazione, così come il rispetto e la tutela).

Sono stati così programmati nel mese di marzo alcuni significativi incontri realizzati anche con la collaborazione di Libera, Associazione impegnata a sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia:

- presso la sede della scuola secondaria
• 7 marzo, incontro di sensibilizzazione sulle mafie con il dottor Raffaele Casto, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, e il dottor Mario Dabbicco, Coordinatore Libera Puglia, per conoscere il fenomeno Mafia e comprendere il rapporto mafia ed Ambiente;
• 13 marzo, incontro di sensibilizzazione sulle ecomafie con il Tenente Colonnello Dario Campanella, Comandante del Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Lecce;

- presso Levera, la casa della legalità, bene confiscato alla Mafia, a Noha
• 17 marzo, incontro con la presidente Roberta Viva ed il vicepresidente Fernando Cacciuottolo di Levera per conoscere l’uso sociale dei beni confiscati alla mafia.

 

Al fine di fugare ogni preoccupazione legata alla messa in sicurezza ed al risanamento conservativo della Casa e Torre dell’orologio in Piazza San Michele a Noha, ci teniamo a condividere con tutti i cittadini l’aggiornamento sullo stato di avanzamento dell’iter procedimentale di questa opera.

Il 13/07/2022, con Determina del Dirigente regionale è stato approvato l’elenco degli interventi finanziati per l’anno 2022, inerenti la richiesta di contributi per la messa in sicurezza, in cui è rientrato il progetto sulla messa in sicurezza e risanamento conservativo della Torre dell’orologio di Noha, candidato dal comune di Galatina nel Dicembre del 2021.

Da Luglio 2022 dunque è partito l’iter che, nel rispetto dei tempi previsti, ha portato a Novembre 2022 all’aggiudicazione ed all’affidamento dell’incarico per la redazione del progetto definitivo ed esecutivo.

Acquisito già il progetto definitivo siamo in attesa del progetto esecutivo che permetterà agli uffici di affidare i lavori.

Progetto esecutivo che, nel rispetto di tutti i passaggi previsti dalla legge, dovrà pervenire entro il mese di Luglio di quest’anno, dal momento che la Regione ha stabilito che il comune beneficiario delle risorse è tenuto ad affidare i lavori entro il termine di dodici mesi decorrenti dalla data di attribuzione delle risorse, ovvero il 13/07/2022.

 

"Fai della tua vita un sogno, e di un sogno, una realtà"
"È molto più difficile giudicare se stessi che giudicare gli altri"
"Non si vede bene che col cuore"
Venerdì 10 marzo, gli alunni delle seconde classi dell’Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina e Collemeto, hanno assistito allo spettacolo teatrale in lingua francese "Il Piccolo Principe" di Antoine de Saint-Exupery a cura della compagnia "Erasmus Theatre" presso il teatro "Don Bosco" a Lecce.
Un libro tradotto in più di duecento lingue ed amato dalle persone di ogni età, un’opera umanista la cui identificazione alla storia, ai suoi personaggi, alle sue idee ne fanno un libro universale e che supera le frontiere socioculturali.
Il Piccolo Principe ci insegna ad andare oltre le apparenze per ritrovare l’essenziale della vita nel nostro cuore guardando il mondo attraverso gli occhi di un bambino!
L’amicizia, l’amore, la conoscenza, la responsabilità del potere, la cura della natura ed anche la morte vengono rappresentati in modo sincero e trasparente.
Un’iniziativa che si prefigge di avvicinare gli studenti alle arti teatrali, allo studio della lingua francese ed all’apprendimento di un’opera teatrale francese attraverso la discussione, il confronto sui temi proposti con attori madrelingua ed arrivando preparati all’evento attraverso un percorso di formazione in cui si sono affrontati la dizione e lo studio del testo.
Per rendere l’opera più comprensibile sono state proiettate ed integrate al set scenografico delle immagini per dare agli studenti la possibilità di godere completamente di questo spettacolo.

