dic222018
Chiese Aperte, il tradizionale appuntamento con l’arte, la religione e la cultura, torna con l’edizione natalizia. Galatina, Gallipoli e Nardò apriranno le loro chiese ai visitatori, turisti e curiosi dalle 17 alle 22. L’appuntamento, organizzato da ArcheoClub con il patrocinio della Provincia di Lecce e la preziosa collaborazione della Curia, si terrà nei giorni 22, 23 e 26. L’attenzione particolare verrà posta oltre che sul patrimonio artistico e culturale delle chiese, anche sull’allestimento dei Presepi. I responsabili di ArcheoClub guideranno i visitatori all’interno delle chiese e consentiranno di realizzare un vero e proprio percorso tra le bellezze custodite all’interno. Ma non solo. Per conoscere la storia della cartapesta si avrà una rappresentazione di lavorazione all’interno di una vera bottega da parte di Salvatore Patera. Il maestro Pietro Coroneo, scultore, allestirà il suo Presepe artistico. Inoltre verranno proiettate alcune pellicole estratte dai più importanti film con tema la Natività, curate da Massimiliano Manieri e Gigi Rigliaco.
Obiettivo dell’Archeoclub, nei tre appuntamenti previsti, è quello di far ammirare e apprezzare, in orari insoliti, non solo il nostro patrimonio storico-ecclesiastico ma, soprattutto, il lavoro dell’intera comunità religiosa intorno alla creazione dei presepi, vere e proprie opere di artigianato artistico salentino dove gli antichi mestieri assumono un valore essenziale e prevalente.
Le chiese coinvolte saranno: Basilica Santa Caterina d’Alessandria, Beata Vergine della Purità, San Lazzaro, Santa Maria della Grazie (Anime Sante del Purgatorio), Madonna dell’Addolorata, Maria Ss. delle Grazie, San Biagio, Santi Pietro e Paolo, Chiesa Ss. Trinità (dei Battenti) per Galatina; Sant'Antonio da Padova, Chiesa del Carmine, Chiesa Santa Chiara e Basilica Cattedrale di Maria SS.Assunta per Nardò; Maria SS. della Purità; Madonna Immacolata Concezione; Oratorio Confraternale Santa Maria degli Angeli per Gallipoli.
dic222018
L’Assessorato al Welfare della Regione Puglia ha finanziato per un importo pari a 50.000,00 euro il progetto “Spreco Meno” redatto dell'Ambito Sociale Territoriale di Galatina, che mira al contrasto agli sprechi alimentari e farmaceutici ed al consumo responsabile e la lotta alla povertà estrema. Il progetto è tra i primi tre beneficiari nella Regione Puglia ad essere stato valutato positivamente e ad essere stato finanziato, “Spreco Meno” ha l’obiettivo di rafforzare un partenariato territoriale largo e operativo con le organizzazioni del terzo settore, le start-up, imprese sociali e imprese profit già attive in modo strutturato nei rispettivi comuni dell’Ambito di Galatina per la raccolta di eccedenze alimentari e la redistribuzione delle stesse in favore di famiglie in condizione di fragilità. Da una recente rilevazione di Coldiretti, emerge che in Puglia si sprecano circa 360mila tonnellate di alimenti commestibili, eccedenze che possono essere recuperate e ridistribuite. Si tratta di valorizzare iniziative di eccellenza che già esistono sul territorio, rafforzando reti e comunità impegnate, per contrastare in modo efficace e sistematico la povertà alimentare e farmaceutica, migliorando la sostenibilità sociale, economica e ambientale. Le azioni ammesse a finanziamento avranno una durata di diciotto mesi e vedranno tra l’altro la realizzazione di una
dic222018
Prenderà il via mercoledì 26 dicembre p.v., a partire dalle ore 16.30, la quinta edizione dell’evento “La notte bianca dei Bambini - Rione Italia in festa” organizzato dall’Amministrazione Comunale di Galatina (Assessorato alle Attività produttive e commerciali) e dall’Associazione “Quelli di piazza San Pietro”.
