Di Redazione (del 09/08/2015 @ 15:18:42, in Comunicato Stampa, linkato 2241 volte)

Si rinnova per il quinto anno consecutivo l'appuntamento con l'evento-spettacolo estivo più esclusivo e frizzante del Salento targato “QUELLI DI PIAZZA SAN PIETRO”: "I LOVE ’80 PARTY 2015" del 16 e 17 agosto che si svolgerà in piazza San Pietro a Galatina.

In particolare, negli anni passati, le esibizioni di Gazebo (2012), Righeira (2013), Leroy Gomez dei Santa Esmeralda (2013), Leee John degli Imagination (2014) e Spagna (2014), hanno registrato diverse migliaia di spettatori.

Quest’anno ci saranno ben due serate durante le quali si esibiranno prestigiosi artisti italiani e stranieri: un meraviglioso ed affascinante “Revival ‘80” dedicato alla grande DISCO-MUSIC dei migliori anni partendo dagli anni 70, passando soprattutto agli anni 80 periodo simbolo della disco fino ad arrivare alla grande HOUSE-MUSIC degli anni 90; chi ha vissuto questi anni li adora, chi non li ha vissuti ne è sempre più affascinato.

 
Di Redazione (del 13/08/2015 @ 15:24:55, in Eventi, linkato 1533 volte)

Festa di chiusura campus estivo "DoppiamentEstate giochimpariamo insieme" Mercoledì 13 agosto 2015 ore 20.30

 
Di Redazione (del 13/08/2015 @ 15:33:31, in Eventi, linkato 2081 volte)

Mercoledì 13 agosto 2015 alle ore 19:00 apertura della sesta edizione del "Torneo dei Rioni" con la Manifestazione dei Rioni presso la piazza San Michele Arcangelo di Noha  a seguire sfilata trionfale con i Banditori  verso la chiesa “Madonne delle Grazie” per raggiungere il campo da gioco.

Alle Ore 20:00 inizio della prima partita

- "Roncella - Castello"

e alle ore 21:00 inizio della seconda partita

- "Piezzo - Colabaldi".

 
Di Redazione (del 14/08/2015 @ 14:20:03, in PhotoGallery, linkato 2229 volte)
 
Di Antonio Mellone (del 15/08/2015 @ 00:00:00, in don Donato Mellone, linkato 3228 volte)

Eccovi un’inedita omelia del 1972, molto bella, pronunciata da don Donato Mellone (Noha, 1925 – 2015) in occasione dell’inaugurazione del nuovo organo a canne della ditta Continiello di Monteverde (Av), installato nella chiesa madre di Noha. I personaggi (viventi) ritratti nella foto d’epoca dell’archivio Studio Fotografico Pignatelli - Noha son pregati di farsi, appunto, vivi in qualche modo, con un commento, un ricordo o almeno con l’indicazione delle loro identità.

* * *

Grande festa oggi in tutta la chiesa. Ed il motivo ben lo conosciamo: dopo Cristo anche una creatura umana, la Vergine Santissima, la crediamo assunta in anima e corpo alla gloria del cielo.

Sulla bocca stessa della Madonna possiamo cogliere una giustificazione, tra gli altri misteri, anche del mistero odierno. Difatti nel Magnificat la Vergine Santa, riconoscente a Dio, così esclama: “Grandi cose ha operato in me il Potente”.

Dio dunque ha operato grandi prodigi nella Vergine Santissima sua madre e tra tutti i prodigi non poteva mancare quello della sua gloriosa assunzione in cielo, che ne è quasi come il coronamento.

 

L’Amministrazione di Galatina, insieme alla Associazione “Quelli di Piazza San Pietro” vuole porre in risalto figure storiche dello sport galatinese e lo fa premiando e raccontando la storia di tre figure carismatiche dello sport che fanno grande la Città.

Verranno premiati atleti e persone che hanno saputo raccogliere importanti successi sui campi sportivi, ma soprattutto coloro che oltre alla conquista di medaglie e trofei si sono contraddistinti per l’impegno, la passione, la lealtà, l’entusiasmo, la determinazione, il rispetto e la correttezza.     

“Con grande piacere ospitiamo un appuntamento prestigioso per lo sport della nostra città. Una cerimonia che si propone soprattutto come un ringraziamento agli atleti, ai dirigenti, ai tecnici e alle società sportive che con impegno e passione hanno saputo diffondere la cultura sportiva nel nostro territorio.”