 
Di Marcello D'Acquarica (del 10/03/2023 @ 13:47:41, in Comunicato Stampa, linkato 506 volte)

Nuovo allarme, nella serata di ieri, nell’area attorno al cementificio  del gruppo “Colacem” di Galatina. Intorno alle 20,40 alcune immagini scattate dai passanti hanno immortalato una densa colonna di fumi che fuoriusciva dall’impianto. Una mezzora circa di emissioni visibili a diverse centinaia di metri di distanza che si sono poi affievolite nel corso della serata. Ma in tutta la zona circostante i residenti e gli automobilisti hanno continuato per ore ad avvertire l’odore acre di bruciato, tanto da rendere l’aria irrespirabile.

Immediata la richiesta di intervento - da parte del Coordinamento civico Ambiente e Salute – inoltrata alle forze dell’ordine. Sul posto è giunta una volante del commissariato di polizia galatinese per i primi controlli. I referenti del comitato, d’intesa con il consigliere provinciale con delega all’Ambiente, Fabio Tarantino, hanno inoltre inviato una segnalazione agli uffici del Settore Ambiente della Provincia di Lecce.  Il comitato ha poi attivato l’Arpa, l’Agenzia regionale di protezione e ambiente per una richiesta di chiarimenti dal punto di vista sanitario e autorizzativo.

 
Di Marcello D'Acquarica (del 11/03/2023 @ 19:32:20, in Comunicato Stampa, linkato 564 volte)

«Il dato più recente è quello che emerge nel report Lilt di questo mese, in cui si legge che Lecce conferma il primato di mortalità per tumore del polmone maschile. Nella pubblicazione si sottolinea anche come in trent’anni il Leccese abbia raggiunto i tristissimi livelli di mortalità tumorale del nord Italia. Questo, purtroppo, è solo l’ultimo di un elenco di studi, analisi e dati che evidenziano un quadro allarmante. Si parta dal fatto che il Distretto Sanitario di Galatina, con altri 15 Comuni circostanti, è classificato dall’Istituto Superiore di Sanità “Area Cluster” per neoplasie polmonari. Nello Studio PROTOS (CNR, Provincia e ASL di Lecce), aggiornato al 2020, il cementificio Colacem Galatina viene indicato come una delle principali cause dell’elevato tasso di inquinamento e dei danni sulla salute, in particolare del tumore polmonare. Una serie di criticità che creano gravi impatti sull’ambiente e sulla salute collettiva emerge anche dalla CTU conferita nel dicembre 2019 dal TAR di Lecce (dopo i ricorsi al TAR Puglia avanzati dal Comune di Soleto e dal Comune di Galatina nel 2018) nei confronti di Colacem e Provincia di Lecce per l’annullamento dell’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale): si parla di monitoraggi insufficienti, continuo sforamento delle centraline per PM 10 e PM 2,5, caratterizzazione insufficiente di rifiuti ecc. La richiesta di audizione urgente in Commissione Ambiente della Camera, cui si faceva riferimento nell’intervista al dirigente Colacem e che fu presentata per chiedere stop cautelativo dell’impianto, eventuale concessione delle autorizzazioni subordinata all’esito della Valutazione di Impatto Sanitario (VIS) e Valutazione di Impatto ambientale (VIA), è stata accompagnata da un dossier nazionale “Emergenza sanitaria nelle aree urbane in prossimità dei cementifici COLACEM di Galatina, Gubbio e Sesto Campano”, firmato dal Coordinamento Civico Ambiente e Salute, Comitato per la Tutela Ambientale e della Conca Eugubina, Comitato NO CSS nelle cementerie di Gubbio, Associazione Mamme per la Salute e l’Ambiente. Questo a riprova del fatto che anche nelle aree in cui insistono altri cementifici Colacem, ovvero Gubbio e Valle del VolturnoPiana di Venafro, si sono creati comitati cittadini a tutela del

 
Di Redazione (del 12/03/2023 @ 14:10:54, in Comunicato Stampa, linkato 1355 volte)