La manifestazione vuole ricreare un clima fiabesco dove i bambini non solo osservano e ascoltano, ma sono protagonisti, con la loro creatività ed il loro intuito; i piccoli visitatori entreranno nel fantastico mondo delle meraviglie. Come per magia l'intera piazzetta verrà trasformata in uno spazio a misura di bambino.
Immersi in un mondo sorprendente con alchimisti, apparizioni di maghi, trampolieri e mangia fuoco, esibizioni di artisti e allestimento di laboratori che faranno di ogni bambino il protagonista assoluto della grande festa notturna.
Un’intera serata dedicata ai più piccoli e alle famiglie che trasforma il Rione Italia in un immenso parco divertimenti con tante attrazioni che soddisfano ogni gusto ed immaginazione.
Inoltre, in occasione de "La notte bianca dei Bambini - Rione Italia in festa" del prossimo 26 dicembre verranno raccolti fondi per l’Associazione di Volontariato “Cuore e mani aperte verso chi soffre” di Don Gianni Mattia, cappellano ospedaliero del Vito Fazzi di Lecce, che gestisce la Bimbulanza, la prima ambulanza pediatrica del sud Italia
dic222018
Il presepe vivente quest’anno non arriva a Nove in tutti i sensi.
Vale a dire che: a) Bambino, padre putativo, ragazza madre e pastori (nel senso di attori protagonisti della scena) stavolta non si fermeranno a Noha (Nove), ma faranno evidentemente tappa altrove, nonostante la stella cometa continui a brillare enorme sui nostri fori imperiali; e b) dopo le prime otto riuscitissime, non celebrerà la sua nona edizione.
Qualcuno mi ha chiesto le motivazioni in merito a codesto Stop, che invece sarebbe meglio definire Pit-Stop, come quello dell’automobilismo. Qualcun altro sproloquia di attriti tra i membri dell’associazione Gruppo Masseria Colabaldi, altri blaterano di mancate autorizzazioni (da chissà chi, poi). Insomma i soliti cicalecci, sgambetti e mormorazioni da periferia, che ricordano tanto certi gruppi Whatsapp tra i più molesti.
Ebbene, niente di tutto questo.
Vorrei rassicurare certe belle statuine (quelle vere sono sempre al di fuori, mai all’interno dei presepi più o meno viventi: ma nel caso limite vi partecipassero non potrebbero non ambire a un posto d’onore nel gregge) che non solo il Gruppo degli amici del presepe di Noha gode di ottima salute e non è mai stato così compatto nelle decisioni, ma ha per la testa altri progetti ben più importanti e, come dire, più sfidanti dell’allestimento di un presepe vivente (che comunque comporta responsabilità e sforzi organizzativi di un certo calibro: roba che i monocordi censori di turno, visto che non son bravi nemmeno a parlare, figurarsi a scrivere, non saprebbero nemmeno da dove iniziare).
Quanto alle autorizzazioni, tanto per puntualizzare l’ovvio, si evidenzia il fatto che, quest’anno, la proprietà del Castello di Noha si è dichiarata disponibile non solo a concedere il giardino monumentale, ma financo le scuderie e la piazza d’armi, onde l’ingresso al percorso teatrale del presepe da parte del pubblico sarebbe avvenuto dal portale principale del maniero nohano.
dic242018
Chi mi conosce sa che non scrivo mai sotto dettatura o su commissione o dietro proposta di qualcuno (mi cadrebbe automaticamente la penna di mano); e sa anche che ogni mia riga è frutto di ricerca rigorosa, studio approfondito, convinzione. Mai fatta una sviolinata, così, tanto per riempire una pagina bianca, né vergato giudizi a caso o a cuor leggero (benché riconosco di essere di manica tutt’altro che slabbrata).
Tutta codesta doverosa premessa per introdurre fragranza, morbidezza, squisitezza dei panettoni di Dulcis, una delle recenti, calde, linde e accoglienti pasticcerie del Salento.