 
Di Antonio Mellone (del 16/08/2015 @ 09:14:01, in Necrologi, linkato 3090 volte)

All’inizio, leggendo di sfuggita il manifesto (quando sei in macchina riesci a scorrere o a decifrare solo i caratteri cubitali senza alcuna possibilità di soffermarti sui particolari), non avevo capito che la defunta Maria Pietrina Pepe era la Mariannina. Poi, una volta a casa, me lo ha riferito mia madre che non c’era più la nostra dirimpettaia di campagna, la mamma di Marcello, della Rosanna, della Maria Luce, della Lidia e della Tina Pepe (quando nomini la Tina non puoi ometterne il cognome). E pensare che avevo chiesto a mia madre della Mariannina solo qualche giorno prima, e m’ero tranquillizzato avendo saputo che anche quest’anno, nonostante gli acciacchi (ma la vecchiaia è già di per sé una malattia) si era “ritirata in campagna”.  

Chissà perché il ricordo delle persone anziane ci riporta sovente al tempo della nostra infanzia, il periodo della nostra vita che si conficca come un amo nella carne per non staccarsene più. E il ricordo di Mariannina, donna energica, grande lavoratrice, il rosario sempre a portata di mano, come lo scapolare del Cuore di Gesù, classe di ferro 1922, dunque 93 primavere sulle spalle, capelli bianchi e ciglia nere (caratteristica dei Pepe), non sfugge a questa regola aurea.

 
Di Fabrizio Vincenti (del 17/08/2015 @ 15:01:43, in NohaBlog, linkato 3050 volte)

Tutti fieri di essere salentini. Quando arriva l’estate e i turisti invadono le nostre terre e i nostri mari come orde di barbari, sono tutti intenti a postare su facebook il loro orgoglio salentino. Tutti esperti operatori turistici, tutti amanti della natura, tutti impazienti di dichiarare le loro origini meridionali. Nel Salento i pasticciotti, il mare, le belle spiagge, le discoteche, le feste patronali, le sagre, la taranta, il vino, la pizzica, i tamburelli, gli agriturismi, le masserie, gli ulivi, la natura selvaggia, i mercati, il caldo, il sudore, l’afa. E poi? A parte le friseddre, il caffè in ghiaccio con latte di mandorla, i calzoni e la cupeta, di cosa dovremmo ancora essere orgogliosi? Basta farfugliare che noi del sud siamo gente ospitale, alla mano, di buon cuore? Basta veramente questo per accrescere in noi l’orgoglio? A me tutto questo va bene. Ma c’è un però. È il “però non basta”. Mi spiego. A me non basta che mi si dica che il Salento ha un bel mare o che d’estate in Salento ci si diverte. Perché, a prescindere dal giudizio affrettato di qualche turista, vorrei essere orgoglioso della mia terra anche per altro. Infatti, mi chiedo come mai nessuno esprima la sua fierezza nell’appartenere ad una terra dove, per esempio, funzioni l’amministrazione pubblica. Oppure, ad una terra dove non ci sia immondizia per le strade, o dove la maggior parte dei giovani abbia un’occupazione degnamente retribuita.

 
Di Redazione (del 20/08/2015 @ 09:10:51, in Comunicato Stampa, linkato 1676 volte)

Al Circolo Tennis Galatina, torna il “Torneo Open maschile e femminile – Memorial G. Galluccio”. Dal 13 al 23 si gioca per un montepremi di 2.600 euro.

E' entrato nel vivo il Torneo open maschile e femminile organizzato dal Circolo Tennis di Galatina, quest'anno intitolato ad un caro amico ed socio del circolo, scomparso da poco.

Il torneo ha un montepremi di 2.600,00 Euro, è in svolgimento presso gli impianti di via Guidano a Galatina fino al 23 Agosto e vedrà affrontarsi affrontarsi tennisti di livello nazionale, professionisti e semiprofessionisti.

Ancora una volta, il Circolo Tennis Galatina vuol dire garanzia di spettacolo tennistico.

Il torneo vanta circa 120 tra tennisti e tenniste, provenienti da tutte le parti d'Italia; con 22 giocatori di 2^ Categoria , 30 di 3^ categoria e circa sessanta atleti di 4^ categoria, impegnati in tre diversi tabelloni di selezione per raggiungere il tabellone principale con i migliori giocatori.

Tra gli iscritti, i tennisti che quest'anno hanno disputato la serie B per il Circolo Tennis Galatina.

 

Canto notturno di un pastore ...

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