Si è svolta, nella mattinata di sabato 11 marzo, una piccola, ma estremamente significativa, cerimonia di inaugurazione delle due rampe di accesso per diversamente abili e persone con ridotta mobilità realizzate dall’Associazione “Quelli di piazza San Pietro 2.0”, una in via Grotti ed una in via Venezia angolo via Soleto. Le due opere, che serviranno quindi ad abbattere le barriere architettoniche, sono state realizzate in memoria di Carlo Contaldo e Sebastiano Caruso, due componenti del Direttivo dell’Associazione che ci hanno lasciato prematuramente, ma che grazie al loro straordinario spessore umano hanno lasciato un segno indelebile ed ispirano, sebbene dal cielo, ogni iniziativa degli altri Associati, in modo particolare quelle che hanno una ricaduta sui temi sociali.
Le due rampe sono state simbolicamente consegnate alla città per il tramite del Sindaco, Dottor VERGINE Fabio e l’Assessore ai Servizi Sociali PALOMBINI Camilla, che ci hanno onorato della presenza.
Questa operazione rappresentanza plasticamente la teoria che la sinergia tra Amministrazioni comunali ed Associazioni non è dunque più configurabile solo come un (utile) valore aggiunto per una comunità, ma è elemento fondamentale ed essenziale per la stessa. Riappropriarsi dell’interesse dei luoghi dove viviamo quotidianamente – dicono i responsabili dell’Associazione – è certamente un grande passo in avanti per il nostro senso civico e di appartenenza responsabile che troppo spesso in passato lo abbiamo legato unicamente al concetto di delega. Noi siamo assolutamente convinti che un bene è veramente “comune” se tutti possono disporne senza che esso venga meno per gli altri ed a condizione che tutti ne abbiano riguardo. Una interazione tra pubblico e associazionismo che rappresenta concretamente un modo diverso di concepire e realizzare progetti per tutta la comunità. Fermo restando che tutto è perfettibile e che si può fare sempre di più e sempre meglio vogliamo ringraziare l’Amministrazione comunale che ha sempre creduto in noi e che, ne siamo certi, continuerà a farlo, ma anche e soprattutto gli amici di “I Love 80 & 90 party” che non hanno mai fatto mancare la vicinanza e l’affetto ed ai quali promettiamo fantastiche sorprese per l’estate 2023. Un bacio al cielo Carlo & Sebastiano…

Quelli di piazza San Pietro 2.0

 

E’ questo il dubbio che ho avuto leggendo la nota fatta pervenire alle testate giornalistiche online a firma dell’Assessore ai Lavori Pubblici Perrone e controfirmata dal delegato dell’amministrazione per la frazione di Noha, Mandorino.

Qualche giorno fa, l’associazione Noi Ambiente, con un comunicato, evidenziava che “Sono passati ben oltre 14 mesi dagli annunci dell’insperata promessa di restauro della casa dell’orologio di Noha” e concludeva rivolgendosi al Sindaco Vergine chiedendo: “Per quanto tempo i cittadini di Noha dovranno attendere che la promessa di messa in sicurezza della Casa dell’orologio diventi finalmente il lieto fine di questa abominevole quanto bruttissima storia?”

A tutta risposta giungeva una sconcertante nota fatta pervenire alle testate giornalistiche online a firma dell’Assessore ai Lavori Pubblici e controfirmata dal delegato dell’amministrazione per la frazione di Noha.

Se la superficialità o la mistificazione dei fatti, per coprire proprie inefficienze, può rientrare in una dialettica di comunicazione politica che peraltro non ho mai condiviso, il dubbio che possa trattarsi di mancanza di conoscenza dei fatti e di idee poco chiare, al punto che possa essere messo a rischio il finanziamento di € 250.000 che con tanta determinazione ho cercato e ottenuto da assessore ai lavori pubblici dell’amministrazione Amante, mi preoccupa e mi allarma. Da cittadina di Noha ancor prima che da Consigliera Comunale di minoranza.

 

Canto notturno di un pastore ...

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