A dirla tutta, sempre quest’anno avevo già avuto modo di gustare, trovandola sublime, una colomba pasquale sfornata da Dulcis. Ora, siccome una rondine, anzi una colomba non fa primavera, volevo che il campione bernoulliano “dolci di Dulcis” fosse – come si dice in Statistica – “significativo”, e m’ero ripromesso di arrivare fino a Natale per comprendervi anche il panettone. Potete ben immaginare che nel frattempo non mi son fatto mancare nulla: dai suoi Pasticciotti alla pasta di mandorla, dai Mustaccioli ai Cannoli con la ricotta, dalle torte artistiche al gelato, dai biscotti ai cornetti ai cereali e frutti di bosco…
Ma devo cercare di rimanere nel solco del Panettone Natalizio, altrimenti rischio di perdermi nel mare magnum (magnum stavolta è voce del verbo) di creme pasticciere, pan di Spagna, cioccolati e celestiali semifreddi.
E’ difficile se non proprio impossibile, soprattutto di questi tempi, provare a intervistare Daniele Santo Sabato (pasticciere e titolare di Dulcis, insieme alla sorella Roberta) in merito ai suoi panettoni, ma non perché geloso della ricetta (la quale, come noto, è soggetta oltretutto a un disciplinare ferreo), ma perché non ha davvero un minuto di tempo libero, preso com’è tra forno, decorazioni, e nuove idee di delizie.
dic272018
Si ritrovano su un terreno comune, che non è solo quello prettamente sportivo, Efficienza Energia ed Olimpia SBV Galatina condividendo il sociale in uno degli aspetti più fragili, quello dei giovanissimi malati in cura nel reparto di Pediatria del presidio Ospedaliero del Santa Caterina Novella.
Nasce così l’idea di esprimere solidarietà ai meno fortunati attraverso la presenza, nel giorno dell’Epifania, di una rappresentanza di giovani pallavolisti della SBV Olimpia che, come in precedenti occasioni, porterà piccoli doni ai degenti del reparto di Pediatria.
E saranno proprio le volontarie donazioni all’ingresso del PalaPanico, sabato 29 dicembre, a contribuire all’acquisto di materiale didattico, lavagnette magnetiche, piccoli giocattoli e peluches, che saranno consegnati ai piccoli malati nella speranza di strappare loro un sorriso.
Così, approfittando della sosta natalizia, la dirigenza di Olimpia SBV Galatina e in primis il main sponsor, hanno dato il battesimo al I° TROFEO EFFICIENZA ENERGIA organizzando un triangolare con LIBELLULA FULGOR TRICASE, SPOT&GO RACALE-ALLISTE e gli stessi padroni di casa.
La formula del girone all’italiana vedrà scendere in campo alle ore 16.30 Spot & Go Racale -Alliste contro Libellula Tricase, con la perdente che a seguire incontrerà Efficienza Energia Galatina. Le compagini risultanti vittoriose da questa coppia di gare si affronteranno per la finale in programma alle ore 18.30.
dic272018
Natale in tutti i Sensi – Città di Galatina
Assessorato alle Attività Produttive
Assessorato alla Cultura
Chiesa dei Battenti
27 dicembre 2018 - ore 19.00
MI NOCHE DE TANGO
voce Lucia Conte
bandoneón Luca Barrotta
Direzione artistica Gianluigi Antonaci
Partirà il 27 dicembre alle 19.00 nella Chiesa dei Battenti di Galatina, con il concerto "MI NOCHE TE TANGO", la rassegna musicale natalizia "Note Battenti" con la direzione artistica del Maestro Gianluigi Antonaci, compositore e musicista. "Mi noche te Tango" è un viaggio nella musica argentina, Buenos Aires e il suo tango, dai grandi classici al tango nuevo. La storia del Tango “un pensiero triste che si balla”, raccontata attraverso un concerto intimo, con la voce di Lucia Conte e il bandoneón di Luca Barrotta.
La rassegna, organizzata da Tracce Creative APS, in collaborazione e con il supporto dell'Assessorato alle Attività Produttive e dell'Assessorato alla Cultura della Città di Galatina, nelle persone degli Assessori Nico Mauro e Cristina Dettù, rientra all'interno delle iniziative natalizie "Natale in tutti i Sensi" della Città di Galatina. "Note Battenti" è realizzata grazie al supporto di numerosi partner privati.
La rassegna proseguirà il 30 dicembre con "INCANTESIMI Fiabe e Leggende della Terra d’Oriente" dalle Fiabe Italiane di Italo Calvino, con Vanessa Gravina e Salvatore Della Villa, le musiche di Gianluigi Antonaci, la partecipazione del soprano Cristina Fina e di Filippo De Carlo, per la regia di Livio Galassi. Il fascino arcaico delle fiabe legate alle terre di Puglia, messe in voce in un sacro tempio dove i solenni miti religiosi ospiteranno, benevoli, antiche affabulazioni popolate da maghi e sirene.
Infine il 2 gennaio l'Ensemble Concentus, gruppo di musica antica, concluderà la rassegna con "DAL CIEL VENNE MESSO NOVELLO Il racconto di Natale di Nostro Signore" con letture, canti e musiche per la Natività. Un viaggio letterario e musicale nella fede e nella devozione semplice ma autentica del medioevo, evocando con antichi suoni e linguaggi, la religiosità di un’epoca erroneamente definita oscura. Attraverso la lettura di testi tratti dalle Laude medievali e dalle fonti francescane, si racconterà l’annuncio dell’Arcangelo Gabriele, il “Sì” di Maria, l’umile nascita del Divino Fanciullo, lo stupore e la gioiosa adorazione dei pastori e dei Magi. Le musiche saranno eseguite su copie fedeli di strumenti antichi.
dic272018
#Educarealfuturo: un evento ma anche un nuovo inizio.
A due anni esatti dall'avvio di questa avventura di narrAzione online/offline di buone pratiche nel campo dell'innovazione "made in Salento", e in vista della costituzione dell'omonima associazione, Caratteri Mobili intende avviare un processo partecipato di dialogo tra generazioni sui temi dell'innovazione, della cittadinanza attiva e della sostenibilità, all'interno dei luoghi della conoscenza (scuola e università).
La tavola rotonda "Educare al futuro" rientra in questa strategia.
Il Salento inizia a dimostrare consapevolezza rispetto all'importanza di costruire, a partire dai banchi di scuola e dalle aule universitarie, risposte originali, sostenibili e socialmente rilevanti alla crisi economica e alle difficoltà occupazionali del territorio.
Il format dell'evento prevede due panel.
Nel panel 1 (45 minuti circa) alcuni ospiti raccontano le loro esperienze di innovazione nei luoghi della conoscenza.
Interverranno:
dic282018
Venerdì 28 dicembre alle ore 18,30 in Corte Vinella a Galatina (Centro Storico) nell’ambito della Rassegna ” per Corti e Palazzi” ideata ed organizzata dalla libreria Fiordilibro, verrà presentato il libro “La Casa a Corte nel Salento Leccese “del prof. Antonio Costantini, di Congedo Editore. La case a corte rappresenta la tipica espressione dell’architettura domestica e contadina dei nostri territori, era luogo di lavoro, spazio sacro in cui si custodivano gli affetti, ma anche socializzante in cui venivano tramandati usi e costumi. Il prof. Costantini ha dedicato anni di ricerche a questo patrimonio architettonico cosiddetto minore, indagando aree omogenee del Salento come l’area della Cupa, il territorio della Grecìa Salentina e l’area di Galatina. Ne “ La Casa a Corte del Salento Leccese” viene offerto un ampio quadro d’insieme di questo patrimonio in parte già estinto e che rischia di scomparire del tutto . La presentazione del libro avrà luogo, in una delle più belle case a corte di Galatina, a Corte Vinella, grazie alla collaborazione di Palazzo Baldi. All’incontro saranno presenti oltre all’autore prof. Antonio Costantini, il dott. Marcello Seclì Presidente di Italia Nostra Sez. Sud Salento, l’avv. Mario Congedo Editore e la dott.ssa in Beni Archeologici Valentina Pagano che coordinerà l’incontro.